Un giorno davvero memorabile per tutti gli amanti della pallacanestro e per gli sportivi in generale: dopo il lancio sul mercato dell’action doll in scala 1/6 del famoso cestista statunitense Kobe Bean Bryant, stella dei Lakers, eccoci finalmente giunti alla tanto attesa presentazione ufficiale, da parte della casa asiatica Enterbay, dell’action doll ispirata a sua maesta’ Michael Jordan, la leggenda del basket americano conosciuto in tutto il mondo anche con gli appellativi di MJ, Air Jordan, Jordan l’alieno.

Nato il 17 Febbraio 1963 a New York nel sobborgo di Brooklyn, fu in grado con il suo inconfondibile e inimitabile stile di gioco di rivoluzionare il mondo della pallacanestro, sia a livello mediatico sia per quanto riguarda il tipo di abbigliamento, e di pilotare la squadra dei Chicago Bulls, mai ai vertici del basket professionistico, fino a farla diventare la regina incontrastata che ha dominato la lega statunitense negli anni novanta.

Grazie al suo immenso talento unito alle sue giocate spettacolari, il basket e’ diventato uno sport popolarissimo in tutto il mondo, e la a sua maglia numero 23 dei Chicago Bulls e’ stata utilizzata come marchio commerciale nelle numerose linee di abbigliamento a lui dedicate, tra cui la stessa Nike.

Ecco quindi che in concomitanza con il 50° compleanno dello stesso M.J, la casa asiatica ha deciso di presentare la sua figure in maniera spettacolare organizzando una cerimonia in onore dell’ ex campione americano, e allestendo un padiglione che permettera’  ai numerosi visitatori di ammirare dal vivo il prodotto, facente parte della nuova linea denominata “I’M BACK“, che sta per essere lanciato sul mercato.

Due le versioni prodotte:

La limited disponibile solo ad Hong Kong, ma a quanto pare giŕ esautita, correlata di due casacche con il numero 45 dei Chicago Bulls, numero che lo stesso campione scelse dopo il suo primo rientro nel mondo della NBA, non potendo piu’ disporre del mitico 23 essendo stato ritirato in suo onore dai Bulls, e sia perche’ sostenne di non volerlo piu’ utilizzare in quanto era il numero con cui il padre lo aveva visto giocare nella sua ultima partita, prima di essere ucciso. Da qui deriva  il nome della nuova linea. Presente anche una seconda testa intercambiabile, una tuta da gioco, diverse paia di scarpe della Nike Air, cinque paia di mani intercambiabili e infine una base espostiva.

La regular caratterizzata invece da due casacche numero 23, da una base espositiva ma a quanto pare priva di tuta.

Alcune foto dell’evento scattate da Plastic Enemies, William Lau, Michael Choy e HK Figure Club