Nel 2012 usciva nelle sale cinematografiche di tutto il mondo Prometheus, il blockbuster statunitense che segna il tanto atteso ritorno allo sci-fi di Ridley Scott, film con il quale il regista tenta di recuperare, con scarso successo, il capolavoro della saga di Alien, un’opera che rimarrŕ per sempre nella storia del cinema e che ha contribuito a ridefinire gli standard fantascientifici/horror grazie a una scenografia pressochč perfetta, entrando cosě di fatto nell’immaginario collettivo degli spettatori.

Tra i tanti prodotti ispirati a Prometheus, non potevamo non condividere con voi questa superba scultura realizzata nei minimi particolari dal talentuoso artista Lee Ho Ghap, con la quale č riuscito a ricreare in maniera realistica l’orrenda creatura aliena xenomorfa denominata Deacon (Diacono), cosi’ come l’abbiamo vista nella parte finale del sopracitato film.

Viene ritratta in cima a uno spettacolare bassorilievo caratterizzato a sua volta dalle teste degli Engineer (Ingegneri), e una serie di strutture biomeccaniche tipiche delle opere di Giger.

Indipendentemente dal fatto che l’opera possa piacere o non piacere, bisogna comunque ammettere che ci troviamo di fronte a un lavoro eseguito in modo magistrale.