Nella saga delle dodici case dei Cavalieri dello Zodiaco, uno degli scontri più affascinanti ed epici è sicuramente quello tra Dragon Shiryu e Cancer Death Mask, probabilmente per via della condotta esasperatamente folle del cavaliere d’oro che vive in un mondo ormai fatto tutto suo, ben lontano dalla realtà. bandai ha tenta da sempre di riprodurre nei suoi modellini il ghigno folle di Cancer, con buoni risultati negli ultimi Myth EX, e discretamente in questo D.D.Panoramation che quì analizzeremo.

Il modello è contenuto in una scatola piuttosto ingombrante, per via del contenuto abbondante, in cui troviamo, oltre ai visi aggiuntivi e alle mani intercambiabili di Death Mask, anche diverse parti del diorama e un numero considerevole di griglie con parti di colonnine; troviamo inoltre alcuni volti di anime dannate imprigionate dal cavaliere d’oro e un braccio snodato su cui agganciare un personaggio in posa volante, più un gimmik che rappresenta la morsa di energia che il cavaliere scaglia contro i nemici.

Anche questa volta il cavaliere in armatura è ottimamente riprodotto, come fosse un Myth in miniatura, rispettando egregiamente sculpt e proporzioni, e mostrando persino dei volti abbastanza convincenti anche nel ghigno, nonostante le piccole dimensioni; il personaggio è alto non oltre i 10 cm, ma la sua armatura è splendidamente realizzata nella colorazione e nei dettagli ben rifiniti.

Gli snodi sono realizzati tramite perni mobili che si incastrano tra le parti degli arti. Dievnta quindi molto semplice smontarne i pezzi, infatti nel posizionare il personaggio può capitare che qualcosa si smonti, per questo consigliamo di maneggiare con cura e comunque nei pressi di una superficie comoda per evitare rovinose cadute.

Nel complesso comunque, per via dei materiali plastici leggeri, il modello mantiene un’ottima stabilità anche nelle pose più azzardate che possono essere comunque assicurate alla base dello stand espositivo tramite un perno che si infila nel tallone, oppure tramite il braccio snodato apposito.

La posabilità offre una discreta varietà di movimenti, e l’armatura segue adeguatamente i movimenti degli arti. I movimenti del collo risultano però leggemrente limitati dalla chioma posteriore che vene a contatto con la spallina.

Le mani e i volti intercambiabili consentono di esporre Cancer come meglio ci aggrada, nel tentativo di riprodurre al meglio le scene viste nella serie. Il diadema è inoltre rimovibile.

Il diorama comprende anche un arco che rappresenta l’ingresso del tempio di Death Mask, mentre sulle basette possiamo agganciare i volti delle anime dannate.

Il gimmik è particolarmente evocativo, e può essere facilmente posizionato grazie ad alcuni punti di snodo che permettono di allargarlo o restringerlo.

Insieme alle parti incluse nella scatola di Shiryu, precedentemente recensito, è possibile rappresentare le scene dello scontro tra i due cavalieri.

In conclusione Death Mask aggiunge un tassello importante e consistente al diorama delle dodici case, e rappresenta molto bene il carattere folle del cavaliere, grazie all’ottima realizzazione generale e ai dettagli ben curati.
Nome: Cancer Death Mask – D.D. Panoramation
Produzione: Bandai
Scala: non in scala
Anno di pubblicazione: 2017
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 6400 yen

Pro:
– ben dettagliato e verniciato;
– volti convincenti;
– buona posabilità e ottima stabilità;
– buona dotazione di accessori;

Contro:
– piccolo e leggero, come tutti quelli della linea;

Voto Finale: 8/10