Prodotta da ALTER, ecco la statica della protagonista femminile principale della serie Bakemonogatari realizzata in una meravigliosa scala 1/7.

La prima figure di questa serie (seguita da Black Hanekawa, uscita il 12 Ottobre in madrepatria) era stata annunciata per Agosto 2011, ma per qualche problema (fatto che accade abbastanza frequentemente per alcune ditte di figure giapponesi) č stata slittata a fine Settembre, per poi uscire effettivamente il 3 Ottobre, quindi poco piů di una settimana prima di Hanekawa.

Senjougahara Hitagi poggia su uno splendido diorama-scala basato sull’illustrazione originale di Watanabe Akio;
il design del volto perň non ha mantenuto lo stile del disegnatore, ma si č orientato verso lo stile Anime.

Scelta che alcuni non hanno approvato..e il motivo ovviamente rimane sconosciuto.
Forse perché non piaceva l’illustrazione.. o semplicemente per discostarsi dalla figure di Hitagi prodotta da Good Smile Company che, come tutta la serie GSC, seguirŕ il design di Watanabe Akio.

Sempre per differenziare queste 2 serie, ALTER ha deciso di orientarsi su una scala piů  grande, quale 1/7, anche se essendo seduta, la figure rimane comunque di dimensioni contenute, nonostante la base grande.

Il prezzo base č stata un’altra cosa che ha messo “in crisi” i collezionisti, non sapendo su quale puntare : Hitagi by ALTER costa 10290 yen, mentre la versione GSC costa 9800 yen..ed č in scala 1/8 (piů piccola) e senza diorama.. quindi in confronto l’ALTER č piů vantaggiosa.
Una scelta molto furba, solo che GSC batte ALTER in velocitŕ visto che la serie GSC č iniziata a Gennaio 2011 e ha giŕ “sfornato” 6 personaggi (4 giŕ usciti, 2 in preordine), mentre l’ALTER č iniziata praticamente ad Ottobre e ha solo 2 personaggi (e non ne sono stati presentati altri al momento).

Bando alle ciance e passiamo alla recensione vera e propria!

“Grazie” alla scala 1/7 e al diorama, il box ovviamente č molto grande.. senza contare che ciň fa aumentare il peso, infatti il tutto pesa circa 850gr.

Il box misura 31x29x21 cm ed č a “finestra” come per la maggior parte delle figure in PVC;
design pulito e semplice, giocando principalmente sulle sfumature di 3 colori : viola, bianco e nero.
La pecca č che č stato realizzato con un cartoncino non molto resistente, quindi se non imballato bene, potrebbe arrivare rovinato.
Come la maggior parte delle figure di recente produzione, sono presenti gli sticker olografici che denotano l’originalitŕ della figure.

All’interno vi č il classico cartoncino dove qui viene riprodotta la sagoma della figure in bianco e azzurro, per ricordare lo spazio aperto dell’illustrazione originale.

Il blister č composto da 2 pezzi, e a lato ci son tutti gli oggetti da cancelleria riposti con cura nelle sagome e coperti da un ulteriore pezzo di plastica trasparente per tenerli ben fermi.

Il diorama-scala č praticamente giŕ completato, basta solo aggiungere le 2 ringhiere e 7 “armi” di Tsundere-chan;
gli oggetti non sono state tutti prefissati alla base un po’ per agevolare l’aggancio della figure, senza rischiare di rompere qualcosa, e un po’ (secondo me) per far “divertire” il collezionista a montare almeno qualche pezzo di questa intrigante base realizzata con molta cura, anche se pecca un po’ nella realizzazione, sia per la colorazione (principalmente la scala un po’ “povera” di ombreggiature), sia per il materiale che č molto leggero e quindi non PVC pieno (come ad esempio le basi di Black Rock Shooter by Good Smile Company).

All’interno ci son le istruzioni di montaggio che, anche se in giapponese, son di chiara lettura per tutti perché sono numerati i passi per montare la figure, evidenziando punti dove prestar maggior attenzione.

Tutti gli accessori attaccati alla base sono scolpiti e dipinti con estrema cura e spiccano grazie allo sfondo chiaro  sulla quale sono applicati.
Sul retro č possibile vedere gli incastri anche se sono comunque fissi.

La figure č agganciata tramite 2 perni in plastica che la mantengono ben salda alla base.
L’effetto finale č di grande impatto, Hitagi poggia maestosamente sulla scala e la scultura dei capelli e dei vestiti crea un dinamismo perfetto creato dal vento.

Come da qualitŕ ALTER, i vestiti sono scolpiti a regola d’arte, grazie anche a uno scultore eccellente che ha giŕ collaborato con loro : Tanaka Touji.
La colorazione č impeccabile e, cosa da notare, le calze sono opache e non lucide come la versione GSC che ricorda un po’ degli stivali; la rifinitura lucida in questo caso č usata giustamente solo per le scarpe.
E’  doveroso menzionare alcuni dettagli deliziosi, tipo il righello e il taglierino sulla tasca della camicia di Hitagi..entrambi molto realistici.
Per non parlare delle unghie delle sue mani, rifinite a lucido; particolare che non č giustificato dalla scala mediamente grande con la quale č realizzata, ma semplicemente per il fatto che č prodotta da una delle ditte migliori di figure nipponiche, quale l’ALTER.

Anche se, ammetto a malincuore, che questa volta c’č stato un “errorino” ;
ALTER č famosa per mantenere il prodotto finale il piů fedele al prototipo che viene presentato nei preordini; in questo caso ahimč gli occhi sono stati realizzati troppo vicini rispetto al prototipo : svista o scelta?

A parte questo particolare che comunque non “rovina” la figure,  rimane uno splendido pezzo da collezione da godere esposto nella propria vetrina/mensola e,perché no, per realizzare qualche foto suggestiva.

Nel complesso un’ottima figure,dinamica grazie ai movimenti delle vesti e dei capelli (nonostante la posa statica) e di grande impatto visivo : voto 8.5 su 10.