Pubblicata lo scorso 3 Dicembre, Nanoha Takamachi – Bunny ver. prodotta in scala 1/4 da FREEing e ispirata al titolo “Mahou Shoujo Lyrical Nanoha StrikerS” è la prima uscita di questo delizioso set a tema, che comprende anche Hayate Yagami e FateT. Harlaown (nella medesima versione):

Ispirata all’illustrazione originale (che vede le tre eroine vestite di uno dei costumi icona della sensualità), questa imponente Nanoha arriva all’interno di un box cartonato di dimensioni pari a 48 x 23 x 17 cm circa, ben protetta dal blister che contiene la statica, la basetta e il braccio opzionale, con un peso complessivo pari a circa 1,4 Kg:

Una volta estratta dal box, l’irriducibile eroina è pronta per essere esposta, e basterà posizionarla sulla base per poter fruire rapidamente e da ogni angolazione dell’ottimo lavoro che FREEing ha riservato a questa titanica riproduzione, che sviluppa circa 42 cm di altezza:

La scultura di questa generosa versione Bunny di Nanoha è indubbiamente uno dei punti di forza del prodotto; la statica, nella suo insieme, risulta essere ben bilanciata e abbastanza proporzionata, trasmettendo un piacevole senso di equilibrio tra capo, chioma, corpo e gambe.
Le lunghe twintails che caratterizzano questa versione sono finemente realizzate, e raggiungono dimensioni particolarmente sottili sulle punte. Allo stesso modo anche il capo gode di un buon lavoro di modellazione, tant’è che sono riprodotte le varie ciocche che vanno a formarsi sulla testa a causa dei fiocchi (anche questi molto ben realizzati) che raccolgono le due codine.
Il volto, seppur molto grande, non soffre della semplicità del design originale del personaggio e della serie, grazie ai grandi occhi e alla forma aggraziata di bocca e viso.
Passando al corpo, Nanoha fa del suo busto, del prosperoso seno e delle gambe le sue migliori armi.
Elemento sicuramente di maggior rilievo e qualitativamente meglio riprodotto, il bustino tipico da coniglietta rasenta la perfezione, grazie ad una modellazione capace di esaltare vuoti e pieni della corporatura nonchè trasmettere in modo assai convincente l’effetto del tessuto, con cuciture, pieghe, lembi e risvolti.
Le lunghe gambe sono decisamente in carne, e pertanto donano alla fanciulla quell’aspetto più maturo e tozzo che la contraddistingue rispetto alla versione più giovane, indubbiamente longilinea e poco sviluppata da un punto di vista corporeo.
Infine piacevole e ben riprodotti particolari come mani, scarpette e la tipica coda a batuffolo che contraddistingue questa versione:

Sebbene FREEing sia nota per una qualità di decorazione non sempre soddisfacente, a causa soprattutto della scarsa presenza di sfumature nei suoi prodotti, in questo caso la ditta sembra aver voluto mettere maggiore impegno nella verniciatura di Nanoha, che gode di una notevole varietà cromatica, quasi in contrasto con la paletta assai scarna che solitamente contraddistingue le pubblicazioni dedicate al personaggio.
La chioma, decorata con un marrone pastoso, mostra numerose sfumature in corrispondenza delle parti cave della testa (atte a riprodurre l’acconciatura) o sulle punte delle codine, donando grande luminosità ai capelli.
Ma è il bustino, ancora una volta, a meritare maggiormente l’attenzione di chi osserva la statica; questo infatti risulta essere tanto ben scolpito quanto verniciato, ricco di sfumature che vanno ad evidenziare vuoti e pieni ottenuti dall’attenta modellazione, e rimarcano egregiamente bordi, cuciture, pieghe tipiche che si formano in corrispondenza del seno e sui fianchi, il tutto rafforzato da una colorazione di base intensa e ben distribuita. La stessa qualità è riscontrabile anche sulle classiche orecchie da coniglietta, decorate con la medesima tecnica.
Infine, e non si tratta di verniciatura, bensì di “decorazione” in senso stretto, lode alle splendide calze a rete che rivestono le gambe di Nanoha, caratterizzate da una trama molto fitta che appare più che convincente e in scala col personaggio, risultando elastica e ben diffusa, di cui solo la grossa cucitura sul retro disturba relativamente:

All’interno della confezione troviamo un braccio extra;  una volta sostituito a quello montato dalla casa, permetterà di avvicinare le tre fanciulle che comporranno il set, ricreando in modo più che convincente la scena proposta, ispirata all’illustrazione originale.
A tal proposito FREEing ha optato per una base dal diametro molto contenuto, affinchè il supporto non ostacoli il posizionamento delle tre figures l’una vicina all’altra (garantendo comunque la stabilità grazie ad uno studio del baricentro che ricade all’interno della base).
In tutto ciò è doveroso notare la scomodità della sostituzione dell’arto, poichè si trova proprio nello spazio posto tra una delle codine e il fianco. Si consiglia quindi di prestare molta attenzione e delicatezza durante l’operazione, poichè una eccessiva forza potrebbe sfociare in qualche brusco movimento che danneggerebbe in modo irreparabile le codine, sottili e realizzate prevalentemente in ABS, quindi molto rigide e fragili:

In conclusione Nanoha Takamachi – Bunny ver. di FREEing in scala 1/4 è un prodotto più che soddisfacente, che quasi supera le aspettative.
La ditta, ormai esperta nel settore delle statiche di grandi dimensioni, ha sempre proposto figures di buona fattura, ma difficilmente si è sbilanciata come in questa occasione, dimostrando di essere capace di realizzare prodotti di buona qualità non solo nella modellazione, ma anche nel processo di verniciatura.
Nanoha appare aggraziata, piacevole e fedele al prototipo ufficiale, e sebbene i fianchi risultino essere un po’ troppo accentuati (probabilmente anche a causa del costume), nell’insieme non fa fatica a conquistare con la sua solare bellezza e sensualità.
Se poi ci si sofferma sulle sfumature del busto, del corpo (in particolare del seno) e della chioma, beh allora si possono anche ignorare quei dettagli meno piacevoli, come il giunto del braccio opzionale o la base, indubbiamente funzionale ma poco convincente da un punto di vista estetico.

Nome: Nanoha Takamachi – Bunny ver.
Produzione: FREEing (Japan)
Scala: 1/4
Anno di pubblicazione: 2012 (Dicembre)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 17800 Yen

Pro:
– somiglianza col prototipo ufficiale;
– scultura e decorazione della chioma e del busto;
– trama delle calze in scala con la figure.

Contro:
– scomodità nell’operazione di sostituzione del braccio opzionale;
– base poco interessante, seppur funzionale.

Voto Finale: 8½/10