Lo scorso 20 Gennaio, dopo una lunga attesa accompagnata dall’impazienza degli appassionati, arriva sugli scaffali degli store nipponici la splendida prima pubblicazione di Max Factory dedicata  “To Love-ru Darkness”: Momo Belia Deviluke in scala 1/6:

000 Momo Belia Deviluke - To Love-ru Darkness - Max Factory recensioneLa generosa statica arriva confezionata in un elegantissimo box, con finitura satinata, di dimensioni pari a 33 x 18 x 16 cm, arricchito da elementi grafici particolarmente raffinati.
Momo č ben protetta all’interno del blister che ospita statica, accessori e l’immancabile basetta espositiva:

Liberata dalle pellicole protettive ed eseguite le semplicissime operazioni di assemblaggio (illustrate come sempre di seguito), Momo Belia Deviluke č pronta per essere esposta, catturando l’attenzione grazie ad una lavorazione egregia e convincente da ogni angolazione, ispirata al noto e raffinato artbook “Venus” e sviluppando 25 cm circa complessivamente:

Sapientemente scolpita da Nakayaman, autore che, oltre ad essere al lavoro su Mea Kurosaki nella medesima versione (mostrata come prototipo colorato proprio pochi giorni fa al Wonder Festival 2014 Winter), vanta all’attivo poche ma splendide realizzazioni della ditta, come il quintetto scala 1/7 ispirato a “K-On!” o Miku Hatsune Racing 2011 ver., Momo gode di una notevole qualitŕ nella riproduzione di chioma, volto, corpo e i numerosi dettagli che caratterizzano questa versione.
I capelli si staccano dal solito design compatto della maggior parte delle pubblicazioni attualmente disponibili, rimarcando lo stile di Kentarou Yabuki grazie alle numerose ciocche sottili e scolpite una ad una. Il capo č inoltre copert in parte dal bellissimo velo, anch’esso modellato in modo impeccabile.
Passando al volto, le proporzioni e la forma globale convincono notevolmente, risultando piů che fedele alla tavola originale da cui prende spunto la presente statica.
Il corpo č indubbiamente l’elemento di maggior interesse; il busto esprime al meglio la sensualitŕ del personaggio e dell’illustrazione ufficiale, grazie ad un seno delle giuste dimensioni ben coperto insieme all’addome dal raffinato corpetto, i cui pizzi e merletti sono minuziosamente lavorati.
Scendendo s’incontra l’intimo mozzafiato indossato da Momo, con tanto di reggicalze e slip arricchiti da nastri che rimarcano il sex-appeal dell’istantanea, per finire con le lunghe e snelle gambe, vestite delle semplici e lineari calze, con la giusta dose di vuoti e di pieni:

La decorazione serve egregiamente il lavoro di Nakayaman, aggiungendo lucentezza e sfumature in quantitŕ sufficiente laddove necessario, senza eccedere in ricercatezze che potessero in qualche modo alterare il fruire semplice e naturale della figure.
Il velo č realizzato con materiale semi-trasparente, decorato con una leggera tonalitŕ azzurrina che aggiunge leggerezza all’effetto.
Rose e chioma godono di una vernice satinata, senza particolari rimarcature, facendo dell’effetto naturale dell’ombreggiatura strumento sufficiente ad enfatizzarne la profonditŕ.
Il volto di Momo č caratterizzato dai grandi occhi, ben riprodotti e con finitura semilucida che fortunatamente non riflette troppo l’ambiente circostande, permettendo di essere immortalati da diverse angolazioni; la bocca č verniciata con una tonalitŕ piuttosto chiara, compromettendo in parte l’effetto profonditŕ dell’intarsio.
Passando al bustino, questi č sapientemente rifinito, con una superficie perlata che genera un luminoso e magico contrasto con la splendida pelle satinata. Molte le sfumature e poche le rimarcature della scultura, poichč la luce svolge da sola gran parte del lavoro, in modo piů che soddisfacente.
E’ inoltre possibile ammirare il gioiello indossato al collo dal personaggio, facente parte della scultura del corpo e decorato con grande precisione:

