Quinta pubblicazione della linea di idol di “Love Live! School Idol Festival” curata da ALTER, l’8 Settembre 2016 ha fatto il suo debutto sul mercato nipponico Maki Nishikino, ispirata alla rispettiva carta Super Rara di livello 80 da cui ne adotta il nome tratta della collezione Ghost Story Ver., venduta al prezzo di 17064 Yen. Sapientemente scolpita da Makio Munetoshi in collaborazione con Tetsumori Nanami per quanto riguarda la produzione colore, è realizzata in scala 1/7 come per le altre ragazze delle linea, sviluppando approssimativamente ben 24 cm di altezza.
Si mette al corrente della presenza della copia fraudolenta mostrata recentemente in questo articolo.

Il design del box appare perfettamente in linea con le precedenti uscite, differenziato solo dalla palette cromatica differente sui toni del rosso e la presenza dell’autografo della sua doppiatrice, Hori Eriko, conosciuta in arte come Pile, stampato sul retro della confezione.
Estratta Maki è visibilmente ben avvolta nelle plastiche nel blister protettivo, insieme alle illustrazioni di montaggio.

Il montaggio della statica è estremamente semplice e ben raffigurato nelle illustrazioni, anche se in giapponese; la statica va collocata sul perno in metallo posto al centro della base, mentre il cappello ed il velo vanno semplicemente posati sul capo come verrà mostrato in seguito nel corso dell’articolo.
Il supporto è identico alle altre pubblicazioni della linea di ALTER differenziandosi per la tonalità scelta per la colorazione delle stelle ed il nome dell’idol, in questo caso ridefiniti di rosso pastello.

La lampada invece è la vera perla della pubblicazione, nonostante un piccolo disappunto; infatti al suo interno è collocata una vera lampadina funzionante, senza però avere le batterie incluse nella statica ma solamente indicato il modello giusto nel foglio di montaggio.
Per completare il montaggio della statica la lampada va dolcemente infilata nella mano di Maki, senza dover applicare forzature di alcun genere.

Fatte queste semplicissime operazioni è possibile esporre Maki in tutto il suo splendore.

Il volto di Maki è particolarmente somigliante al character design nonostante di discosti leggermente dall’artwork di origine, specie nel taglio della bocca; forse l’espressione donata da Makio Munetoshi è più indicata per la posa e l’appeal generale della statica. I capelli rossi sono intagliati in modo eccellente e pulito nonostante non siano particolarmente lunghi, ma proponendo il taglio corto della ragazza con particolare perizia; talvolta è possibile esporla in tre varianti espositive, sia con cappellino e velo, sia semplicemente con il copricapo.

Il cappellino è molto semplice ma al tempo stesso elaborato, riprendendo il pizzo grigio del costume con due piccole rose di lato; si posiziona in modo semplice grazie alle calamite interne che lo mantengono della giusta posizione.
Il velo, al contrario, va semplicemente posato; grazie forma donata che ricrea fedelmente la forma del capo si mantiene infatti naturalmente in posizione. La sua scultura appare precisa e la colorazione è curata, visivamente palpabile nel tentativo di emulare il tessuto reticolato sul PVC trasparente che sembra fin da subito molto reale e ben riuscito, senza soffrire di sbavature o segni di stampa; piccoli pipistrelli e stelline sono sparse lungo tutta la sua lunghezza decorandolo ulteriormente in modo eccellente. Il bordo è definito con del pizzo molto sottile, ben apprezzato soprattutto nelle pieghe naturali del velo incise in modo del tutto naturale e conforme al movimento della statica, lasciandone godere in pieno dei piccoli particolari che vanno ad arricchire tutto il design della statica. L’unica piccola nota di demerito del velo è quella di coprire il retro del costume indossato da Maki, ma lascia veramente soddisfatti solo da una visione frontale della stessa.

