Uno dei personaggi più carismatici della storia degli anime e manga viene omaggiato con una statua creata dall’ormai esperta Tsume, che anche questa volta punta a stupirci con qualcosa di sorprendente e mai visto prima. Raoh King of Hokuto entra nella linea High Quality Statue inaugurando prepotentemente la nuova serie dedicata al capolavoro senza tempo degli autori Buronson e Hara Hokuto No Ken (Fist of the North Star o Ken il Guerriero).

Svelata a Settembre 2014 durante gli Tsume Fan Days 2 a Lussemburgo e successivamente rivelata al mondo grazie ad una nostra galleria di foto in anteprima mondiale, la resina di Raoh in sella all’immenso Kokuoh, in Italia Re Nero, ci ha fin da subito confermato la grande abilità dell’azienda nel rievocare lo spirito dei personaggi in un cimelio da collezione; raramente troverete un fan di Hokuto No Ken che non vorrà avere a casa questo colosso, tanto è evocativo e tecnicamente impressionante. Con questa analisi, frutto di giorni di lavoro, andremo a sviscerare questa statua già di culto nel settore.


 

Partendo come sempre per gradi, parliamo della scatola, molto elegante come da tradizione dell’azienda. Sul fronte troviamo un artwork di Raoh con i vari loghi, mentre sul retro una serie di immagini e descrizioni, oltre alle informazioni tecniche. Gli altri lati sono neri con il marchio Tsume. Ciò che colpisce sono le dimensioni davvero molto generose del box, facendoci immaginare fin da subito la grandezza della figura.

All’interno troviamo tre strati di polistirolo estraibili grazie al comodo laccio legato attorno per facilitarne l’operazione. In quello più in basso è alloggiato Re Nero, la coda, le briglie e le staffe, mentre in quello superiore la base, il mantello, la targhetta con la numerazione, la testa e il corpo di Raul. Il terzo serve da tappo per chiudere e sigillare i due livelli sotto. Troviamo inoltre una busta con un certificato firmato da Cyril Marchiol, titolare dell’azienda, e un sigillo di originalità.

La statua in scala 1/6, in edizione limitata di 1000 pezzi e quella recensita è la copia numero 76.

Il peso è importante visto che la maggior parte dei pezzi sono in resina piena, a parte le staffe, le briglie, i cerchi che cadono sotto alla sella e gli spuntoni sul casco che sono in PVC. Non a caso abbiamo un peso totale di circa 11 kg. Maneggiare gli elementi diventa un’operazione delicata, ma in pochi minuti è possibile assemblare il tutto. Kokuoh va infilato negli appositi fori sulla base, come la coda in quello posteriore. Raoh va messo nell’alloggiamento sopra alla sella per poi attaccare le due staffe facilmente grazie ad un incastro calamitato tra le gambe del personaggio e i fianchi del cavallo. Anche la testa è calamitata e basta appoggiarla sul corpo per fissarla saldamente, come il mantello. Abbiamo avuto invece qualche problema con le briglie, che approfondiremo successivamente.

50 cm di altezza e 50 cm di larghezza per un diametro di 26 cm sono le dimensioni di questa colossale statua che, appena montata, toglie il fiato. Il Re di Hokuto è ritratto con la mano sinistra protesa in avanti come ad ordinare l’avanzata della sua armata mentre con la destra controlla il gigantesco e letale Re Nero in cima ad una rupe. Il risultato è straordinario e raramente troveremo questa complessità di realizzazione altrove, grazie alla scultura del talentuoso Cyril Farudja, la colorazione di Guillaume Hémery e la supervisione di Cyril Marchiol.

Raoh, il Re di Hokuto

“Raoh non ha bisogno dell’aiuto di nessuno, NEPPURE PER MORIRE!!!”

