Grazie alla messa in onda dell’anime dedicato a Fate/Zero, la saga ha ottenuto un successo tale da spingere Max Factory a riproporre, e migliorare, due delle sue figure più gettonate: Saber & Emiya Kiritsugu Zero version, proposti in scala 1/8 e pubblicati nella nuova versione Refined il 27 Marzo 2013.

Pubblicati in origine nel Dicembre del 2007 (Saber) e nel Gennaio del 2008 (Kiritsugu), le due figure si basavano sugli artwork originali di Takeuchi Takashi e fin da subito hanno ricevuto particolare attenzione dai fan; Kiritsugu spopolò particolarmente in quanto unica rappresentazione del personaggio prima dell’uscita, solo recente, della trasposizione animata della Light Novel.
Per anni le due figure sono state particolarmente ambite e Kiritsugu aveva raggiunto cifre spropositate sul mercato dell’usato Giapponese; probabilmente tutti questi fattori hanno spinto Max Factory alla riproduzione dei due, aggiornandoli però al chara design dello studio Ufotable e ripubblicandoli con il nome di Refined version.

Per prima sarà  presa in analisi Saber per poi passare al suo master Kiritsugu.

Il box nella prima edizione era principalmente nero con piccole decorazioni, nella versione refined troviamo invece un box sul bianco/grigio adornato da veri effetti tribali e l’interno rivestito di un blu acceso.
Ovviamente non manca sul retro il bollino JP Genuine Product per attestare l’originalità  del prodotto.
Saber è riposta in un classico blister di plastica con Excalibur e la mano di ricambio per impugnarla adagiate di lato.
Una volta sfilata basta inserire i perni sulla base all’interno dei piedi, fatto ciò la ragazza è pronta per essere esposta.

Nel complesso la figure è identica alla prima versione come impatto e resa scenica, non sono state apportate modifiche alla scultura e Saber si erge sempre fiera e determinata.
Purtroppo la figure manca d’impatto: i colori scuri e la posa fortemente statica non permettono alla figure di brillare, specie se confrontata con le più recenti riproduzioni del personaggio.
Ma stiamo parlando di Max Factory e il lavoro di scultura svolto da Kuroda Masanori è molto buono e decisamente più definito nelle rifiniture dell’abito.

Sarà  possibile esporre la figure in due modi: o con il pugno chiuso che scorre lungo il fianco (come nell’artwork originale) o mentre impugna la spada Excalibur.

Il viso è l’unica parte che ha subito sostanziali modifiche in questa ristampa.
La prima versione si rifaceva totalmente al chara design di Takeuchi mentre, la nuova ristampa, modifica alcuni dettagli.
Gli occhi sono ora più tondi, la bocca più piccola e le sopracciglia sono più dettagliate.
La bionda chioma è praticamente identica nella scultura, se non fosse per il fatto che il ciuffo di Saber nella nuova versione è abbassato e non spicca come dovrebbe.
Tuttavia questo è un difetto del prodotto completo perchè nelle foto prototipo il ciuffo era posizionato nel modo corretto; non è un grave errore ma il ciuffo (o ahoge) di Saber è una caratteristica molto importante del personaggio.
Piccola curiosità:  il laccetto che tiene fermo il codino è cambiato da blu a marroncino.

La suit che indossa Saber è molto elegante ma decisamente semplice nella realizzazione, questo è, purtroppo, dovuto alla posa che non ha permesso allo scultore di elaborare particolari dettagli.
Lungo l’abito sono presenti diverse pieghe (comunque già  presenti nella prima stampa) che creano un buon effetto di realismo e non rendono il tutto piatto e scialbo.
Particolare la presenza del braccialetto argentato su entrambi i polsi mentre nella versione originale lo indossa solo a quello destro; tutto ciò è per marcare le differenze fra il design originale e quello di Ufotable: nel disegno originale il braccialetto al polso sinistro non è presente, mentre nell’adattamento animato invece si.

Anche la spada Excalibur ha subito modifiche nella ristampa.
Non essendo l’accessorio presente nell’art originale nel 2007 Max Factory decise di realizzarla con un particolare effetto semi trasparente per simulare lo scudo di vento “Invisible Air“; nella ristampa odierna questo è stato rimosso e la spada è rappresentata in veste classica con la lama ben visibile.
L’effetto poteva benissimo essere mantenuto (e magari migliorato) per dare un tocco di unicità  alla figure, ma probabilmente è stato rimosso per differenziarsi dalla Triumphant Excalibur di Good Smile Company che offre un effetto simile sulla spada.

La base si mantiene pressoché identica alla prima versione, le scanalature dell’asfalto sono leggermente più rifinite, ma nel complesso sono praticamente identiche.

Nella galleria seguente saranno mostrate alcune foto confronto della versione 2007 (sinistra) con la versione 2013 (destra):

Dopo aver analizzato la bella Servant è il momento di parlare del tormentato e cupo Master Emiya Kiritsugu.

