Per la prima volta ci apprestiamo a recensire un prodotto dell’ormai affermata Tsume, ditta nata nel 2010 in Lussemburgo, che si sta velocemente ritagliando una buona fetta di mercato sopratutto in Europa, grazie all’acquisto di licenze assolutamente interessanti ma anche per la loro ottima qualità di lavorazione. Già vista nell’anteprima di Lucca Comics 2012, “Maka’s Faith” tratta dalla famosa serie Soul Eater. E’ infatti un grande piacere per Cyril Marchiol, fondatore e amministratore della ditta nonchè ex-rappresentante europeo di Art Of War (ditta famosa per le riproduzioni di Berserk), aprire questa parentesi italiana e decide di farlo attraverso itakon e la sua comunità, sperando di trovare un buon riscontro dal pubblico nostrano. Anche per questo consigliamo vivamente a tutti voi, con un pizzico di patriottismo e orgoglio, di appoggiare una ditta europea in costante crescita a livello internazionale, così da poter creare una valida alternativa tutta europea al vasto mercato di statue e figures.

Il pacco ci arriva con un brown box personalizzato, sul quale possiamo vedere le classiche scritte di rito stampate attorno: il logo della ditta e il nome della statua. Una volta aperto, sfiliamo la grande scatola nera, che è protetta da una busta trasparente. Ciò che si nota subito è la sua qualità e rigidità. Infatti siamo abituati a scatole poco spesse e maggiormente flessibili, essendo per la maggior parte delle volte dei cartoncini abbastanza sottili. In questo caso invece è fatta di un cartone rigido e sicuro, che dona al tutto una certa importanza, anche grazie alla lucidatura esterna. Sul fronte troviamo in grande il logo arancione della serie, il nome della statua e come sottotitolo la voce Limited Edition, essendo un prodotto limitato a soli 300 pezzi. Inoltre in fondo sono stati stampati il logo Tsume, quello di Viz Media Europe (ditta di distribuzione di serie giapponesi in Europa) e quello della linea High Quality Statue, della quale essa fa parte. Sui lati, oltre al logo della serie animata, ci sono delle silhouette del prodotto, mentre sul retro possiamo leggere con attenzione tutte le informazioni e dettagli, alternate da piacevoli scatti da diverse angolazioni.

Per continuare con l’apertura dobbiamo afferrarne i lati e tirare verso l’alto, sfilando pian piano le 4 facciate stampate appena descritte e lo spesso coperchio rettangolare di copertura. Dopo averlo estratto, sempre dello spesso materiale, troviamo un contenitore i quali lati sono di color nero lucido, con all’interno il polistirolo che protegge la nostra statua. Per toglierlo dal box, la ditta ha avuto un’idea tanto semplice quanto geniale che ci eviterà facili imprecazioni provandoci: un laccio color nero con il logo Tsume gli è stato legato attorno, così basterà tirarlo con decisione per estrarre il contenitore senza inutili e difficili operazioni. Insomma…un packaging davvero superlativo e, nonostante le dimensioni importanti, l’unboxing risulta molto più semplice e piacevole del solito.

Una volta estratto, ci troviamo di fronte al polistirolo con il laccio attorno (sembra un simpatico pacco regalo) che possiamo sciogliere, per poi iniziare a tagliare i nastri di scotch attorno. Ci sono ben 4 livelli appoggiati l’uno sopra l’altro: nel quarto, quello più in basso, troviamo la grande base rotonda; nel terzo invece, la grande facciata della chiesa; nel secondo abbiamo il personaggio, la falce e la targhetta di identificazione; per ultimo, il coperchio di copertura che completa il grosso rettangolo di polistirolo.

Parliamo fin da subito di una delle parti più interessanti dell’intero lavoro, cioè la base e il diorama ad essa associato. Il piedistallo rotondo è molto grande, con un diametro e  peso notevole, come da tradizione delle statue in resina. Viene rappresentato un pavimento piastrellato di pietre di un grigio scuro con sfumature di blu. Lungo tutto il perimetro della base, vi troviamo una linea in rosso che va a congiungersi nella targhetta in metallo sul fronte, in cui vi è scritto il nome del personaggio tra due loghi dell’anime. Naturalmente troviamo i fori per assestare la statua e un altro sul retro, di un’allungata forma rettangolare e di maggiori dimensioni, per inserire il diorama della chiesa, vera delizia del progetto.

Una volta montata, il diorama inizia già ad acquisire un certo fascino. Ricordiamo che il lavoro prodotto dalla ditta lussemburghese è tratto dalla settima puntata dell’anime, in cui Maka si scontra con Crona in una chiesa…il tutto ambientato, guarda un po’, in Italia. La base completa è alta ben 45cm e cerca di ricreare perfettamente l’ambientazione e l’atmosfera di quello scontro, con un muro in pietra che si erge dal terreno con tanto di vetri colorati (in realtà pezzi di plastica colorata, rigida e trasparente), ricordandoci quelle dell’architettura cristiana del Bel Paese, ma sopratutto le tavole del disegnatore della serie Atsushi Okubo, con geometrie grottesche, gotiche e a volte surreali. La qualità della struttura è eccellente e riesce nell’intento di donare alla statua un’ambientazione credibile e di un certo impatto scenico, sopratutto se si accompagna il tutto con un’illuminazione sul retro del diorama, dando una colorazione a raggi multicolori davvero evocativa.

