Tratta dal nuovo lavoro del noto illustratore Nishii, conosciuto soprattutto per l’enorme successo riscosso dalla cura del character design di Hyakka Ryoran, arriva Fuyuka Yukishiro dalla novel “Sword & Wizards: Haken no Koutei to Shichisei no Himekishi”. Edita da Kotobukiya in scala 1/8, sviluppando complessivamente 28 cm di altezza, è scolpita dalle mani sapienti di Kouei Matsumoto in collaborazione con Hori Katsuhiko, ed è apparsa sugli scaffali nipponici il 27 maggio 2016 al prezzo di listino di 17064 Yen.
Yukishiro arriva in un box di grandi dimensioni, 39 cm x 30 cm x 20 cm, con una grande finestra frontale dalla quale è possibile vedere il prodotto confezionato nel blister. Sono presenti altre due finestre, una posta su di uno dei lati e una sulla parte superiore del blister; sui restanti lati sono presenti fotografie e informazioni dell’articolo contenuto, tra cui l’artwork originale di Nishii che ha ispirato la statica. All’interno, a parte il blister contenente le varie componenti, sono presenti le illustrazioni di montaggio.
La statica arriva con ben tre basi; la più grande, a forma di fiore e di una tonalità celeste più scura, è la base di Yukishiro, mentre le altre due a forma di stella per le rispettive armi. Su di esse sono presenti delle stalattiti di ghiaccio realizzate in PVC trasparente, già posizionate sulla base.
Le operazioni di montaggio nonostante siano abbastanza semplici nel loro complesso, rappresentano un intervento lungo e da realizzare con estrema calma e cura, aiutandosi con le illustrazioni di montaggio. I vari incastri presentano scanalature guida che aiutano il posizionamento dei vari elementi, senza dover ammorbidire il PVC o prestare alcun tipo di forzatura; il tutto combacia perfettamente, incastrandosi alla perfezione.
Sono da posizionare quindi le armi nelle rispettive stalattiti di ghiaccio attraverso i fori presenti sul palmo delle mani; successivamente è necessario inserire il restante effetto nei piccoli fori presenti e ben amalgamati con la scultura delle armi.
Successivamente va posizionata l’eroina sulla sulla base attraverso dei perni metallici, incastrandoli coi fori presenti sulle calzature; infine, anche qui, bisogna situare i due ghiaccioli nei rispettivi fori.
L’operazione che necessita di più attenzione è sicuramente il montaggio dell’immensa arma; dopo aver incastrato il manico nella mano di Yukishiro è necessario collocare la protezione davanti le dita stesse, avendo la cura di ruotare il pezzo in modo da rendere il montaggio più dolce possibile.
Fatte queste operazioni preliminari, si può ammirare Yukishiro Fuyuka e le sue armi in tutto il loro splendore.
Il volto è realizzato in maniera pulita e molto semplice, ricalcando fedelmente l’artwork di origine; i capelli lunghi e blu sono leggermente opachi in prossimità delle punte, scolpiti coerentemente con la posa assunta da Yukishiro. Sul capo porta due orecchie da gattina robotizzate, richiamando la tuta futuristica indossata dalla ragazza. Quest’ultime presentano delle lievi sbavature, risultando però visibili solo ad uno sguardo ravvicinato e critico.
Si vuole chiarire, che da qui in poi, per una migliore visione delle singole parti è stato preferibile smontare alcune componenti della statica che potrebbero fungere da ostacoli visivi e nascondere alcune caratteristiche. Quindi, a fine di dare una valutazione più veritiera e critica del prodotto, saranno recensiti e mostrati i singoli particolari pur tenendo conto della struttura generale della statica.