Scolpito da Kawabata Kazuo, Kiritsugu Zero ver. è al momento l’unica statica dedicata a questo importantissimo personaggio della serie.
La prima edizione, dopo aver toccato picchi altissimi di rarità, è rimasta per anni una delle figure più ricercate fra tutte quelle tratte dalle varie saghe di Fate e la notizia della sua ristampa ha letteralmente mandato in estasi i fan che non erano riusciti a ottenerla al tempo.

Il box si presenta nello stesso stile di quello di Saber: bianco e adornato da vari disegni tribali lungo i fianchi; l’interno è invece di un rosso acceso con il logo della serie ben visibile dietro al personaggio.
Una volta estratto Kiritsugu dal blister basta adagiarlo nei perni posti sulla base per poterlo  esporre.

Kiritsugu si presenta molto bene e sopratutto di impatto; il lungo cappotto nero mosso dal vento e la posa di spalle donano un tono di superiorità  al personaggio che appare serio e minaccioso.
Alcuni dettagli sono diversi rispetto il disegno di base: il lembo destro della giacca dovrebbe essere più attaccato al corpo così da lasciare più visibile la cravatta e il capotto dal lato sinistro dovrebbe aderire di più alle gambe; questo ovviamente non incide sull’impatto donato dalla figure.

Il viso è, come per Saber, la parte che ha subito nette modifiche e in questo caso anche un sincero miglioramento.
La prima versione soffriva di un dettaglio non preciso e poco accurato, mentre la versione Refined presenta un taglio degli occhi ben curato e una barba incolta più realistica, impreziosita inoltre dall’aggiunta di un poco di basette.
Anche l’espressione è stata modificata in meglio per apparire più dura e cupa ma sopratutto adulta.
La scultura dei capelli non ha subito modifiche (anche se nella nuova versione la giuntura è più visibile), ma la lavorazione e la colorazione sono decisamente una spanna sopra alla precedente pubblicazione; ma questo è anche abbastanza scontato visto che le due edizioni si passano poco più di 5 anni.

Non ci sono differenze da riportare sulla scultura dell’abito, le due versioni sono praticamente identiche.
La vera differenza che tutto il pubblico si aspettava di trovare era però sulla mano destra di Kiritsugu, ovvero la presenza del sigillo di comando.
Nella prima edizione il sigillo non era presente, ed è un dettaglio importantissimo del personaggio; normale quindi che si creasse grande attesa intorno a questo particolare al momento di questa ristampa migliorata.
Purtroppo però tanta aspettativa è sfociata in una brutta delusione; sulla mano destra il sigillo è ancora mancante e non c’è una vera e propria spiegazione in merito a questo dettaglio tralasciato.
Agli occhi di un non appassionato della serie potrebbe sembrare un particolare trascurabile, ma parliamo di Max Factory e certi errori non dovrebbero esserci. Ironia della sorte il sigillo è invece presente sulla Figma di Kiritsugu, che è sempre prodotta dalla stessa ditta.

Tralasciando questo dettaglio il resto degli accessori è riprodotto a dovere: la sigaretta ha il mozzicone leggermente acceso e la pistola Thompson Contender è fedele nella riproduzione ma non troppo carica di particolari.

La base, che riproduce una sezione di asfalto, è ben riprodotta e, da un particolare lato, sarà  possibile unirla con quella di Saber accostandole.

Passiamo ora ad una piccola galleria con varie foto confronto tra le due versioni, a sinistra la 2013 e a destra la 2008:

In conclusione:
Sicuramente Saber e Kiritsugu Refined ver. sono stati molto graditi da tutti coloro che non  sono riusciti ad ottenere le prime versioni dei due o che non erano troppo soddisfatti del loro livello qualitativo.
Il vero vantaggio di queste due figure è anche il costo relativamente ridotto (seppur maggiore rispetto alle prime edizioni):  7200 Yen per Kiritsugu e 5400 Yen per Saber.
Sono entrambe due figure di buona lavorazione, ma da una grande ditta come Max Factory ora come ora ci si aspetta il top, viste sopratutto le recenti pubblicazioni come Samurai o Maria & Kobato.
La ditta avrebbe potuto cogliere la palla al balzo e, piuttosto che proporre una ristampa migliorata, avrebbe potuto creare due nuove figure, così da far competere magari Saber con la versione Motored Cuirassier di GSC.
Un acquisto comunque consigliatissimo ai fan dei due personaggi che non posseggono le due precedenti pubblicazioni, mentre chi a le possiede già si consiglia di valutare bene l’acquisto di queste due ristampe “aggiornate”.

Nome: Saber
Produzione: Max Factory (Japan)
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2013 (Marzo)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 5400 Yen

Pro:
– Qualità  migliorata;
– la suit nera è sempre molto elegante e dona un certo fascino;

Contro:
– posa troppo statica.

Voto Finale: 8/10


Nome: Emiya Kiritsugu
Produzione: Max Factory (Japan)
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2013 (Marzo)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 7200 Yen

Pro:
– viso nettamente migliorato;
– al momento ancora l’unica figure di qualità del personaggio;

Contro:
– manca ancora il sigillo sulla mano destra.

Voto Finale: 8½/10