Vi proponiamo oggi la recensione dell’ultima statua prodotta da Gecco: la The Final Battle Edition del Cyborg Ninja, tratto dal primo e storico Metal Gear Solid.

Come molti appassionati collezionisti già sapranno, il personaggio era stato rilasciato da Gecco nel 2019 nella sua versione “classica”, diventando una delle statue più apprezzate e ricercate della casa giapponese. Se desiderate approfondirne i dettagli, vi invitiamo a consultare la nostra recensione fotografica dedicata.

Passiamo ora alla nuova edizione proposta da Gecco, che mantiene una scultura di base simile alla precedente, ma introduce alcune modifiche fondamentali che analizzeremo nel dettaglio.

Il box mantiene i classici tratti distintivi delle produzioni Gecco, caratterizzandosi per un design sobrio ma elegante, pensato per mettere in risalto il contenuto senza risultare eccessivamente elaborato. In questo caso specifico, spiccano le decorazioni frontali che richiamano il design iconico dell’elmetto di Gray Fox, con il caratteristico occhio centrale.

Questo dettaglio non solo rende il packaging immediatamente riconoscibile per i fan della saga di Metal Gear Solid, ma aggiunge anche un tocco di originalità e cura estetica.

Non siamo strumenti né del governo, né di nessun altro. Combattere era l’unica cosa… l’unica cosa di cui fossi veramente capace, ma… almeno io ho sempre combattuto per quello in cui credevo. Snake… addio…

Come suggerisce il nome stesso di questa edizione, The Final Battle Edition, la statua raffigura Gray Fox nel momento successivo al suo eroico scontro con il Metal Gear Rex. La scena rappresenta uno dei momenti più iconici e drammatici del gioco, quando Gray Fox, sacrificandosi per aiutare Solid Snake, subisce la perdita del braccio sinistro, reciso di netto dal potente cannone laser del Rex all’altezza del petto.

Come altre produzioni di Gecco, la scultura è realizzata in PVC/ABS di alta qualità, con una scala 1/6 che conferisce alla statua un’altezza complessiva di 30 cm. Ogni dettaglio è curato con precisione, riflettendo la dedizione della casa giapponese nel rappresentare fedelmente i personaggi più amati dai fan.

La realizzazione della scultura è stata affidata ancora una volta al talentuoso Fuke Yuta, già noto per il suo lavoro su altre statue di Gecco, tra cui la prima versione del Cyborg Ninja. In questa edizione, il risultato finale è ulteriormente valorizzato dalla collaborazione con Akeyama “Accent” Katsushige, che si è occupato della colorazione. Il contributo di Akeyama dona profondità e realismo alla statua, con tonalità che esaltano i contrasti tra i segni della battaglia, l’armatura danneggiata e le finiture tecnologiche del personaggio.

Se la prima versione presentava Gray Fox nella sua incarnazione più conosciuta e iconica, questa variante lo ritrae nei suoi ultimi, eroici istanti mentre affronta l’inarrestabile Metal Gear Rex. I dettagli del braccio reciso sono riprodotti con estrema precisione: l’armatura infranta all’altezza del petto è resa in modo eccellente, con un lavoro pittorico che evidenzia realisticamente le macchie di sangue. Particolarmente curata è anche la rappresentazione della carne scoperta, dipinta in un rosso vivido che dona drammaticità alla scena e richiama uno dei momenti più iconici del primo Metal Gear Solid.

A differenza della prima edizione, questa variante mostra Gray Fox con l’elmetto aperto, anch’esso gravemente danneggiato dalla potenza devastante del Metal Gear. Il volto, deturpato ma animato da una determinazione incrollabile, è finemente scolpito e decorato con dettagli straordinari, a testimonianza dell’attenzione meticolosa che Gecco dedica a ogni sua creazione.

Un altro elemento distintivo di questa versione è la sostituzione della spada iconica del Cyborg Ninja con il Cannone da Braccio, utilizzato da Gray Fox per danneggiare il Rex.

Anche la base è stata rivisitata per questa edizione, presentando una striscia gialla che richiama il pavimento dell’hangar in cui si svolge il drammatico scontro. Inoltre, sono presenti alcuni detriti che evocano la distruzione causata dalla battaglia.

 

In conclusione:

Un prodotto praticamente impeccabile: nonostante si tratti di una variante, è innegabile che il lavoro svolto sia egregio e che la scultura possieda una propria identità, poiché rappresenta uno dei momenti più emozionanti del primo e storico Metal Gear Solid. Semplicemente un must-have per i fan collezionisti, che non possono che rimanere estasiati dalla qualità delle creazioni Gecco.

Nome: Cyborg Ninja – The Final Battle Edition –
Produzione: Gecco
Scala: 1/6
Anno di pubblicazione: 2024 Ottore
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 38182 yen

Pro:
– qualità eccelsa;
– personaggio e momento iconico;
– gecco rimane sempre una garanzia;

Contro:
– nulla da segnalare


Voto Finale: 9.5/10

Ringraziamo Gecco per il supporto.