Passiamo ai restanti pezzi della confezione, cioè al personaggio e alla falce, che sono entrambi in resina e dipinti con molta cura del dettaglio. Inizialmente conviene agganciare Maka sulla base, grazie agli appositi perni sotto ai piedi, per poi procedere inserendo le mani e l’arma. Questo procedimento non sfrutta le calamite ma solo l’ausilio di un semplice incastro, che rimane comunque preciso e saldo, seppur necessita di una maggiore attenzione.

Dopo pochi minuti, la composizione è completa. Il risultato finale è soddisfacente creando una scena d’azione molto dinamica e di un certo impatto, complice anche le notevoli dimensioni: 45cm di altezza, 29cm di profondità e 35cm di larghezza. Ritroviamo Maka in una posizione d’attacco, pronta a sferrare un colpo con la sua fidata arma/compagno Soul. La posa allungata, con le ginocchia piegate e il busto in avanti, simula bene il movimento offensivo, anche grazie all’idea di piegare il manico dell’arma, come se stesse lanciando un fendente ad alta velocità. In aggiunta, il vestito nero dietro le spalle è mosso dal figurativo spostamento d’aria dovuto allo scatto. L’inclinazione della cattedrale sullo sfondo appoggia pienamente l’effetto grafico e dinamico, seguendo la linea d’attacco e il movimento del personaggio e riuscendo a creare un’ottimo diorama pieno di pathos.

La scultura del personaggio è buona, confermando la Tsume come ottimo produttore di resine, che cerca di riprodurre lo stile innovativo del disegnatore della serie, ricreando il tratto e le linee sottili dell’anatomia del personaggio, seppur non convincendo del tutto sul viso, leggermente allungato mentre sarebbe dovuto essere più tondeggiante all’altezza delle guance. In questo caso gli scultori sembrano ispirarsi alla versione del manga, e guardandola negli occhi, ci troviamo di fronte ad una Maka seria e determinata, sicura di se e focalizzata sull’obiettivo. La colorazione è precisa e con buone sfumature, non eccedendo su quest’ultimo aspetto.

Ottima la lavorazione dei vestiti, scolpiti con cura e dinamismo. La gonna rossa cade sulle gambe come se fosse in stoffa in maniera credibile, grazie alle pieghe e ad un’ottima decorazione della trama nera. La giacca, allacciata sul davanti e aderente al corpo del personaggio, è sicuramente il capo di vestiario più caratteristico e interessante e grazie al movimento dinamico e alle pieghe abbastanza naturali, riceve un certo valore aggiunto. Spuntano sotto al collo la camicia bianca e la cravatta verde annodata, anch’esse decorate con cura e leggeri sfumature. Sotto la gonna è possibile intravedere gli slip bianchi, strizzando l’occhio con un fanservice, per la gioia degli appassionati di ecchi.

Le gambe sottili rispettano i canoni del design originale e anche le scarpe sono perfettamente riprodotte. Ritroviamo le fibbie nella parte alta dello stivale, ben scolpite e colorate senza errori. La piega del piede posteriore è naturale e realistica e il tutto sorregge l’attacco della maestra d’armi. I guanti sono bianchi con i dettagli in nero, anch’essi molto precisi seppur sottili. Alla fine della manica della giacca, troviamo il risvolto bianco della camicia con i gemelli color metallo, abbastanza realistici e completano la lavorazione e decorazione delle mani. Soul Eater Evans,  che è il partner di Maka trasformato in arma demoniaca, è ben realizzato e la forma slanciata della lama aggiunge dinamismo, insieme al già citato manico piegato. La sua colorazione risulta abbastanza precisa, non eccedendo su sfumature e dettagli.

Oltre al nome stampato sulla base, Tsume inserisce nella confezione anche una targhetta in metallo da accostare al prodotto, con su scritto il logo della ditta e il nome della statua, con il numero dell’edizione limitata in nostro possesso.

Tsume si affaccia al mercato con sicurezza e qualità fin dai primi lavori, e ci dimostra di che pasta è fatta con un prodotto di qualità accostabile fin da subito a quelli dei produttori di fama mondiale. Senz’altro c’è un buon margine di miglioramento, ma ciò che ci offre è un diorama spettacolare e scenografico che farà l’invidia di ogni appassionato della serie.

Nome: Maka’s Faith – Soul Eater
Linea: High Quality Statue
Produzione: Tsume
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2012 (Marzo)
Tiratura: Limitata a 300 pezzi
Prezzo di listino: 279,00 

Pro:
– Diorama evocativo e spettacolare;
– Nel complesso buona scultura e colorazione;
– Fedeltà con il design originale;
– Ottimo packaging.

Contro:
– Viso migliorabile.

Voto finale: 8.5/10