Anche l’intimo e le calze, come il bustino, godono della medesima colorazione azzurrina e perlata del busto, mettendo maggiormente in risalto la decorazione (e sublime scultura) dell’addome, del bacino e delle coscie.
Si notino i vari nastri, i fiocchi, il pizzo che regge le calze e tutti quei numerosi dettagli che sottolineano con insistenza l’animo sensuale e provocante della figure.
Infine le gambe godono di una sfumatura piů ampia in prossimitŕ dei piedi, giusto per fornire un ulteriore slancio alla statica:

La base consiste in un semplice esagono arricchito da elementi grafici e il nome del personaggio.
Basterŕ far incastrare il perno nel tallone del piede forato per poter esporre in sicurezza la bella Momo:

La caratteristica coda č realizzata in PVC e ABS (quest’ultimo in maggior percentuale), quindi piuttosto rigida e, grazie al materiale, sottile.
Inserendo con delicatezza il perno nella foratura presente sopra il bacino sarŕ possibile ottenere subito l’esatta posizione, aiutandosi con la tacca presente sulle due parti e le immagini stampate sul box (non č incluso alcun foglio delle istruzioni):

Il bouquet č un piccolo capolavoro, realizzato con grande attenzione, minuziosamente intarsiato e decorato fino a rimarcare i piů piccoli particolari, soprattutto i vari petali delle rose, sapientemente scolpiti.
Basterŕ far scivolare nella mano destra gli steli delle rose rivestiti rigirando il fiocco verso avanti, in modo da lasciare anche un leggero margine di gioco tra busto e composizione floreale:

Ultimo, ma non per importanza, l’immancabile componente sexy!
Quanto a sex-appeal Momo ha davvero pochissime rivali, grazie ad una lavorazione egregia della scultura corporea, che mette in evidenza i graziosi seni, l’addome, le spalle nonchč bacino e basso ventre.
Tutto ciň ricalca con attenzione la tavola originale presente su “Venus”, nonchč l’ormai noto sapore piccante di “To Love-ru Darkness”:

In conclusione Momo Belia Deviluke da “To Love-ru Darkness” 1/6 di Max Factory č un prodotto che lascia davvero poco spazio all’insoddisfazione.
Dall’egregia scultura di Nakayaman alla decorazione priva di errori o grossolane imperfezioni, tutto corrisponde a quanto promesso dalla ditta in fase di preordine e relative foto ufficiali.
Originariamente stimata per Novembre 2013, la figure č stata rimandata per la distribuzione a Dicembre e poi al primo mese del nuovo anno; attesa di mediocre entitŕ e che, avendo tra le mani il prodotto finale, non fa per nulla rimpiangere le settimane trascorse in piů oltre la data prevista.
Pochi i difetti, forse nessuno (se non una larga presenza di pelucchi vari, dovuti alla finitura perlata che tende ad attirare la polvere, tutti facili da rimuovere con un po’ d’aria compressa o soffiando con attenzione), numerosi i pregi, tutti piů che evidenti nelle foto che corredano la presente analisi.
E nell’attesa di poter ammirare Mea Kurosaki (e chissŕ se verranno prodotti altri personaggi dalla medesima tavola), a questa Momo non si puň negare una generosa e meritatissima alta valutazione.

Nome: Momo Belia Deviluke
Produzione: Max Factory (Japan)
Scala: 1/6
Anno di pubblicazione: 2014 (Gennaio)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 9800 Yen

Pro:
– sublime scultura di Nakayaman;
– decorazione all’altezza dei migliori standard della ditta;
– fedeltŕ col prototipo ufficiale e illustrazione originale.

Contro:
– nulla di rilevante.

Voto Finale: 9˝/10