La serie senza fine di Bandai riguardante il mondo dei Cavalieri dello Zodiaco (Saint Seiya) approda nuovamente sulla serie dei Marine Generals con la linea Ex Cloth, sfornando il primo dei personaggi, il maestoso Sea Dragon Kanon, oggetto di questa recensione.

Notiamo subito una differenza nella confezione rispetto a quanto visto tra i Gold Cloth: non c’è la sovracoperta esterna e la scatola è decisamente tendente al blu, probabilmente ispirata proprio all’ambiente degli dei degli abissi. La troviamo in tal senso molto accattivante ma decisamente meno regale.

All’interno i classici tre blister proteggono la doll del personaggio e tutte le parti che compongono la sua armatura o, in alternativa, il totem del Drago Marino.

Come al solito, tra gli accessori, oltre al viso già montato sul personaggio, ne troviamo altri 4 sostituibili: uno dal ghigno malvagio, uno ad occhi chiusi, uno a bocca aperta e uno ombrato. Troviamo inoltre varie coppie di mani e il ciuffo di capelli alternativo da montare sotto l’elmo.
Curioso il fatto che abbiano inserito solo una coppia di coprimani, il che ci costringe a smontarli continuamente al cambio di mani, mentre in precedenza ce ne sono sempre stati almeno due.

Naturalmente la realizzazione tecnica della doll è identica alle precedenti EX (altezza a parte che varia a seconda del personaggio) per cui la posabilità è praticamente infinita, grazie ai numerosi snodi presenti che permettono le pose più audaci. Questa caratteristica negli Ex Cloth è integralmente mantenuta anche indossando l’armatura le cui parti sono appositamente studiate per non inficiare sulla mobilità del cavaliere.

La prima cosa che abbiamo fatto, come sempre, è stata quella di montare il totem, operazione che in questo caso si è rivelata piuttosto semplice, ma il cui risultato è stato imponente e appagante: un vero mostro di eleganza, imponenza e carisma, nonchè di dimensioni piuttosto generose. Il Drago fa la sua regale figura da qualunque angolatura, oltre al fatto che pare essere piuttosto solido anche al tatto, cosa che non sempre così è stata.

Anche il montaggio dell’armatura (quasi interamente in metallo, fanno eccezione il corpetto addominale e l’elmo) sul personaggio è stata molto semplice, ma dal risultato strepitoso: le proporzioni sia della doll che delle parti donano carisma e regalità a non finire anche se, bisogna dirlo, come già si evinceva dalle foto che circolavano in rete in precedenza, bisogna prestare attenzione alla posa, poichè se lo si mette semplicemente “in piedi” senza cura alcuna, si ha facilmente l’effetto di legnosità. Poco male comunque, basta applicarsi un pò per ottenere splendidi risultati.

Notevole la resa della famosa camminata di Kanon alla prima apparizione con il volto oscurato.

Rimane un po’ di perplessità sulla resa dell’elmo indossato, a causa della eccessiva vicinanza del bordo superiore con gli occhi che, facendo sparire alcuni dettagli, fanno perdere espressività al volto. In generale pare essere troppo grande, in particolare nei guanciali.

In definitiva la linea dei Generali di Poseidone apre alla grande con il personaggio chiave della serie tv, la cui armatura è stata realizzata in maniera impeccabile, colorazione in primis, e che rende al meglio senza elmo, ma d’altra parte è così che mostra tutto il suo carisma.

In un confronto con il classic vince senza sforzo alcuno, anche se all’epoca era già stato fatto un gran lavoro, grazie alle proporzioni migliorate e allo slancio generale della figura che manca al precedente. Da notare che, purtroppo, Bandai non ha incluso questa volta un corpo aggiuntivo da poter esporre senza armatura con abito in stoffa, come aveva fatto nella linea classic, e questo è un motivo per il quale i possessori del vecchio modello probabilmente non se ne libereranno.

Nome: Sea Dragon Kanon – Ex Cloth
Produzione: Bandai
Anno di pubblicazione: 2015 (Luglio)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 9720 Yen

Pro:
– regale e maestoso;
– totem eccelso;
– fedele nella colorazione;
– grande posabilità come da tradizione.

Contro:
– l’elmo indossato non convince;
– mancanza del secondo corpo.

Voto Finale: 8/10