Da Good Smile Company ecco finalmente proposta la statica in scala 1/8 di Kurisu Makise, personaggio di Steins;Gate, scolpita e realizzata con qualità in una posa molto dinamica (discostandosi dalla versione precedentemente proposta da Kotobukiya).
Attesissima dai fan della serie e del personaggio, Makise è stata pubblicata a fine Marzo 2012, mantenendo così la data di uscita prevista.

La figure è confezionata in un box stretto ma molto alto, con motivi che riprendono lo stile della serie dalla quale è tratta.
Anche i colori scelti rimangono in sintonia con il medesimo stile, donando quindi al box un aspetto semplice ma fedele alla serie, che s’amalgama bene con la figure che contiene.
La forma allungata del blister è dovuta al fatto che nella scatola sono incluse ben due basi, di forma e stile differenti, ma sempre ispirate a Steins;Gate.

Per cominciare ecco proposta la panoramica con la base bianca semplice, circolare.
Questa situazione riprende perfettamente le foto promozionali del prodotto, il quale era presentato con una base circolare in plexiglass trasparente (come accade nella maggior parte dei casi dei prototipi in preordine).
Makise è scolpita dalle mani sapienti di Tokunaga Hironori, già autore di numerose figure della ditta (tra cui la nota Saber Triumphant Excalibur).
La figure è semplice, praticamente quasi spoglia, ma la posa dinamica sottolineata dal movimento dei capelli, della giacca e della cravatta in particolare, danno alla figure un tocco in più che risulta completa e perfetta nella sua semplicità.

Di seguito una galleria che mostra i particolari delle 2 basi e le differenze sostanziali.
La prima, che abbiamo già visto nelle foto precedenti, è di forma circolare bianca e piena (quindi non trasparente) dove sopra vi è stampato il logo di Steins;Gate e, sotto di esso, una frase introduttiva della serie.
L’aggancio per la figure si trova nella parte anteriore della base, ed è realizzato con una sagoma per il piede con 2 perni, di cui quello posteriore in metallo.
Grazie al perno in metallo, la figure è sostenuta in modo ottimale e nonostante l’aggancio sia posizionato molto in avanti, la statica non è particolarmente sbilanciata ma non è neanche completamente stabile, questo a causa di un supporto troppo piccolo e leggero, incapace di fungere da contrappeso al 100%.
Risulta più stabile invece se posizionata sulla scalinata-diorama, totalmente in plastica vuota, realizzata con linee non perfettamente perpendicolari ma bensì oblique, donando un effetto di prospettiva distorta.
Il colore beige sfumato con un effetto particolare richiama lo stile della serie, rendendo la base più uniforme alla statua.
L’aggancio è uguale a quello della base bianca e anche in questo caso è posto molto in avanti, in prossimità dello scalino; è facile notare che la posizione del piede così in avanti rende la posa innaturale e incomprensibile che, se da una parte la base è cromaticamente e stilisticamente perfetta con la statua, dall’altra risulta totalmente estranea perchè stronca il concetto della figure mentre corre.

Quanto detto in merito alla base-scala, è facilmente percebile con una panoramica a 360°, dove la posizione laterale enfatizza questo problema.

Makise, a primo impatto, risulta una figure dalla lavorazione semplice ma, come per ogni pezzo da collezione, il lavoro che c’è dietro è minuzioso e attento ai dettagli (soprattutto nella scultura) in modo da produrre una statua il più fedele possibile al personaggio che lo ispira.
La camicia di Makise è totalmente bianca e priva di sfumature, ricca di numerose piccole pieghe scolpite che, grazie al modellato, creano dei piacevoli chiaroscuri naturali.
La fascia centrale è realizzata in rilievo, con un piccolo bordo scuro accennato; minuziosa anche la lavorazione del taschino e del colletto, con il classico bordo bluette.
Dal colletto parte la lunga cravatta rossa, scolpita in dettaglio anche sulla parte sottostante, e realizzata con molte sfumature.

Sopra la camicia Makise indossa la caratteristica giacca color sabbia con sfumature più scure, che presenta il bordo bianco con una fascia centrale nera, anche sulle maniche, dove spuntano goffamente le mani della protagonista.
Un piccolo particolare da notare è la rifinitura delle unghie, decisamente non all’altezza di altre statue o ditte (ad esempio ALTER), in quanto risultano essere approssimative e senza una lieve rifinitura lucida per dar un senso di maggiore realismo.
Nulla di rilevante importanza, ma vista l’enorme attesa di questa figure, ci si aspettava di meglio.
Su una mano è possibile posizionare il cellulare rosso incluso nella confezione, la quale presenta già una piccola conca che permette di inserirlo perfettamente e senza oscillazioni.
Anche qui il piccolo accessorio è realizzato in modo abbastanza approssimativo, sottolineando nuovamente una scarsa cura dei piccoli dettagli.

