Possiamo tranquillamente affermare che il cinecomic Iron Man 3 uscito nel 2013 è stato uno dei film Marvel su cui sono stati creati il maggior numero di modellini e action figures, principalmente grazie alla fantastica scena denominata “house party protocol” in cui il multimilionario Tony Stark da sfoggio di tutte le sue armature costruite fino a quel momento in un combattimento scenografico incredibile. La grande quantità di MARK su schermo ha scatenato le aziende produttrici con l’ambizione di riprodurle tutte, facendo impazzire i collezionisti appassionati dell’uomo d’acciaio.

Una di queste è Comicave Studios, ditta che si è specializzata proprio sulle armature di Iron Man e divenuta popolare per l’incredibile riproduzione in scala 1/4 dell’Hulkbuster, con tanto di meccanismo di apertura automatico, e per l’enorme diorama Avengers in scala 1/8. Uno dei prodotti di recente uscita è la MARK XXXVIII soprannominata Igor, che ci accingiamo a recensire.

La scatola nera è compatta e la sua pesantezza ci ricorda subito che il modello è composto per il 75% in DIE-CAST. La grafica del box è elegante e minimale: sul fronte vediamo un disegno di Igor, sul retro una silhouette colorata della schiena, mentre sotto troviamo tutte le scritte del caso. Il fronte è apribile così da poter vedere la figure all’interno. La scatola complessivamente è opaca ma alcuni dettagli sono stati lucidati. Un packaging davvero di qualità.

Estraendo il blister in plastica scopriamo gli elementi all’interno: l’action figure di Igor, 4 mani alternative e le istruzioni. Nessun accessorio in più è incluso nella confezione.

Prendendo in mano la Mark 38 veniamo subito impressionati dal peso: nonostante le dimensioni di circa 18cm, il peso è di 770gr grazie al metallo, dandoci quindi l’impressione di un prodotto da collezione di alto livello. Allo stesso tempo viene naturale volerlo maneggiare con cura, poichè gli oltre 60 snodi e le parti in pvc sono numerose e non vogliamo di certo danneggiarlo. La stazza e la possanza di Igor sono però fin da subito riconoscibili.

La testa è una delle parti in plastica ed è possibile muoverla in tutte le direzioni grazie a uno snodo a sfera posto sul collo, anche se i movimenti sono limitati essendo incassata tra le spalle. Il painting è molto curato e vediamo diverse tipologie di superfici, dall’azzurro lucido al grigio opaco, il tutto uniformato da effetti di usura per aumentarne il realismo. Più avanti vedremo come attivare le luci sugli occhi.

Il corpo massiccio è dotato di snodi all’altezza del bacino ed è possibile muoverlo limitatamente in tutte le direzioni, rendendolo più posabile. Qui troviamo svariati pezzi in metallo come al centro delle spalle e la pettorina, mentre i dorsali, l’addome e la schiena sono in plastica dura, come la parte inguinale. E’ inoltre possibile alzare i pannelli sulle vertebre dietro la schiena. Anche qui la colorazione blu ha la meglio e tutto è delineato da sottili linee nere e elementi grigi, oltre che piccole scritte sotto alla testa e sotto le scapole. le due parti sopra la schiena in grigio sono leggermente alzabili. Il Reattore Arc è illuminabile, vedremo successivamente come fare ad accenderlo.

Elemento preponderante del design di Igor sono le enormi braccia, volutamente sproporzionate rispetto alle gambe quasi a ricordare le fattezze di un grande gorilla meccanico. Comicave Studios ha riposto molto attezione sia nel design ma sopratutto negli snodi, davvero molto efficaci nonostante la mole e il peso di ogni arto. In primis lo snodo delle spalle ci permette di ruotare le braccia a 360° ma anche di alzarle grazie ai copri spalla dotati di molla: in questo modo le possibilità di posa aumentano molto e la cosa non è affatto scontata, anche perchè il peso di ogni elemento è importante visto l’uso di metallo sia per i bicipiti che per l’avambraccio.

Più limitato è il movimento del gomito limitandoci a circa 30/40° di ampiezza sfruttando 2 snodi. La cosa da segnalare in merito alle articolazioni è che l’azienda ha saputo nasconderle in tutti i casi, rendendole invisibili ma allo stesso tempo il più efficaci possibili cercando dei compromessi con il design dell’armatura (ad esempio quelle sotto braccio nascoste dal rivestimento grigio perfettamente in linea con il personaggio). Anche in questo caso i dettagli sono numerosi, come le linee bianche oblique, le scritte sui polsi e l’effetto usura.

Sotto gli avambracci spuntano i due carrelli mobili per far fuoriuscire le armi a pressione viste nel film. Come detto sopra, abbiamo in totale 3 set di mani: uno a pugno chiuso, uno semi aperto e l’altro con gli snodi su tutte le dita, quest’ultimo molto versatile. Sono intercambiabili e snodate grazie ad uno snodo a sfera.

A parte gli elementi interni, le gambe sono per lo più in metallo, belle pesanti e compatte. Gli snodi attaccati al linguine sono a sfera e ci danno molta flessibilità, mentre le ginocchia sono limitate in maniera simile ai gomiti, ma in questo caso l’apertura è maggiore; molto intelligente l’uso di una piccola placca mobile sul ginocchio che va a coprire il taglio dello snodo quando si effettuano pose più estreme.

Altro dettaglio che ci fa capire la cura del modello è lo snodo sui piedi: per permettere movimenti più ampi, basta infatti tirarli verso il basso aumentando così lo spazio tra la caviglia e la gamba, sempre nascondendo lo snodo a sfera con le placche al di sopra. Grazie a questo potremo alzare anche la punta del piede mediante lo snodo al centro, così da poter posare Igor in maniera realistica e stabile, nonostante la stazza e il peso. Ottimo lavoro di ingegneria da parte di Comicave Studios.

Dulcis in fundo le luci a LED. La testa va staccata dal corpo (basta tirare un po’) così da aprire il vano soprastante con all’interno sia le due piccole batterie incluse nella confezione sia l’interruttore ON/OFF. Altra luce è quella sul petto, che invece accendiamo con l’interruttore posto dietro alla schiena sopra allo scompartimento per le batterie, apribile tirando l’apposito perno. Mancano invece quelle sulle mani per simulare i repulsori.

Abbiamo fatto una foto confronto con un Funko POP e un Amiibo Nintendo.

Una serie di foto del possente Igor.

E’ la prima volta che ci troviamo di fronte a un prodotto Comicave Studios e ci ha piacevolmente colpito per una cura inaspettata per un prodotto in scala 1/12. La potenza di questo progetto è senza ombra di dubbio la massiccia presenza di DIE-CAST supportata da un impianto di articolazioni funzionale e resistente, oltre che ad una colorazione definita e particolareggiata. Ideale per chi cerca un modello di Igor non troppo grande, a costi accessibili e di buon valore collezionistico.

Nome: Igor Mark XXXVIII
Produzione: Comicave Studios
Scala: 1/12
Anno di pubblicazione: 2015 (Dicembre)
Tiratura: Regular
Prezzo di listino: USD $ 165,00
Sito ufficiale: www.comicavestudios.com

Pro:
– 75% di metallo e oltre 60 snodi
– posabilità e stabilità
– ottima realizzazione tecnica
– luci a LED e mani articolate

Contro:
– Nessun accessorio

Voto Finale: 9 su 10