Dopo le uscite di Seiya (Pegasus), Ikki (Phoenix) e Shun (Andromeda), Bandai ci regala Shiryu, il cavaliere di bronzo del dragone (Dragone, appunto), penultimo pezzo delle cinque V2 che la linea sta proponendo.

Cover

La solita elegante confezione con sovracoperta lucida e impeccabile contiene la solita snodatissima doll (replica di un personaggio umano in scala snodato destinato a vestire abiti e/o armature), la cui posabilitŕ č piů o meno infinita. Le parti dell’armatura del dragone, quasi del tutto in metallo, sono presenti sia in versione “normal” che in versione “damaged”, particolare che ci consente di vestire il personaggio e contemporaneamente realizzare il totem corrispondente, utilizzando come meglio ci aggrada le parti delle due versioni, anche in maniera promiscua.

La parti dell’armatura in plastica si riducono al solo diadema, alle “zampe” e ai coprimani superiori, per il resto č tutto metallo! La colorazione brillante e luccicante, come sempre, dona al personaggio eleganza e preziositŕ. I pezzi calzano con estrema facilitŕ e precisione, mantenendo lo standard della linea ad eccezione proprio delle zampe, che sulle spalle fanno fatica a mantenersi ben agganciate e risentono molto dei movimenti della lunga e possente chioma del personaggio. Quest’ultima, tra l’altro, limita in maniera significativa i movimenti del collo.

Come al solito gli accessori non mancano e le varie coppie di mani e i volti intercambiabili lasciano ampio spazio alla nostra fantasia, offrendo un’ampia gamma di varianti.

Purtroppo il modello non č esente da difetti importanti e va segnalato il viso, meno curato rispetto alla realizzazione superlativa della V1, rilasciata tempo addietro nella linea classica. Un passo indietro che non sorprende, dati gli alti e bassi che giŕ nelle uscite dei Gold  Cloth hanno impazzato, spesso proprio nella realizzazione dei volti.

Da segnalare la pettorina, forse un pň troppo generosa, segno caratteristico di tutte le V2 della stessa linea uscite finora. Ma anche questa volta la posa fa la differenza, poichč se ben studiata, nasconde del tutto questo dettaglio.

In conclusione il modello č di certo un must per gli appassionati della serie che stanno completando le uscite o per chi semplicemente ama il personaggio e l’aggiunta delle parti damaged ne aumentano il pregio. Migliorabile lo sculpt del viso e alcuni dettagli che Bandai avrebbe potuto curare di piů.

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Nome: Dragon Shiryu – Ex Cloth
Produzione: Bandai
Anno di pubblicazione: 2013 (Agosto)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 6300 yen

Pro:
– snodabilitŕ infinita;
– cloth quasi completamente in metallo;
– colori favolosi;
– doppia cloth normal e damaged;

Contro:
– viso migliorabile;
– chioma che limita il movimento del collo.

Voto Finale: 8/10