Il costume indossato è estremante curato e dettagliato, mettendo in gioco diversi materiali per la sua rifinitura finale.
La camicia, realizzata in PVC trasparente definita di nero, dona un particolare effetto sulla pelle di Maki, sposandosi dolcemente con la sua scultura in maniera molto piacevole senza risultare in alcun modo pacchiana; i bordi e le maniche sono scolpite in maniera minuziosa presentando delle balze, che sicuramente non lasciano spazio all’insoddisfazione, senza dimenticare altri particolari, come il colletto e i bottoni sulla parte frontale. A completare il costume c’è un piccolo corpetto che copre il seno dell’idol dalle trasparenze della camicia, il quale gode della stessa identica minuzia dedicata per il resto del vestiario; a spezzare la monotonia dei colori scuri sono applicati una rosa ed un piccolo pipistrello argentato al centro del fiocco alla base; non sono presenti particolari sfumature se non quelle per accentuare maggiormente il motivo del pizzetto grigio, elemento già incontrato nella rifinitura del cappellino.

La gonna, di differenti tonalità viola e ben sfumate a seconda degli strati visibili, è scolpita in ogni sua singola piega in maniera eccellente; sulla vita è presente una cintura con sopra applicate diverse rose rosse e dal motivo in pizzo anche qui ben curato. Sul retro, alla base della schiena, è presente un fiocco molto particolare con al centro un piccolo pipistrello argentato; da esso si allungano le code del fiocco stesso, intrecciandosi in maniera elegante e molto semplice con il resto della scultura. Per via della loro modellazione in PVC morbido è scongiurata la possibilità di danni involontari; per tutta la lunghezza sono applicate delle piccolissime borchie appena visibili sui nastri neri, che, nonostante le loro minute dimensioni, sono curati sia nella colorazione che nel loro spessore dove risaltano particolarmente non solo al tatto ma anche visibilmente senza risultare eccessivi.

I lunghi guanti coprono quasi interamente le braccia; sono molto particolari per via del motivo a rete molto intricato e ben elaborato, soffrendo però di qualche sbavatura nelle decorazioni alle estremità dei bordi, probabilmente per via delle piccole dimensioni degli intagli.
Purtroppo la posizione del braccio destro è leggermente differente dal prototipo mostrato in fase di preorder, penalizzando l’effetto del dito sulle labbra, lasciando perdere un po’ di maliziosità nel gesto con cui l’idol invita scherzosamente al silenzio.

Al fine di mostrare in maniera più chiara la statica si è deciso di rimuovere alcune componenti che ostacolavano la visione di alcuni particolari, altrimenti nascosti.

Le gambe sono coprite dalle lunghe calze a rete, stesso motivo già visto per le braccia, molto ben realizzate anche in questo caso nonostante la complicata rete di dettagli decorati e presenti.
Ai piedi calza un paio di stivali alti fino quasi al ginocchio, che riprendono le stesse tonalità della gonna ma godendo di una finitura lucida ed argentata non indifferente, sicuramente d’impatto e molto realistica. Non mancano i piccoli dettagli come i pipistrelli argentati applicati nei fiocchi rossi e le rose alla base della suola superiore; anche gli elementi in pizzo e i lacci sono decorati con altrettanta cura e minuzia che non lasciano spazio ad imperfezioni e sviste di alcun genere.

In definitiva Maki Nishikino non è altro che l’ennesima uscita che fa discutere e lascia pienamente soddisfatti sia i fan delle ragazze di “Love Live! School Idol Festival” che i compratori occasionali. La serie di particolari intricati e ben realizzati non lascia certamente insoddisfatti, risultando una statica ben riuscita e ben elaborata, perfettamente in linea con gli standard qualitativi a cui ALTER ha abituato i propri clienti. L’unica vera pecca che si segnala è il leggero cambio di posizione del braccio che penalizza, anche se di poco, il gesto malizioso in cui Maki viene ritratta in questa produzione, e la mancanza di batterie per alimentare fin da subito la piccola lampada, nonostante il suo funzionamento reale sia stata una piccola sorpresa ben accetta e molto azzeccata.

Nelle foto sottostanti è ripresa insieme a Kotori Minami e Nozomi Toujou, entrambe recensite sulle pagine di itakon.it; è anche disponibile la recensione di Nico Yazawa, non presente nelle foto.

Nome: Maki Nishikino
Produzione: ALTER
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: Settembre 2016
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 17064 Yen

Pro:
– Somigliante al chara-design originale;
– scultura ricca di dettagli minuziosi;
– sistema di calamite per il sostegno del cappello;
– possibilità di esporla in altre diverse varianti espositive grazie alle parti removibili.

Contro:
– La posizione del braccio;
– non fornite le batterie per la lampada.

Voto Finale:  su 10