Pubblicata da Kotobukiya in Giappone il 18 Aprile 2016, arriva la terza ragazza-farfalla della collezione contraddistinta da nomi di fiori e ispirata alle splendide illustrazioni del celebre Tony Taka: “Innocent Fairy” Freesia.

Confezionata in un ampio box con dimensioni pari a 33 x 21 x 17 cm, contraddistinto dalle grafiche ricorrenti della linea 4-Leaves, la figure viene distribuita ben protetta all’interno di un blister rigido e capace di proteggere a dovere il prodotto, avvolto nelle tipiche plastiche a bassa aderenza per evitare trasferimenti di colore.

Una volta estratta dalla scatola ed eseguite le semplici operazioni di assemblaggio, “Innocent Fairy” Freesia è pronta per essere esposta, e ammirata da ogni angolazione.

Sapientemente scolpita da Uzou (Migizou) in scala 1/6, per un’altezza complessiva di circa 24 cm (esclusa la base), la statica convince fin dal primo sguardo grazie a una lavorazione complessiva di buona fattura, capace di soddisfare le aspettative dei collezionisti.
Freesia appare delicata e sensuale al tempo stesso, ben equilibrata e proporzionata, tanto da riuscire laddove le precedenti uscite hanno dimostrato difficoltà nel conseguire l’obiettivo finale, ovvero mantenere inalterata la bellezza della tavola originale realizzandone una figure completa dalla testa ai piedi.
La chioma della figure, seppur semplice nella lavorazione, accompagna a dovere la posa del personaggio, e ne incornicia il volto, ben modellato e fedele al character-design di Tony Taka.
Il corpo sfoggia la giusta dose di vuoti e pieni, senza tralasciare il dolce sex-appeal che contraddistingue da sempre le ragazze illustrate dall’artista nipponico.
Molto convincenti le gambe, lavorate in modo da trasmettere una sensuale e sinuosa posa, senza però scadere in eccessive forme che tendano troppo alla perfezione, bensì conferendo al tutto un aspetto plausibile e fanciullesco.
Ogni dettaglio è scolpito con cura, e riesce a soddisfare a sufficienza le aspettative.

La decorazione di Freesia è indubbiamente un punto sostanziale, che tiene in bilico il giudizio complessivo del prodotto; Kotobukiya si cimenta in una lavorazione pulita e priva di particolari imperfezioni, senza però eccedere in sfumature o ricercatezze capaci di rendere pienamente giustizia alla tavola originale.
Risulta assai piacevole constatare che la pelle dall’effetto simile al polystone (che ha afflitto numerose pubblicazioni della ditta negli ultimi anni) ha lasciato il passo a una finitura più pastosa e compatta, permettendo al personaggio di assumere un aspetto più piacevole e curato.
Meno accurata la decorazione della chioma, seppur in grado di svolgere il suo compito a dovere, mentre nella sua semplicità l’abbigliamento, aiutato dalla presenza di parti in materiale semi-trasparente, conferisce al tutto un aspetto luminoso e variopinto, senza tralasciare l’immancabile sex-appeal che contraddistingue sempre le creazioni di Tony.
Infine le scarpette, che con la loro decorazione in contrasto con la superficie vede della base, riescono a donare al tutto un sapore dolce smorzando gli aromi più sexy della realizzazione.

Le ali arrivano dalla casa posizionate già dietro la schiena di Freesia, ma sarà necessario rimuovere le plastiche di protezione per poter inserire fino in fondo i perni, che s’incastrano in appositi fori dietro la schiena, il tutto ben coperto dalla chioma.
Finemente scolpite e decorate, spiccano per la paletta cromatica in piacevole contrasto con i toni più morbidi dell’abbigliamento, brillando di luce propria grazie alle sfumature.
Nota di merito, come sempre, alla base, che arriva già fissata alla figure scongiurando così eventuali rotture di perni o sostegni.

In conclusione “Innocent Fairy” Freesia è una pubblicazione molto gradevole, capace di soddisfare qualsiasi fan delle illustrazioni realizzate da Tony Taka.
Dolce nell’aspetto e solida nella produzione, è una figure capace di essere sufficiente a sè stessa, ma che non mancherà di donare grande piacere a chi possiede già le precedenti Daisy e Annabel.
Kotobukiya riesce a mantenere alto il livello di fedeltà col character-design originale, elemento questo molto più importante di tanti altri sebbene, dato il trend qualitativo medio delle ditte, che tende a salire sempre di più, un pizzico in più di raffinatezza nella realizzazione della chioma e di precisione nella decorazione dei particolari avrebbe giovato maggiormente al giudizio finale di questa graziosa figure.

Nome: “Innocent Fairy” Freesia
Produzione: Kotobukiya (Japan)
Scala: 1/6
Anno di pubblicazione: 2016 (Aprile)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 13824 Yen

Pro:
– Fedeltà col character-design originale;
– dimensione generosa;
– semplicità di assemblaggio per l’esposizione;
– aspetto globale.

Contro:
– qualità globale migliorabile.

Voto Finale: 8½/10