Dopo una lunga attesa pari a 5 mesi rispetto alla data di pubblicazione inizialmente stimata, lo scorso 27 Maggio Alter distribuisce la bella Laura Bodewig Maid ver. prodotta in scala 1/8 e ispirata al titolo “I.S. Infinite Stratos”:

Confezionata in un generoso box di dimensioni pari a 26 x 25 x 18 cm, che ricalca le scelte grafiche già conosciute con la precedente uscita, Charlotte Dunois – Jersey ver. sempre di Alter, Laura arriva corredata di numerosi accessori e due volti intercambiabili con relativa chioma, permettendo così di poter godere di un ampio range di possibilità nell’esposizione:

Una volta estratta dal box, basteranno poche operazioni per poter esporre la prima delle varianti possibili, con capo e volto montati direttamente dalla casa.
Fissata la figure alla base e posizionati i primi accessori, Laura è pronta per essere ammirata da ogni angolazione, che svela dettaglio dopo dettaglio un pezzo indubbiamente di alta qualità e bellezza:

Egregiamente scolpita da Touji Tanaka, autore che ormai non ha bisogno di presentazione, tra i maggiori collaboratori della ditta, Laura gode di un lavoro di modellazione sublime, che tocca le vette più alte della realizzazione in corrispondenza di quei dettagli più minuti e precisi, caratterizzanti del costume da Maid.
La prima delle chiome proposte vede i capelli sciolti, col tipico ciuffo spigoloso sul fronte del capo, e tenuti in parte dal caratteristico cerchietto, ornato come da clichè.
I capelli, molto compatti, recano il caratteristico taglio netto alla fine di ogni ciocca, che però risulta essere frastagliata quanto basta per donare movimento e profondità al tutto.
Il volto è semplice e fedele col design originale, della giusta forma e con la bocca ben scolpita, adatta a ricevere l’egregia decorazione.
Passando al costume, questi è indubbiamente l’apice del prodotto in oggetto: il grembiule è magnificamente riprodotto, così come ogni fascia, laccio, fiocco e pizzo che percorre tutto il perimetro dell’indumento. La grande veste nera gode di un’attenta lavorazione, che mostra come l’autore sia riuscito a riproporre fedelmente il movimento del tessuto, sia esternamente che internamente.
le gambe sono arricchite da calze che arrivano pco sopra il ginocchio, anche queste ornate da dettagli che lasciano poco spazio alle parole. Infine le scarpette, semplici e senza particolari dettagli, concludono bene l’istantanea di questa statica dopo aver ammirato le graziose pieghe che le calze generano nelle vicinanze delle calzature:

Il lavoro di decorazione esalta in modo più che soddisfacente la scultura di Tanaka, andando ad intervenire dove necessario senza eccedere.
La chioma è caratterizzata dal tipico grigio che contraddistingue Laura, con lievi sfumature che donano lucentezza sul capo e sulle ciocche, le quali terminano con una tonalità leggermente più scura. Il volto è ben decorato, tant’è che gli occhi sono molto fedeli al character design originale in entrambe le varianti.
L’abito, fondamentalmente di colore nero, gode di sfumature color marrone scuro, apprezzabili sotto la luce diretta, donando in modo non invasivo ulteriore profondità al tutto ed enfatizzando il movimento simulato dell’indumento. Il grembiule, completamente bianco, è arricchito da piccole rimarcature delle pieghe che si percepiscono appena, ma più che sufficienti a rimarcarne il lavoro di scultura.
Brillano di luce propria le calze, con finitura semilucida e quasi bronzea, che nella sua tonalità scura crea un piacevole contrasto con la carnagione candida delle gambe, immerse nell’interno della gonna, ricco di pieghe e sfumature, illuminando cosce e bacino:

Aggiunta alla variante #1

All’interno del blister troviamo la caratteristica benda che Laura porta sull’occhio sinistro. Grazie al foglietto illustrativo incluso, basterà rimuovere la frangia e scoprire così due incastri che permetteranno di fissare bene l’accessorio.
Una volta eseguita questa semplice operazione, Laura potrà essere esposta nella sua versione più nota:

Variante #2

Il secondo volto arriva insieme alla chioma raccolta, ovvero caratterizzata da due codine che lasciano così totalmente scoperta la schiena della figure, svelando l’egregio lavoro di scultura dell’abito. Seppur semplice e senza particolari impedimenti, è consigliabile smontare il capo dal corpo col massimo della cura, affinchè si possa evitare lo spiacevole danneggiamento delle varie parti.
Questo secondo volto in origine è pensato per essere utilizzato (non obbligatoriamente) insieme alla pistola, accessorio alternativo alla teiera con tazza:

Come accennato poche righe più su, Laura arriva corredata di numerosi accessori, nonchè della bella base nero satinato riportante il logo della serie.
La teiera e la tazza sono due elementi molto raffinati e ben realizzati, decorati con una vernice lucida di colore bianco che simula egregiamente la porcellana, e ornati da decori color azzurro e oro.
Smontando il braccio sinistro sarà possibile utilizzare il secondo arto, destinato ad impugnare la fedele pistola.
Quest’ultima è completamente smontabile, e sarà possibile estrarre il caricatore, smontare la canna e ammirare al suo interno un proiettile pronto per essere sparato.
Facendo attenzione a non graffiare la mano, basterà far passare l’impugnatura per arrivare immediatamente alla posizione finale:

In conclusione Laura Bodewig Maid ver. prodotta da Alter in scala 1/8 e ispirata a “I.S. Infinite Stratos” è un prodotto di notevole qualità, che non fatica a farsi perdonare i numerosi mesi di ritardo nella pubblicazione rispetto alla data inizialmente stimata (Dicembre 2012).
Alta complessivamente 21 cm, si accosta senza troppo entusiasmo alla precedente pubblicazione della collezioen, Charlotte Dunois Jersey ver. (già recensita su itakon.it), dato lo stacco innegabile tra le due versioni, entrambi però molto ben realizzate e piacevoli.
Touji Tanaka dimostra ancora una volta di essere un collaboratore all’altezza del nome di Alter, realizzando una scultura ricca di dettagli e che non lascia nulla al caso, che si tratti dell’ampio abito, della chioma, dei numerosi elementi che costituiscono il grembiule o delle belle calze. Inoltre si apprezza il modo in cui sia possibile combinare gli accessori, rendendo possibile ottenere più di 2 versioni da poter esporre.
Più che soddisfacente, e con pochissimi difetti di fabbricazione, è un pezzo consigliatissimo a tutti, fan della serie e non, tenendo sempre a mente l’esistenza di una copia contraffatta (bootleg) di questo splendido prodotto.

Nome: Laura BodewigMaid Ver.
Produzione: Alter (Japan)
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2013 (Maggio)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 10290 Yen

Pro:
– eccellente scultura, in particolare dell’abito e del grembiule;
– decorazione capace di esaltare il lavoro di Touji Tanaka;
– volti e accessori intercambiabili.

Contro:
– alcune imperfezioni di produzione, quasi impercettibili.

Voto Finale: 9/10