Non si fermano le pubblicazioni tratte da “Card Captor Sakura” per festeggiare i 20 anni della prima uscita del manga sfornato delle incredibili quattro mangaka negli ultimi anni, le CLAMP, che con nuovi progetti e gadget di ogni tipo si afferma uno dei titoli più amati e conosciuti. Dopo aver ampiamente recensito la versione edita di Kotobukiya uscita nell’Aprile 2015 e la versione deformed in formato Nendoroid di Good Smile Company, oggi verrà trattata la versione figFIX firmata Max Factory, attestandosi l‘ottava pubblicazione della linea, piuttosto recente, che sta riscuotendo un discreto successo dal suo annuncio nel Settembre 2014.

Una premessa: le fiFIX nascono principalmente dall’idea di portare sul mercato un prodotto a basso costo, di qualità, facilmente esponibile ed ispirate alle pubblicazioni figma, la linea prolifica di action figures portata avanti da Max Factory negli anni, molto ben apprezzata e conosciuta da parte dei collezionisti. Le figFIX sono fondamentalmente statiche che mantengono una scala approssimativa di 1/12, ad eccezione dell’unico snodo presente nella testa, che permette di orientarne il capo a piacimento, e la possibilità di poter intercambiare il volto senza rinunciare alla facoltà di poter utilizzare quelli disponibili con la linea figma, ereditandone inoltre il design della base che resta immutato. Il nome deriva dall’unione delle parole chiave figma + fixed + figures, che rendeno bene l’idea di che prodotto si sta trattando in modo lampante, aggiungendo un “palm size collectable series” poiché grazie alla loro dimensione, banalmente, stanno nel palmo di una mano.

Per il momento la linea vanta soltanto 25 pubblicazioni, compresi annunci e prodotti ancora da rilasciare; Sakura Kinomoto è l‘ottava della serie, resa disponibile a partire dal 25 Agosto 2016 con un piccolo bonus aggiuntivo per i preoder effettuati tramite il Good Smile Online Shop. Sakura Battle Costume Ver. è scolpita da Moenori ed è ispirata ad un artwork delle CLAMP;  viene ritratta insieme a Kero-chan, suo immancabile compagno di avventure. Inoltre il vestito nella quale è ritratta lo indossa per la prima volta nel terzo episodio della serie di origine.

Il box riprende la linea figma: mantiene piccole dimensioni, colorato di azzurro e blu con delle fotografie del prodotto contenuto su tutti i lati presenti. Una piccola curiosità da far notare, a ricordare l’anniversario del brand, è un piccolo logo creato appositamente per i 20 anni di “Card Captor Sakura”.
All’interno è presente il blister che protegge al meglio le varie componenti avvolti con cura nelle plastiche; in un piccolo spazio apposito son collocate le due basi e le illustrazioni di montaggio.
La base è pressoché identica a quella delle figma; non è stato nemmeno cambiato il nome della linea, che compare bellamente sul supporto esagonale. L’asta più piccola arriva da sostegno per Kero-Chan da affiancare a Sakura.

Il preorder bonus viene inviato in una bustina nera separatamente; al suo interno è custodito un volto intercambiabile avvolto semplicemente nel pluriball.

Il piccolo compagno di avventure, Kero-chan, presenta una colorazione giallina uniforme, ad eccezione della coda e delle ali; la sua testa è completamente mobile, come quella di Sakura. Purtroppo non veste il colletto bianco presente invece nell’artwork di origine; questa è una piccola pecca da sottolineare poiché non solo la sua aggiunta sarebbe stata gradita ai fan più accaniti della serie, ma si sarebbe amalgamato in modo sicuramente migliore con il vestiario della cattura carte, come accade sovente nel corso dell’opera.

Grazie alla base separata può essere affiancato a Sakura diversamente e come più aggrada, e non solamente da un punto fisso obbligatorio.

Montata la piccola statica sulla base, all’altezza più gradita, l’altra operazione di montaggio consiste nel posizionare lo scettro nelle mani. L’azione non è delle più semplici, perché è necessario riscaldare leggermente li PVC per situarlo correttamente nelle mani, che soffrono inoltre di qualche eccesso di plastica non rimossa; inoltre bisogna prestare attenzione per scongiurare episodi di paint transfers, rischio dato dalla tinta completamente bianca dei guanti che va a strofinare, inevitabilmente, contro il rosa del manico.

I volti sono completamente intercambiabili nella stessa modalità con cui l’operazione avviene con le figma; basta sfilare la parte anteriore dei capelli e posizionare il viso prescelto. Come già accennato in precedenza è possibile utilizzare qualsiasi volto della medesima linea, rendendo quindi la scelta più ampia a discrezione di come si desidera esporla.

Le differenze nei due volti con cui arriva la cattura carte sono minime, ma nel complesso sono ben concepite e ricalcano fedelmente l’espressione di Sakura senza discostarsi dal character design generale; uno la vede semplicemente gioiosa come nell’artwork di origine, mentre il bonus la vede ritratta mentre fa l’occhiolino e sorride timidamente.

Il vestito è semplicemente modellato e colorato, attraverso palette cromatiche pastello stese in modo uniforme sulle diverse superfici. L’ampia gonna gode di una finitura semi-trasparente ben concepita, con dei piccoli campanelli gialli alla base di ogni lembo; gli stessi sono presenti sulla punta delle scarpe e del lunghissimo capello.
Lo scettro inoltre presenta una finitura dorata ben visibile e anch’essa semplicemente realizzata.

Purtroppo, date le minute dimensioni, non mancano i difetti come segni di stampa o leggere sbavature di colore su tutta la scultura; nel cappello è ben visibile anche il segno di congiunzione tra le due parti, forse fin troppo marcato, nonostante vada a ricalcare in modo naturale la piega stessa del cappello.

In definitiva Sakura Kinomoto Battle Costume Ver. rappresenta un prodotto immancabile per i fan della serie “Card Captor Sakura“. Uno dei pregi del prodotto è sicuramente dato dalle piccole dimensioni che permette un’esposizione più semplice e meno invasiva, uno di problemi principali dei collezionisti più assidui; anche il rapporto tra qualità e prezzo non è da sottovalutare, poiché va ad assicurarsi una fetta di mercato che era ancora restia a comprare le figma perché non particolarmente amante delle snodabili, portando invece un articolo statico ma con la medesima qualità, senza rinunciare alla possibilità di poterla personalizzare intercambiando gli accessori presenti negli altri prodotti della stessa linea.
Forse alcuni errori grossolani, nonostante le dimensioni, come impurità e segni di stampa potevano essere tranquillamente evitabili con un controllo qualità leggermente più ferreo.

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Nome: Sakura Kinomoto Battle Costume Ver. figFIX #008
Produzione: Max Factory
Scala: non in scala
Anno di pubblicazione: Agosto (2016)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 5500 Yen

Pro:
– Ricalca fedelmente l’artwork di origine;
– intercambiabilità dei volti con altri prodotti della linea figma e figFIX;
Sakura è ritratta in uno dei suoi vestiti più belli ed apprezzati;
– ottimo rapporto qualità-prezzo.

Contro:
– Sulla base compare la scritta figma anziché figFIX;
Kero-chan non veste il colletto del suo costume;
– diverse sbavature e segni di stampa;
– difficoltà nel posizionare correttamente lo scettro.

Voto finale: 7½ su 10