Recentemente abbiamo portato sulle nostre pagine la recensione dello splendido BB-8 proposto da Sphero.

Per chi se la fosse persa, e non sapesse di cosa stiamo parlando, Sphero è un’azienda leader nella produzione di giocattoli, se così possono essere definiti, ricchi di tecnologia e comandabili attraverso smartphone e tablet. In gergo vengono chiamati Connected Toys.

Divenuta famosa grazie alle loro sfere robotiche, Sphero sta costantemente ampliando la propria proposta creando dei veri capolavori.

Questa volta sotto la nostra lente d’ingrandimento è finita la riproduzione di Ultimate Lightning Mcqueen, il protagonista delle pellicole cinematografiche “Cars” prodotte da Disney/Pixar e meglio conosciuto in Italia col nome di Saetta McQueen.

“Cars” si mostrò per la prima volta sugli schermi nel 2006 e oggi siamo giunti al nuovo terzo episodio di quella che può ormai essere definita una saga.

Questa è la prima auto prodotta da Sphero dopo le proposte Star Wars e quella Marvel basata sula pellicola di “Spiderman Home Coming” (di cui vi parleremo prossimamente).
Partiamo come consuetudine nell’analizzare la confezione, che non ha mancato le aspettative.

La scatola è realizzata utilizzando un cartone rigido che al tatto offre una buona sensazione di solidità.

Una volta sollevata la parte superiore della confezione, è possibile accedere immediatamente a Saetta. L’auto è posizionata sopra una base sagomata che ricorda tanto un ponte meccanico per auto ed è tenuta in sede grazie alla presenza di quattro blocchi che tengono ferme le ruote.

Il colpo d’occhio è notevole: l’auto è realizzata in materiale plastico ma sin da subito si ha la percezione di avere tra le mani un prodotto di ottima fattura e un’elevata ricercatezza nei dettagli. Più che un connected toy può sembrare inizialmente quasi una riproduzione fedele all’originale.

L’auto è di un bellissimo rosso fiammante e da nessuna parte sono presenti sbavature o imperfezioni.

Nota di merito sono le grafiche poste sopra Saetta. Tutto è stampato direttamente sulla carrozzeria e il veicolo non presenta nessun adesivo.

Perfetta la presenza dei loghi sponsor “Rust-eze Ointment” così come gli pneumatici marchiati Lightyear.

Restando in tema adesivi, segnaliamo la presenza di una copertura dello schermo LCD trapezoidale raffigurante gli occhi del piccolo bolide. Essa si rimuove facilmente e non rilascia nessun tipo di collante o alone al di sopra dello schermo.

Oltre alla plastica rigida da cui è composta la vettura, è presente anche nella parte frontale una plastica morbida, presumibilmente siliconica, che permetterà a Saetta di muovere la bocca durante le fasi di gioco. Questa caratteristica, insieme alla presenza degli occhi animati, rende la proposta Sphero davvero realistica e porta l’utente in una grande immersione di gioco.

Essendo un’auto non potevano mancare le luci. Saetta è dotata di luci anteriori e posteriori dimmerabili che, grazie alla presenza del sensore di luce ambientale, in ambienti bui renderanno l’eperienza di guida ancora più divertente e senza dubbio molto scenografica.

Dal punto di vista tecnico Saetta è dotata di ben 6 differenti motori che gli permettono di muoversi replicando le movenze viste nel film inclinandosi lateralmente durante le sessioni di gioco. Presenti anche cinque pannelli touch capacitivi posti al di sotto della carrozzeria grazie ai quali Saetta reagirà al nostro tocco. Per finire segnaliamo come il connettore per la ricarica di Saetta sia posto nascosto sotto il tappo del serbatoio realizzato in gomma.

Restando in tema alimentazione, Sphero ha pensato a tutto.

Nella confezione, sotto Saetta posto all’interno di un cassetto estraibile, è presente l’alimentatore utile a ricaricare il piccolo bolide. Molto interessante la scelta di dotare di default una serie di spine elettriche utilizzabili a seconda del paese di appartenenza.

Sempre all’interno del cassetto estraibile troviamo anche il libretto di istruzioni sottoforma di Service Manual. Anche questo è un dettaglio stilistico interessante.

Le istruzioni sono scarne ma semplici e immediate nella comprensione.
Gli step da fare per avviare Saetta sono semplicemente tre:

  • Rimozione adesivo
  • Ricaricare Saetta (tempo stimato 30 min)
  • Scaricare l’applicazione sul proprio dispositivo.

L’installazione dell’applicazione è risultata veloce e non ha subito nessun intoppo.

Al primo avvio è stata effettuata in automatico la verifica di eventuali aggiornamenti presenti e ci è stato richiesto di collegare Saetta alla presa di corrente.

Qui Saetta prende vita. E’ semplicemente spettacolare come tutte le attenzioni delle persone presenti al test siano catalizzate sul piccolo bolide che stupisce e incuriosisce ad ogni suo nuovo movimento o frase emessa.

Conluso l’aggiornamento, che ci ha impegnati per pochi minuti, siamo pronti all’azione. Non ci resta che premere il pulsantone Start.