La tuta non lascia di certo spazio a fantasie, dove Yukishiro da sfoggio delle proprie curve ben in vista. Sono presenti diverse componenti elettroniche visibili sul colletto ed alla base del seno; anche i lunghi guanti che coprono interamente gli avambracci richiamano lo stile futuristico e robotizzato. Diverse sono le finiture realizzate in questa statica per emulare i differenti materiali presenti nella produzione, a partire da una più lucida per la tuta a vari elementi metallici dorati; tuttavia non sono presenti sfumature, ma la stesura del colore appare uniforme. Rileviamo alcune sbavature di colore sulle braccia e sulle linee della tuta, oltre a dei segni di stampa nelle mani.
Le lunghe gambe sono rese ancora più slanciate dalle particolari calzature futuristiche vestite da Yukishiro; anche qui sono riprodotti vari elementi in diverse finiture, pur soffrendo di qualche lievissime sbavature lungo le linee. Il perno metallico è perfettamente nascosto dal ghiaccio, integrando i vari elementi alla scultura generale della figure. I due effetti ghiacciati sono realizzati in PVC trasparente azzurro; come mostrati precedentemente nel montaggio della statica, sono collocati tramite dei fori nelle scarpe e portano al loro interno un ulteriore strato bianco che dona un effetto complementare del tutto convincente e realistico.
Le due armi supporto sono ben riprodotte anche nei particolari più minuti. Nella loro realizzazione sono stati utilizzati diversi materiali; il particolare più lampante è la sfera trasparente applicata sul capo di ciascuna arma, che permette inoltre di vedere i particolari racchiusi al suo interno. Anche la colorazione appare eccellente, con diverse finiture per differenziare i diversi componenti; sono presenti inoltre delle sfere opache sui gomiti che donano un effetto aggiuntivo finale non indifferente.
Il montaggio, come già mostrato in precedenza, è dei più semplici ed ogni singola parte è incorporata perfettamente sui propri supporti, senza lasciare in vista eventuali giunture antiestetiche. Il ghiaccio si differenzia da quello di Yukishiro restando però molto simile a quello delle basi, pur risultando di una tonalità leggermente più chiara.
L’enorme arma gode anch’essa di un’attenta colorazione con una sfumatura più scura in prossimità della bocca della canna da fuoco, donandone un effetto realistico; sono presenti particolari dorati ben realizzati che si differenziano dal resto della finitura dell’arma, che tutto sommato è ben riuscita. Il manico tuttavia è di una colorazione grigio scuro uniforme, senza particolari sfumature o dettagli esaltati dalla ditta, se non le scanalature della scultura stessa.
In definitiva Yukishiro Fuyuka risulta una delle pubblicazioni più riuscite da parte di Kotobukiya dimostrando di essere capace di portare al cliente un prodotto all’altezza delle aspettative create in fase di preordine.
Nonostante il titolo non sia ancora molto conosciuto poiché è tratto da una novel recente, la statica esalta in modo eccellente il character design curato da Nishii. Il diorama è ben riuscito e non distoglie lo sguardo dal personaggio centrale, lasciando la possibilità di posizionare le varie armi a proprio piacimento grazie alla forma delle tre basi che permette una collocazione diversa senza rovinare l’estetica generale.
Recentemente è stata inoltre annunciata una versione alternativa chiamata Demage ver. in tiratura esclusiva, attualmente in fase di preordine: quest’ultima lascia intatta la scultura ad eccezione del volto di Yukishiro e sfoggiando abiti sgualciti e rovinati, come suggerisce il nome stesso della versione.
Nome: Fuyuka Yukishiro
Produzione: Kotobukiya
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2016 (Maggio)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 17064 Yen
Pro:
– Montaggio molto semplice nonostante sembri complicato;
– diorama ben riuscito e di grande impatto;
– la forma delle tre basi permette completa libertà di posizionamento delle parti;
– fedele al character design realizzato da Nishii.Contro:
– Qualche lieve sbavatura e segno di stampa;
– box inutilmente grande, la protezione delle parti poteva essere realizzata con blister in più strati.
Voto Finale: 8½ su 10