Ritenuta probabilmente una delle uscite più attese del 2012, lo scorso 28 Dicembre arriva sugli scaffali degli store specializzati la prima pubblicazione di Vertex nel campo delle riproduzioni statiche in PVC: Entry Plug Interior ver. ASUKA da “Rebuild of Evangelion” appartenente alla linea DWELL, prodotta in scala 1/6.
E’ con grande orgoglio che itakon.it offre ai suoi lettori una recensione completa ed esaustiva su quella che può essere considerata una delle migliori e più importanti pubblicazioni mai realizzate basate sulla leggendaria opera di Yoshiyuki Sadamoto e Hideaki Anno:

Confezionato all’interno di un box cartonato di dimensioni pari a 90 x 42 x 32 cm, l’Entry Plug Interior dell’unità Eva-02, unitamente alla riproduzione in scala 1/6 di Asuka, arrivano inseriti all’interno di un blister in polistirolo che ospita il modello del cockpit, la base, tre differenti sostegni, il visore estraibile e un blister in plastica contenente la statica. Tutto ciò, insieme al box, vanta un peso pari a circa 4 kg che, accompagnato dalle dimensioni incredibilmente ampie, ha costretto gli store nipponici a spedire il prodotto ai propri clienti nelle stesse confezioni fornite da Vertex, rendendo così l’acquisto assai dispendioso:

Una volta estratti ed assemblati tutti i pezzi (operazione che richiede molta attenzione), Asuka e il Trono dell’Anima sono pronti per essere esposti, sostenuti da speciali sostegni antiscivolo e una base che ripropone i tipici esagoni che appaiono sugli schermi del quartier generale in caso di pericolo, di colore arancione:

IL TRONO DELL’ANIMA

Ogni fan di Neon Genesis Evangelion, The End of Evangelion o il nuovo ciclo cinematografico Rebuild of Evangelion che si rispetti dovrebbe chiamarlo così: il Trono dell’Anima. E’ questo il nome usato da Ritsuko Akagi per definire la seduta dell’abitacolo durante le spiegazioni fornite a Shinji Ikari riguardanti il funzionamento delle unità Evangelion.
I piloti degli Eva siedono all’interno dell’Entry Plug, una capsula che si s’inserisce subito dietro la nuca delle macchine umanoidi, stabilendo il contatto sinaptico con le terminazioni nervose degli Evangelion.
Il Trono è sorretto da due speciali sostegni con superficie di contatto con la carlinga rivestita di uno speciale velluto gommato antiscivolo, che permette di esporre in sicurezza la riproduzione e, al tempo stesso, non dover sopportare antiestetici perni o agganci per l’ancoraggio. Basterà quindi decidere quali sostegni usare (due lunghi per l’esposizione orizzontale, uno lungo e uno corto per ottenere l’esatta inclinazione assunta all’interno dell’Entry Plug) e quindi poggiarvi sopra la mastodontica miniatura per poterne godere la bellezza:

Il cockpit, ovvero il quadro di comando, consiste principalmente nelle due cloche (chiamate anche barre di comando in campo aeronautico) che i piloti delle unità Evangelion impugnano per trasmettere i comandi di movimento alle gigantesche macchine da guerra. Vertex riproduce egregiamente questi due elementi posizionandoli su di una guida mobile con slitta metallica che gli permette di essere spostati avanti e indietro proprio come accade nell’anime e nel manga. Inoltre tali elementi possono essere aperti per assumere una posizione d’attacco (si ricordi in particolar modo l’episodio #8 della serie originale, “Asuka Strikes!“, in cui nell’abitacolo sono presenti contemporaneamente Shinji e Asuka e quest’ultima, per prepararsi allo scontro, apre le cloche affinchè possano essere impugnate da entrambi i piloti). Grazie al giunto metallico è inoltre possibile far ruotare di 180° l’impugnatura, ottenendo un’ampio range di movimento, proprio come l’originale.
La finitura metallica, arricchita dalla rimarcatura delle pannellature e dalle varie parti che compongono comandi e impugnatura, soddisfa in pieno e, unitamente alla scultura e riproduzione più che accurata, ne fanno un elemento assolutamente soddisfacente:

Il visore estraibile è un altro elemento assolutamente interessante, e sebbene la seduta risulti essere abbastanza semplice (come l’originale, del resto), la quantità di dettagli all’interno dell’accessorio innalza notevolmente il livello globale della riproduzione. Come accaduto più volte all’interno della serie animata, il visore viene estratto per poter usufruire di un puntamento assistito di alta precisione. Per questo all’interno della confezione lo troviamo sia in versione stand by (montato dalla casa) che estratto, sostituibile semplicemente facendo slittare i perni dall’alloggio parallelamente all’asse della riproduzione. La decorazione interna della pannellatura e dei particolari è più che soddisfacente, priva di sbavature e con differenti finiture a seconda del materiale riprodotto:

L’unità CORE è posta subito dietro la seduta del pilota, ed è caratterizzata principalmente da un disco inserito all’interno di una particolare struttura che gli permette di girare.
Si noti come la riproduzione di questo elemento risulti essere molto accurata, e tutta la pannellatura che sostiene il disco e l’alloggiamento delle parti interne è ben scolpita e verniciata. Inoltre in cima è possibile ammirare il logo della NERV, unitamente alle specifiche tecniche della CORE UNIT.
N.B. la parte terminale della pannellatura è removibile, e all’interno è possibile inserire tre batterie LR44 per attivare i due led presenti subito sopra il disco, simulando l’effetto così come appare nelle scene della serie animata:

 

ASUKA

La rossa eroina che non necessita di presentazioni, ovvero colei che da quasi 18 anni si fa amare e odiare da migliaia di appassionati in tutto il mondo, è forse l’elemento più atteso di questa ciclopica e costosa pubblicazione, poichè il prototipo ufficiale presentato nel corso degli eventi ha fatto ai collezionisti promesse che, da parte degli acquirenti, si basavano principalmente sulla fiducia.
Prima riproduzione in PVC di Vertex, Asuka è fedelmente scolpita da Shinpei Yokoshima, autore che in passato ha lavorato ben poche volte, principalmente con Kotobukiya, Sentinel e nella produzione di alcuni Garage Kit. Nessuna delle sue precedenti collaborazioni riguardava Evangelion e i suoi personaggi, quindi la pubblicazione in oggetto è stato un vero e proprio tuffo nel vuoto da parte degli acquirenti.
Fortunatamente Vertex ha mantenuto le promesse fatte, e il pilota esclusivo dell’unità Eva-02 è riprodotto in modo più che soddisfacente. Che si tratti della chioma, del volto, della forma corporea con relative proporzioni o di tutti i dettagli che caratterizzano il classico plug suit rosso, lo scultore è stato capace di lavorarli e riprodurli al meglio, ricreando la giusta dose di pieni, vuoti, rotondità, aspetto snello e longilineo caratterizzante del character design di Yoshiyuki Sadamoto unitamente all’anime-style che indubbiamente regna sovrano sul volto dell’eroina.
La posa della fanciulla, assai semplice, è modellata in modo più che convincente, tant’è da inserirsi più che bene all’interno di un contesto meccanico e spigoloso come quello del Trono dell’Anima. Il volto è sicuramente l’elemento più interessante, capace di trasmettere la fanciullesca furbizia del personaggio, il quale accenna un sorriso che ben si accosta al tempramento della ragazza. Vuoti e pieni sul viso sono ben riprodotti, rendendo la sua semplicità più che soddisfacente. La tuta di pilotaggio mostra i tipici intarsi che caratterizzano i vari elementi che la compongono, insieme a quei dettagli che ormai sono entrati nel bagaglio culturale di ogni appassionato di Evangelion o di animazione giapponese in genere. E se da un lato è possibile lodare l’attenta riproduzione dei fianchi, dell’addome e le tipiche forme femminili che rendono Asuka indubbiamente sexy, dall’altro bisogna ammettere che i segni di stampa presenti sulle ciocche terminali della chioma sono un elemento che delude un po’, sebbene praticamente invisibili ad occhio nudo:

La decorazione è un altro elemento di grande interesse, che soddisfa e sorprende, soprattutto se si considera il fatto che si sta parlando della prima pubblicazione della ditta.
La finitura del plug suit, finalmente lucida, si accosta egregiamente a quella satinata del viso, nonchè alla scelta più che singolare di una passata di trasparente perlato sui capelli. Elemento che potrebbe far storcere il naso, quest’ultimo, ma se preso nel contesto risulta essere assai piacevole, poichè capace di esaltare le sfumature della chioma, di colorazione molto vicina a quella di Shikinami (ovvero l’Asuka della nuova serie cinematografica).
Molto interessante è l’accostamento delle zone nere del plug suit, con finitura opaca, in contrasto con quelle lucide di colore rosso. Per la prima volta una ditta si ricorda di riprodurre le due parti della tuta con queste differenze, guadagnando molti punti oltre ai già numerosi accumulati durante l’analsi della figure.
Tutti gli elementi più piccoli sono ben decorati e, sebbene non sempre ai massimi livelli di precisione, anche le linee sottili che rimarcano i classici intarsi risultano essere soddisfacenti:

Per posizionare Asuka al suo posto bisognerà rimuovere la pannellatura centrale. Tale elemento permetterà di ospitare le gambe della fanciulla, ma bisognerà prestare molta attenzione durante la fase di ri-assemblaggio del pezzo removibile, poichè tende a toccare la gamba destra della figure e quindi, senza la dovuta delicatezza, si potrebbe rischiare di danneggiarne la finitura.
Una volta assemblato il tutto, è possibile ammirare questa imponente riproduzione in tutta la sua bellezza, che si estende per quasi 80 cm in linea orizzontale.

Tirando le somme Entry Plug Interior ver. ASUKA di Vertex in scala 1/6 è un prodotto indubbiamente soddisfacente, capace di accontentare i fan della serie, di Asuka e tutti coloro che abbiano interesse nei confronti dell’universo “Evangelion“.
Purtroppo, dato il suo prezzo di listino, si tratta di un pezzo riservato a pochi fortunati, che sicuramente hanno dovuto mettere sul piatto della bilancia il proprio interesse per titolo e personaggio prima di prendere una decisione. Vertex ha esordito con la sua prima pubblicazione appartenente alla linea DWELL proponendo un soggetto popolare, amato e anche molto atteso (numerose le riproduzioni disponibili, ma poche così accurate), il chè gli ha garantito visiblità e anche un discreto numero di vendite, penalizzando però quest’ultima voce a causa di un costo assolutamente elevato.
Chi colleziona statiche in PVC è abituato a costi pari a 1/4 di quello che questa riproduzione di Asuka è venuta a costare agli acquirenti non giapponesi (tenendo in considerazione che la figure rappresenta solo in parte il contenuto della confezione, principalmente occupata dal cockpit), e poichè 9 store su 10 non hanno prenotato esemplari in più rispetto al numero di ordini ricevuti, si presume che non sarà facile recuperarne una copia dopo l’uscita e, ancor più difficile, ad un prezzo vantaggioso.
Detto questo si può concludere affermando che Vertex ha esordito con un pezzo da 90, che probabilmente diventerà nei prossimi mesi un vero e proprio punto di riferimento per le ditte che vorranno proporre riproduzioni legate all’universo “Evangelion“, grazie ad una idea di base originale, solida e ben studiata, che è stata capace di garantire ai propri clienti un prodotto finale di pari qualità rispetto al prototipo ufficiale.

Nome: Entry Plug Interior ver. ASUKA
Produzione: VERTEX (Japan)
Scala: 1/6
Anno di pubblicazione: 2012 (Dicembre)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 41790 Yen

Pro:
– riproduzione accurata del Trono dell’Anima in tutte le sue parti;
– Asuka scolpita e decorata con grande abilità a precisione;
– sostegni antiscivolo e antigraffio privi di perni e agganci.

Contro:
– lievi imperfezioni nello stampo della chioma di Asuka;
– batterie non incluse per far funzionare l’illuminazione a LED.

Voto Finale: 9½/10