Il tutorial iniziale è molto semplice e veloce. Durante questa fase ci viene chiesto di metterci posteriormente al veicolo per poter calibrare la direzionalità del pad digitale e veniamo istruiti circa l’utilizzo dei tre pulsanti principali presenti nella schermata di controllo.

Uno finalizzato all’utilizzo della retromarcia, uno utile per far fare a Saetta dei cerchi stretti “driftando”, e l’altro che permette a Saetta di mettere un boost nella sua velocità massima.

La guida di Saetta, complice la presenza delle 4 ruote, risulta da subito molto più immediata e semplice rispetto ad esempio a BB-8 il che rende l’esperienza di gioco godibile sin da subito.

La velocità percepita nelle prime fasi di gioco è alta, seppur in realtà non sia così. Probabilmente questo è dovuto anche al tipo di controller utilizzato, rispetto a un controller classico dotato di levette fisiche l’esperienza è semplicemente diversa. La difficoltà maggiore sta nel riuscire a dosare la potenza erogata a Saetta, ma è questione di abitudine e pratica.

Non sono però mancati gli scontri con pareti o oggetti presenti nell’ambiente divenuto circuito per la scheggia rossa. Abbiamo temuto per la sua incolumità in diverse occasioni, essendo dotata di tanta tecnologia a bordo, ma fortunatamente Saetta è anche parecchio resistente.

Ogni impatto è stato dovuto a un’errata guida e non abbiamo mai riscontrato perdita di segnale tra il nostro telefono, utilizzato come controller, e l’auto.

L’auto è palesemente progettata per ricalcare le modalità di guida già viste nel film e far rivivere al giocatore quei momenti. Le sbandate e le sgommate saranno all’ordine del giorno. Da questo punto di vista vi consigliamo di far correre Saetta su pavimentazioni lisce e scivolose come ad esempio del gres non strutturato, del parquet o anche su pavimenti in resina (anche se in questo caso forse il grip dato dalla resina potrebbe rendere meno spettacolare le acrobazie di Saetta).

A corredare il tutto le mitiche frasi che Saetta pronuncia, registrate con le voci orginali degli attori\doppiatori, mentre si gioca rendono questo prodotto incredibilmente irrestistibile.

Cliccando sul pulsante laterale destro nella nostra app veniamo trasferiti in una seconda schermata ricca di opzioni e funzioni di gioco.

Una delle funzioni che abbiamo ritrovato (presente anche in BB-8) è la cosidetta Drive-in.

Azionandola potrete far vedere a Saetta il film di Cars osservando le sue divertenti reazioni (Saetta risponderà alle diverse battute del film e farà delle considerazioni, non vogliamo spoilerarvi nulla ma credeteci se vi diciamo che sono davvero spassose).

La modalità Pit Stop è invece una sorta di minigioco dove il giocatore dovrà assicurarsi di scegliere velocemente, in base alla difficoltà, gli strumenti necessari presenti su un nastro trasportatore nella parte superiore dello schermo utili alla riparazione di Saetta.

E’ poi presente una funzionalità di script che consente appunto di creare delle personalizzazioni per Lightning (Saetta). Troviamo inoltre le frasi registrate che solitamente vengono dette da Saetta.

Tra i vari minigiochi è presente inoltre una sezione dedicata interamente alle gare automobilistiche. In questa sezione il giocatore avrà la possibilità di gareggiare e vincere la Piston Cup attraverso una serie di sfide su diferrenti tracciati.

Nel menù impostazioni sono presenti alcune importanti informazioni come ad esempio lo stato di carica della batteria di Saetta, i volumi sonori utilizzati per musiche e voci, il pulsante “assistenza” e quello “impostazioni avanzate”.

Sempre all’interno di questa sezione trova posto il pulsante “sospendi” che manda in garage, spegnendolo, il nostro Seatta.

In conclusione abbiamo trovato Ultimate Lightning McQueen di Sphero assolutamente divertente, ben realizzato e particolarmente fedele al Saetta conosciuto nelle pellicole cinematografiche. Non abbiamo rilevato nessun problema tecnico che sia dato dall’auto o dall’applicazione per gestirla che si è sempre dimostrata priva di bug.

Decisamente un acquisto immancabile per tutti gli appassionati del genere.

Se con BB-8, l’azienda Sphero, ci aveva stupiti per come hanno unito l’innovazione tecnologica al toy, con questo Saetta Mcqueen il livello si è alzato ulteriormente.

Il prezzo consigliato al pubblico è di 349,90 euro il che lo rende senza dubbio un “giocattolo” tecnologico adatto, come per molti altri prodotti Sphero, anche a un pubblico adulto e di collezionisti.

Nome: Sphero Saetta McQueen
Produzione: Shero
Scala: Nessuna
Anno di pubblicazione: 2017
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 349,90 euro

Pro:
– il character-design identico all’originale;
– stampe di ottima qualità
– concentrato di tecnologia
– divertimento assicurato

Contro:
– nulla da segnalare.

 

Voto Finale: 9,5/10