Il 2 Gennaio Phat Company ha pubblicato la sua seconda rappresentazione della Kitsune Caster tratta dal videogioco “Fate/EXTRA CCC“, secondo capitolo della serie ambientata in un universo alternativo rispetto le vicende del ben piů famoso “Fate/Stay Night“.
La ditta aveva in precedenza prodotto, e anche ristampato, nel corso del 2012 un’altra rappresentazione del personaggio, di cui č possibile ammirare un unboxing nel relativo articolo dedicatole da itakon.it!

Il box della figure si presenta con colori molto vividi, dalle tonalitŕ viola e fucsia; le ampie finestre (frontale e laterali) presentano un taglio a forma di petali, gli stessi che sono poi disegnati su ogni lato della scatola. Sul retro č stampata una grande foto della figure, accompagnata dal logo della serie e i dati ufficiali del prodotto.

Nel classico blister standard, Caster č adagiata e protetta tranquillamente al suo interno e l’unica parte separata č il simbolo magico, potretto da un piccolo velo di scotch.

Prima di iniziare veramente la recensione č giusto fare un piccolo appunto. Normalmente la versione di “Fate/EXTRA” del personaggio di Caster viene nominata, anche giustamente, Caster EXTRA per differenziarla dall’omonima strega presente in “Fate/Stay Night“; tuttavia per semplificare le cose in fase di recensione qui sarŕ denominata solamente come “Caster“.

La scultura del personaggio, come la precedente realizzazione, č opera di iTANDI, piů volte collaboratore di Phat Company e anche autore di alcuni dei Nendoroid prodotti dalla ditta stessa. La scala scelta č la 1/8 anche se, rispetto la prima versione, la figure  in esame risulta essere leggermente piů piccola come proporzioni, come evidenziato dalle foto inserite a fine recensione.
La figure riprende il costume alternativo visto appunto nel capitolo “CCC” e Caster lascia da parte il suo tipico kimono azzurro per vestire per questo particolare abito dalle manicone a sbuffo e adornato da cinture dorate, analizzato piů avanti nel dettaglio.

La figure mostra un ampio sorriso, dal carattere leggermente sbarazzino e disinvolto che ben si adatta a questi nuovi abiti indossati dal personaggio. I lineamenti del volto, che a prima vista possono far storcere un poco il naso perchč non fortemente identici al design originale, si fanno apprezzare comunque a sufficienza, vista anche l’assenza di errori o sbavature.

La bella chioma dalle tonalitŕ rosa chiaro č realizzata con alcune ciocche trasparenti, realizzate discretamente, e presenta una buona scultura con ogni singolo ciuffo scolpito sepratamente; tuttavia qua sono presenti alcune note dolenti, infatti proprio sui capelli si riscontrano alcuni errori di stampa, niente di grave ovviamente ma che purtroppo influiscono un poco sulla qualitŕ generale del prodotto.
I capelli sono inoltre impreziositi dal tipico doppio fiocco blu del personaggio, presente anche in questa versione, e uno dei due sarŕ realizzato con un leggero materiale semi trasparente riprendendo le illustrazioni originali. Sulla testa č presente inoltre un delizioso e minuscolo cilindro, oltre che le soffici orecchie da volpacchiotta di Caster.

L’abito di Caster presenta un design molto particolare un po’ unico nel suo genere, prima di tutto c’č da dire che č frutto di un design, quello di “Fate/Extra CCC“, che punta molto sulla sensualitŕ rispetto il precedente capitolo. Ecco quindi nascere questo particolare abito dallo stile un poco moderno, caratterizzato da cinture che stringolo il corpo della ragazza e impreziosito da queste grandi maniche a sbuffo che, alla lontana, ricordano le grandi maniche di un kimono trasformate. Le catene dorate, come anche i lacci della maniche e i cerchietti d’argento, non soffrono di gravi errori di pittura, anzi sono piacevoli all’occhio; anche le maniche sono realizzate poi con un leggero materliale semi trasparente, che dona un valore aggiunto senza risultare invasivo.

La realizzazione della coda č mista a del materiale semi trasparente, rendendola chiara e delicata, ma perde invece la bella colorazione arancio scuro che contraddistingueva la precedente; questo non č chiaramente amputabile come errore, visto che si riduce ad una mera scelta di gusti tra i materiali usati.

La base č formata da un disco nero trasparente sui cui sono scolpite in rilievo delle 3 C del titolo, tra di essere si trova poi il perno su cui inserire il piede di Caster in modo da fissarla alla base. Se a prima vista ciň potrebbe non dare l’idea di una buona, stabilitŕ, visto l’utilizzo di un solo perno e neanche in metallo, la figure si ferma perfettamente sulla base e non accenna neanche la minima incertezza, ciŕ č probabilmente dovuto alla grandezza del sostegno e il matching perfetto con il foro nel piede.

In conclusione:
Anche questa nuova rappresentazione di Caster si rivela essere un punto a favore di Phat Company che, grazie anche alla recente Bayonetta, sta dimostrando la sua effettiva maturazione.
La figure non č comunque esente da difetti, come per esempio le crosticine rilevate in prossimitŕ dei capelli e che purtroppo inficiano sulla qualitŕ generale.
Ad ogni modo la figure viene consigliata un po’ a tutti: sia a chi apprezza la serie, sia chi č attirato dal design particolare del personaggio.

Nome: Caster EXTRA
Produzione: Phat Company(Japan)
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2014 (Gennaio)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 8800 Yen

Pro:
– Design particolare;
– fedeltŕ col prototipo originale;
– la base non č un mero sostegno.

Contro:
– piccole crosticine, specialmente sui capelli.

Voto Finale: 8/10