Analizziamo nel dettaglio il vero protagonista della realizzazione, il temibile Raoh. Parlando del design, è quello tratto dal primo scontro con il fratello Kenshiro miscelato con alcuni elementi visti in altre apparizioni del personaggio. Parlando di somiglianza, in questo caso è ineccepibile e da ogni angolazione è soddisfacente. Gli spuntoni sopra all’elmo sono in PVC e le parti dorate sono lucide e scintillanti, mentre quelle in rosso sembrano vere perle trasparenti, invece solo ben colorate. Gli occhi sono molto precisi e il viso ricco di sfumature. Eccellente sotto ogni punto di vista.

Qualche utente ci ha segnalato che degli spuntoni sono arrivati leggermente storti, ma contattando l’assistenza dovreste trovare una soluzione al problema.

Le proporzioni ci sembrano ben rispettate, considerando anche la stazza davvero enorme del cavallo anche nel fumetto. L’armatura è marrone arricchita da sfumature che donano un effetto bronzato che risalta la corporatura. Le braccia sono scoperte e sfumate per aumentare la profondità dei muscoli, mentre gli avambracci sono protetti da bracciali neri con elementi dorati ben definiti.

Le spalline sono anch’esse dorate con delle macchie volte a farle sembrare di vero metallo, abbellite da ornamenti sul bordo e dalle sfere rosse che ritroviamo anche sotto al collo. In generale tutte la parti sono molto realistiche e, seppur sempre in resina, grazie all’ottimo lavoro di decorazione sembra di avere a che fare con tanti materiali differenti.

Stesso discorso vale per le gambe: i pantaloni sembrano in vera e ruvida pelle con tanto di pieghe e grumi in rilievo. Sia nella cintura che nelle ginocchiere torna il tema delle spalline, con tonalità dorate con le sfere rosse. Attorno ai fianchi e alle ginocchia troviamo la pelliccia bianca sfumata sul grigio, per concludere con gli stivali con delle placche laterali in simil bronzo. I piedi si infilano nelle staffe in PVC, colorate di marrone con un simbolo sul fianco.

L’esaltazione dei materiali la vediamo nel mantello che, seppur in resina, risulta davvero in tessuno grazie alla porosità e ai movimenti ondulatori volti a dare maggiore dinamismo al tutto. La colorazione è di un corposo rosso con sfumature scure, mentre la parte interna da sul nero. Segnaliamo che se staccate e riattaccate svariate volte il mantello, si rischia di staccare la vernice sulle due attaccature vicino alle spalle, quindi consigliamo vivamente di evitare troppi inserimenti tenendo sempre d’occhio gli attriti tra le parti.

Kokuoh, Re Nero

Un titanico cavallo nero è il mezzo di trasporto ideale per Raoh, capace di calpestare e uccidere soldati con una sola zampata grazie alla sua forza bruta. Si lascia cavalcare solo da chi è degno, e in pochi ci sono riusciti. Raoh non scende mai dal suo fedele destriero da guerra, a meno che non si trovi di fronte ad un degno avversario.

Alcune aziende hanno cercato di ricreare Kokuoh ma nessuna è riuscita a trasmettere la sua ferocia e la sua incredibile stazza. Tsume punta tutto su questo e lo ricrea in una posa che lo fa sembrare infuriato e impaziente di uccidere con qualche zampata micidiale. Si percepisce tutta la potenza dell’enorme animale e l’impatto complessivo estetico è strabiliante. Da una HQS del personaggio, non potevamo chiedere di meglio.

La testa è piegata in avanti e coperta da una folta criniera bianca ben sfumata. Qui troviamo qualche grumo di colore. Gli occhi sgranati e le fauci che mostrano la dentatura sono gli elementi che lo fanno sembrare imbestialito, anche grazie all’uso di evidenti vene pulsanti sul collo e sul muso. La colorazione è di un nero abbastanza omogeneo con sfumature violastre. La testiera è scolpita in maniera precisa e ben colorata senza imperfezioni, anche qui simulando la pelle e il metallo.