I pantaloncini neri di Makise sono realizzati con pittura nera opaca e sfumature più chiare sul giallognolo e v’è presente la cinta color panna chiaro con la fibia dorata dov’è posta una stellina, rimarcando qui il design originale di huke.
Proseguono longilinee le gambe della protagonista, che indossa delle calze marrone scuro coprenti; questa parte (come anche per la giacca) risulta ben curata con molte sfumature precise, ma senza esagerare.
Le lunghe gambe concludono infine con degli stivali neri ai piedi che riprendono la colorazione dei pantaloncini, questa volta con una rifinitura lievemente lucida.

Un altro extra a sorpresa, oltre alla scala, è il Metal Oopa, realizzato con pittura dall’effetto metallico; un simpatico gadget apprezzabile per i fan della serie e soprattutto, grazie al fatto che è svincolato e senza perni, può essere esposto come si vuole lasciando spazio all’immaginazione.

La chioma leggera e in movimento della ragazza è realizzata con una colorazione castano-rossiccia piena e corposa, dove trovano spazio le numerose e delicate sfumature più scure.
Il tutto è scolpito e colorato con precisione e le ciocche ben divise, anche se son presenti alcune giunture più marcate, come le ciocche in ambedue i lati e pure la giuntura tra la frangia e la parte posteriore della chioma.
A parte questi piccoli difetti, nel complesso rimane un lavoro eccellente, soprattutto per quanto riguarda la scultura che crea un senso di movimento ma senza esagerazione, rendendo il tutto molto realistico.

Il volto è caratterizzato da un’espressione seria dove spicca tra i colori caldi lo sguardo intenso e penetrante di Makise caratterizzato dai due occhi bluette, che riprendono stilisticamente il particolare design di huke.
Nel volto s’intravede un piccolo rossore sulle guance, che smorza la serietà dell’espressione e sottolinea un lato del carattere del personaggio.

La figure di Kurisu Makise prodotta da Good Smile Company è realizzata con cura e riprende fedelmente il personaggio, cosa molto importante per una riproduzione in scala.
Gli indumenti sono scolpiti attentamente e la scelta della tavolozza cromatica è ben azzeccata; la stessa cura nella scultura e nella colorazione si trova anche nel volto, che riassume con pochi particolari il carattere di Makise.
La posa semplice ma dinamica, dona alla figure un aspetto perfetto senza bisogno di eccedere in elaborazioni troppo particolari o molteplici accessori.
Questa versione in PVC di Makise riprende perfettamente il design di huke, specialmente negli occhi, anche se nella versione Kotobukiya è più rimarcato, soprattutto nelle proporzioni.
In questo caso la qualità è nettamente superiore, degna di una delle maggiori ditte di produttori di figure giapponesi, e lo si può notare soprattutto nella colorazione e, in primis, nella scelta dei materiali, specie per i capelli che risultano meno plasticosi della versione Kotobukiya.
Tuttavia, senza confrontare le 2 versioni, anche questa riproduzione presenta qualche difetto, come alcune giunture evidenti nei capelli; anche a livello di colorazione non raggiunge la perfezione, soprattutto nei dettagli che son poco curati e presentano alcune lievi sbavature.
L’annuncio di questa figure da parte di Good Smile Company ha reso felici e impazienti i numerosi fan della serie; l’attesa non è stata del tutto ripagata, specialmente nella scelta delle 2 basi che risultano alla fin fine entrambe poco consone alla figure.
La base opzionale non annunciata è senza dubbio una cosa apprezzabile, ma il fatto di porre la figure in prossimità dello scalino, ha rovinato totalmente un potenziale eccellente diorama, in simbiosi con la serie e il personaggio, lasciando perplessa una grossa fetta di acquirenti.
La base bianca, che poteva essere una valida alternativa al non-senso dell’altra, risulta comunque abbastanza piatta e a volte poco sicura vista la posizione scentrata scelta per il perno.
Certo non si può stroncare una figure guardando solo la base, ma sarebbe stato apprezzabile e intelligente farne una sola e più convincente.
Nel complesso rimane un’ottima riproduzione del personaggio di Makise, di qualità e soprattutto fedele al personaggio, ma visti i piccoli “errori”, il dubbio sulla scelta di quale delle due versioni comprare da parte dei collezionisti rimane ancora aperto, perchè nonostante siano due buone riproduzioni del personaggio, entrambe hanno i loro pro e contro.

 

Nome: Kurisu Makise (da Steins;Gate)
Produzione: Good Smile Company (Japan)
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2012 (27 Marzo)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 6800 Yen

Pro:
– fedeltà col personaggio e lo stile del design;
– colorazione corposa con notevoli sfumature;
– scultura precisa e dinamica.

Contro:
– alcuni difetti presenti nella colorazione e rifinitura approsimativa di alcuni dettagli;
– la posizione della figure sulla scala risulta surreale, e la seconda opzione data dalla base bianca non è all’altezza della statua proposta.

Voto Finale: 8½/10