Rilasciata il 2 Giugno 2011, Invisible Woman si inserisce nella ormai famosissima collana Marvel x Bishoujo realizzata da Kotobukiya, andando cosě a colmare il vuoto degli appassionati che attendevano la bellissima Susan Storm dei Fantastici 4.

Il box č in linea con le precedenti pubblicazioni della serie, quindi risulta molto semplice ma funzionale, le finestre permettono di ammirare la figure e su di un lato č stampato il disegno originale di Shunya Yamashita.

La figure č giŕ fissata alla base tramite vite quindi, una volta estratta dal blister di plastica, č pronta per essere esposta.

Come ogni statica appartenente alla linea Bishoujo, anche Invisible Woman prende vita da un artwork di Shunya YamashitaTakeuchi Gotaro invece, si č occupato della scultura, realizzando Susan in scala 1/7 come altre supereroine della medesima collana. Gotaro ha scolpito altre statue della linea Bishoujo (sia Marvel che DC), per citarne qualcuna: Catwoman, Batgirl, Elektra e Storm; quest’ultima in uscita a Maggio 2012.

La figure ha un buon impatto visivo, grazie alla base imponente e alla tuta blu brillante. La posa č abbastanza statica anche se i biondi capelli mossi dal vento danno una certa dinamicitŕ alla scena. Le parti trasparenti risultano essere uno dei punti di forza della figure, come ovviamente, lo č anche il fisico di Susan, messo bene in mostra dalla tuta aderente.

Intenta a giocherellare con una ciocca di capelli, Susan si mostra con un volto sorridente a bocca socchiusa, differente dal disegno originale, dove l’espressione del viso risultava piů furbetta e anche leggermente strafottente. La statua non si discosta molto dal prototipo mostrato inizialmente, se non per i capelli, che hanno assunto una colorazione fra biondo e castano nel prodotto finale, a differenza del biondo puro mostrato nel prototipo.

La verniciatura non presenta evidenti sbavature, solo sporadiche croste di vernice qua e lŕ sui capelli e, proprio di questi ultimi, resta molto visibile la giuntura delle ciocche sollevate dalla mano. La chioma presenta anche la classica trasparenza sulle punte, tecnica riscontrata in molte statiche della linea Bishoujo.

La famosa tuta blu del leggendario quartetto aderisce perfettamente al corpo di Susan, risaltando le sue grazie, specialmente sul seno e sui glutei, donando una certa sensualitŕ alla figure.

La tuta č verniciata senza troppe sfumature ma,  le varie pieghe presenti lungo tutto il corpo, contribuiscono a creare dei chiaroscuri naturali e la colorazione lucida crea dei piacevoli giochi di riflesso. In questo modo il prodotto finale non risulta banale ma, al contrario, assai piacevole alla vista, anche grazie alle parti trasparenti che impreziosiscono la figure.

La base, una vera e propria chicca per i fan, richiama la mano del gigante verde presente sul primo numero dei ” Fantastici 4 “; Susan poggia elegantemente sulla mano mentre si fa scudo con i suoi campi di forza.

I solchi e le increspature lungo tutta la mano sono ben scolpite, la colorazione si mantiene su un leggero color sabbia con sfumature verdi; gli effetti del campo di forza invece, presentano una scultura frastagliata, con una colorazione azzurrina messa in risalto vicino i bordi.

Il piede destro di Susan poggia su uno dei campi di forza, mentre il sinistro č adagiato sul palmo della mano e, ben fissato attraverso un perno avvitato alla base, evitando oscillazioni alla figure.

Sicuramente un pezzo immancabile in una collezione dedicata alle Bishoujo, ma potrebbe non attrarre chi non ama il personaggio o lo stile di Yamashita; la statica presenta buoni punti di forza, come l’effetto trasparente su arti e capelli, pienamente giustificato dalla natura del personaggio e assume un valore simbolico oltre che puramente estetico, come per il resto delle Bishoujo. Non č una statica esente da difetti ma possiede un rapporto qualitŕ/prezzo decisamente da non sottovalutare.

Doveroso citare che esiste anche una versione limited/exclusive della Donna Invisible, scolpita coi capelli corti, col costume bianco/blu e senza parti invisibili, č che č stata venduta al Comic-Con di San Diego nel Luglio 2011 e limitata a sole 500 copie in tutto il mondo.

Nome: Invisible Woman (Marvel x Bishoujo)
Produzione: Kotobukiya (Japan)
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: 2011 (Giugno)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 6510 Yen

Pro:
– apprezzabili e ben realizzate le numerose parti trasparenti;
– ottimo rapporto qualitŕ/prezzo;
– base ben elaborata in sintonia con la serie d’origine.

Contro:
– colorazione dei capelli differente dal prototipo presentato;
– espressione del volto diversa rispetto il disegno di Yamashita;

Voto Finale: 7˝/10