L’immensa corporatura è enfatizzata dalle robuste zampe e gli enormi zoccoli. Il nero è distribuito uniformemente per tutto il corpo come le varie vene pulsanti. Il pelo bianco sopra gli zoccoli è leggermente sfumato e in questo caso abbiamo trovato alcune impurità di colore, in particolar modo nella zampa destra posteriore e sotto lo zoccolo destro anteriore.

I ferri di cavallo sono colorati in maniera da sembrare vero metallo. La grossa coda in movimento dona dinamismo al tutto e la colorazione è uniforme sul bianco con qualche sfumatura per dare profondità.

La sella dorata è molto particolareggiata, ricca di decorazioni in rilievo davvero riuscite. Oltre ad esse troviamo una serie di rombi rossi e dei cerchi scolpiti e colorati in maniera certosina. Due anelli in PVC sporgono verso il basso su entrambi i lati della sella e sulla pancia del destriero, una cinghia scolpita li unisce. Attorno al collo troviamo invece una sorta di collana d’oro formata da ovali consequenziali.

Le briglie sono in PVC e si attaccano sul pugno di Raoh con un piccolo perno fino ad arrivare sul muso di Kokuoh ed agganciarsi con delle calamite. Anche qui l’effetto simil-pelle è concreto e il tutto è arricchito da triangoli rossi e borchie in finto metallo, per finire con delle sfere color oro da agganciare sul muso.

Non abbiamo avuto problemi con la briglia destra che si è attaccata rapidamente e in maniera abbastanza precisa, mentre la sinistra sembrava più corta di qualche millimetro così da impedirci di attaccarla al muso o viceversa. Probabilmente, essendo in PVC, la plastica si è ritirata e indurita nel trasporto e trattandosi veramente di pochi millimetri, non arrivava bene al muso. Non ci prendiamo nessuna responsabilità in merito, ma scaldando leggermente la briglia così da ammorbidirla, è possibile posarla aderente al collo del cavallo che presenta un’apposita insenatura sulla parte sinistra, così da riuscire ad agganciarla meglio. Tuttavia vi consigliamo di contattare il servizio clienti per problemi come questo, vi aiuteranno senz’altro.

La rupe rocciosa su cui poggia la statua è tipica degli scenari di Hokuto No Ken, colorata principalmente in grigio scuro con qualche sfumatura. La base vera e propria è circolare e per tutto il perimetro troviamo degli elementi decorativi su sfondo marrone, mentre sul fronte il nome del personaggio in giapponese.

Facciamo qualche utile confronto con altre figures di altre aziende. Vediamo di seguito il Revoltech di Raoh e Kokuoh, le Real Action Heroes 1/6 di Kenshiro e Rei e una 200x di Kenshiro.

Una serie di foto generiche per poi lasciarvi al nostro resoconto finale.

Senza alcun dubbio Raoh The King of Hokuto HQS di Tsume si piazza come migliore statua di Hokuto No Ken in circolazione, osannando il lavoro di Buronson e Hara e omaggiando al meglio uno dei loro personaggi migliori. L’aggiunta di Kokuoh è perfetta ed è la prima volta che riusciamo a percepire realmente la forza bruta dell’animale e il carisma del Re di Hokuto. Una realizzazione tecnica e artistica assolutamente straordinaria pur non mancando qualche piccola imperfezione o problema di assemblaggio, del tutto trascurabili se rapportati alla qualità complessiva. Attendiamo con ansia il secondo personaggio, Rei di Nanto, già in sviluppo. Quale sarà il terzo personaggio? Lo potremo decidere presto grazie a un nostro esclusivo sondaggio!

Nome: Raoh King of Hokuto HQS
Produzione: Tsume
Scala: 1/6
Anno di pubblicazione: 2016 (Febbraio)
Tiratura: 1000 pezzi
Prezzo di listino: 499€

Pro:
– imponente, pesante e fedele;
– ottima scultura e colorazione complessiva;
– livello artistico ineccepibile;
– ad oggi la migliore statua di Hokuto No Ken.

Contro:
– trascurabili impurità di colorazione;
– qualche problema di montaggio.

Voto Finale: 9.5/10