Lo scorso 15 Novembre la prolifica Kotobukiya distribuisce una nuova ed entusiasmante produzione targata “Fate/Grand Order”: Lancer / Tamamo no Mae.

Confezionata in un grazioso box con dimensioni pari a 32 x 22 x 21 cm, in cartonato con finestre per osservarne l’interno, la statica arriva ben protetta nel doppio blister che ospita personaggio e accessori intercambiabili, il tutto per ottenere due (o tre) varianti espositive.

Una volta eseguite le operazioni di assemblaggio, meglio illustrate successivamente, la statica è pronta per essere ammirata nella sua prima variante espositiva, che include il cappello di paglia e la t-shirt semitrasparente.

Fregiata di una sapiente scultura a quattro mani, opera di Hirotoshi Nakamura e Yoshihiro Nishimaru, la figure è riprodotta in scala 1/7, ed è alta circa 38 cm complessivamente (inclusi quindi ombrellone e base).
Fin dal primo sguardo il lavoro di modellazione appare convincente e fedele al prototipo presentato in fase di preordine, con grande attenzione alla lavorazione delle orecchie, del viso con la chioma che funge da graziosa cornice, nonchè di tutti gli elementi distintivi quali cappello, corpo, iconica coda e lunghe gambe longilinee.
Particolarmente interessante anche la lavorazione dell’asciugamano che porta sulle spalle, nonchè dell’ombrellone chiuso e raccolto che appare ben intarsiato per emulare le varie parti che compongono il tessuto.
Infine più che convincente anche la scultura della base, che ripropone una porzione di spiaggia.

Passando alla decorazione, non c’è dubbio che questa Tamamo no Mae sfoggi un lavoro di verniciatura semplice ma molto preciso e accurato, con poche sfumature ma capace di esaltare a dovere il lavoro di scultura.
Ciò che salta subito all’occhio è la puntuale aerografia delle orecchie, così come la chioma lucente e la raaffinata riproduzione del volto del personaggio, con attenta fedeltà al character-design originale.
Meno convincente la lavorazione della maglietta, realizzata in due placche in materiale semitrasparente che, nonostante emuli bene l’effetto desiderato, non è capace di convincere in pieno.
Molto interessante invece la decorazione della coda, anche questa ricca di sfumature, così come l’ombrellone e il salvagente, seguiti da un lavoro di pura routine per i sandali.

Grazie agli elementi intercambiabili, sarà possibile esporre Lancer / Tamamo no Mae in una seconda variante senza la t-shirt, quindi con indosso il grazioso bikini che ne mette bene in evidenza le fattezze fisiche.
Si ricorda che, grazie alle orecchie opzionali, sarà possibile ottenere anche una terza soluzione senza il cappello di paglia.

La seconda variante offre la possibilità di apprezzare il lavoro di scultura del corpo, con particolare attenzione a tutti i dettagli che donano al personaggio un gradevole sex-appeal.
Indubbiamente anche la decorazione, sia del bikini che della pelle, appaiono molto convincenti e capaci di soddisfare le aspettative.
Grazie al cappello removibile, inoltre, si può ammirare maggiormente parte del capo che altrimenti resterebbe coperto.

Le operazioni di assemblaggio non sono molte, ma bisogna prestare attenzione al fine di evitare danneggiamenti o trasferimenti di colore.
La prima fase riguarda il fissaggio del supporto per l’asta dell’ombrellone (opzionale, grazie al pezzo extra per tappare il buco della base), consigliato per evitare future deformazioni del braccio sinistro.
A questo segue il posizionamento del cappello sulla testa di Tamamo, aiutato dai perni che sono stampati sul capo e che coincidono con l’interno dell’accessorio.

A seguire si può posizionare l’asciugamano sulle spalle (che è realizzato in due parti per agevolarne l’assemblaggio), la grossa coda con tanto di salvagente e l’asta che reggerà l’ombrellone.

Come già accennato, la maglia è realizzata in due placche removibili che, una volta smontate, consentono di esporre il personaggio nella seconda versione.

Tirando le somme, Lancer/Tamamo no Mae da “Fate/Grand Order” di Kotobukiya è un prodotto soddisfacente e molto gradevole, che fa della sua bellezza oggettiva, grazie alla fedeltà col character-design originale, il suo punto di forza.
La scultura è puntuale e ben esaltata dalla stampa precisa, così come la decorazione, che nella sua semplicità riesce a esaltarne i punti salienti.
Delle due varianti la prima, con la t-shirt, risulta meno convincente data la fessura che tende a restare in evidenza tra le due placche che compongono l’indumento, problema riscontrato anche in altre produzioni di questa ditta con elementi simili.
Concludendo, Tamamo no Mae è un personaggio molto amato, ancor di più notoriamente come Caster, e contraddistinto da un character-design affascinante e seducente che Kotobukiya è riuscita a catturare in pieno.

Nome: Lancer / Tamamo no Mae
Produzione: Kotobukiya (Japan)
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: 2017 (Novembre)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 14904 Yen

Pro:
– scultura precisa e molto convincente;
– fedeltà col personaggio originale;
– più soluzioni per l’esposizione.

Contro:
– la t-shirt non chiude perfettamente.

Voto Finale: 9/10