In questa nuova recensione andremo a sviscerare ogni singolo dettaglio di quello che si preannuncia essere un must have per ogni appassionato del manga, o anime, di “One Piece”. L’ azienda Bandai, per la linea Chogokin, propone una versione della Going Merry in occasione del 20° anniversario della saga.

Ricevuta di recente in redazione, e distribuita in Italia da Cosmic Group, ecco a voi la Chogokin Going Merry One Piece Animation 20th Anniversary Memorial Edition.

Prima di cominciare, vogliamo specificare come questa recensione sarà il più possibile spoiler free (il che vuol dire che qualche piccolo spoiler potrebbe essere presente) per evitare a chi ancora non ha avuto modo di leggere il manga, o vedere l’anime, di rovinarsi l’esperienza che questa splendida avventura è in grado di offrire. Cercheremo dunque di focalizzarci prevalentemente su quello che è l’esperienza relativa al montaggio e la qualità generale del prodotto finito.

Partiamo dalle basi, che cos’è esattamente la Going Merry? La Going Merry è la nave a vela quadrata utilizzata dalla ciurma, capitanata da Monkey D. Luffy, durante la loro avventura. Come anticipato, non vogliamo dilungarci troppo sulla storia, passiamo quindi subito ad analizzare questo articolato set.

La confezione contenente la nostra nave si presenta di medio\grandi dimensioni ed è realizzata in cartoncino leggero. Frontalmente non è presente nessuna finestra trasparente che possa mostrare parte del contenuto interno. Essendoci molte parti montabili ci sarebbe piaciuta una confezione con la parte frontale apribile a libro che svelasse la finestra trasparente. Un po’ a rimandare i tanti prodotti degli anni 90′.

Restando nella parte frontale spicca a caratteri cubitali bianchi la scritta “Going Merry” corredata dalla dicitura dedicata al ventennale. Immancabile infine una fotografia del modello con tanto di vela piratesca. Troviamo infine i canonici loghi Bandai e Tamashii Nations, il logo della serie di ”One Piece” e il logo che indica la serie Chogokin. Presente anche il bollino olografico.

Lateralmente possiamo ammirare la nave nella sua interezza, dotata della vela del ventennale mentre posteriormente vediamo alcune diverse versioni della nave, le due scialuppe e i personaggi.

Nello specifico la nave può essere esposta scegliendo tra queste versioni:

  • Nave non danneggiata
  • Nave danneggiata

Entrambe le versioni possono essere esposte con la bandiera classica dotata del simbolo della ciurma, con la bandiera dedicata al 20° anniversario e terza opzione è la vela issata.

Una volta aperto il box, tutto il contenuto è posto all’interno di una scatola protettiva in polistirolo e in un blister trasparente.

La prima cosa che però salta all’occhio è la busta contenente il “manuale” con le istruzioni per il montaggio. Esso è molto ben realizzato, di facile comprensione e stampato persino a colori su una buona qualità di carta.

Com’è possibile vedere dalle fotografie, il blister trasparente contiene una serie di pezzi tra cui gli alberi e una vela nonché, in un blister dedicato, le scialuppe con le miniature dei personaggi.

Una volta rimosso il blister, e dopo aver tolto anche un cartoncino leggero, sarà possibile accedere alla parte inferiore, quella in polistirolo. Essa protegge egregiamente diversi elementi tra cui la nave stessa e la base su cui essa verrà posta. Gli altri macro componenti presenti in questa sezione della confezione sono le vele, ben due e con differenti grafiche.

Ora, non ci resta che passare subito al montaggio che vi ricordiamo non necessita assolutamente di colla ne di competenze modellistiche. Nel video che segue vi mostreremo il montaggio, in speed build, della nave nella versione non danneggiata e dotata di bandiera con il simbolo dei pirati della ciurma che per comodità definiremo “classica”. Andando avanti con la recensione troverete una serie di fotografie dettagliate delle differenti versioni.

Il montaggio, seppur caratterizzato da molti pezzi, è come ci aspettavamo abbastanza semplice. In particolar modo nel caso si volesse costruire il modello nella sua versione non danneggiata. Tutti i componenti si incastrano nelle sedi preposte senza nessun indugio o difficoltà, le uniche difficoltà riscontrate sono relative al posizionamento delle parti apicali presenti nei cavi. La qualità degli stampi è eccellente e non abbiamo rilevato parti in eccesso date dagli stampi.

Come da istruzioni si parte con il montaggio di tutta la parte dedicata alle vele. Troviamo dunque l’albero maestro dotato di vela e il cestello in legno che funge da vedetta con tanto di scale in corda per poterlo raggiungere. Immancabile la bandiera nera posta nel punto più alto.

Posteriormente invece troviamo l’albero di poppa dotato di vela latina e arricchito anch’esso dalla bandiera nera piratesca. Una volta installato il ponte di poppa, e pochi altri accessori, il modello è pronto per essere esposto.

Partendo con l’analizzare la nave, nella sua versione non danneggiata, possiamo confermare che una volta montata risulta molto solida al tatto. Le plastiche sono di buona qualità, del giusto spessore, e tutti i componenti sono ben saldi al loro posto. La quantità di dettagli è eccellente anche in questa versione anche se per ovvi motivi risulta più semplice rispetto alla versione “damage”.

L’intera caravella viene installata sopra una base espositiva che raffigura la parte alta di un barile in legno, scelta assolutamente azzeccata che richiama a pieno le atmosfere piratesche. Essa è rifinita da parti simil ferro e da una targhetta dorata con la scritta Going Merry.

Il sistema di fissaggio che collega la nave alla base risulta sufficientemente ben progettato e offre una buona stabilità, segnaliamo però di prestare particolare attenzione agli urti accidentali che potrebbero causare danni importanti alla nave in caso di caduta.

Dal punto di vista del painting non abbiamo riscontrato nessun tipo di anomalia e tutto è riprodotto fedelmente con un design tipicamente “cartoon”. La nave infatti mostra tinte omogenee e per lo più prive di sfumature (presenti in alcuni componenti che vedremo in seguito). Il character design è senza nessun dubbio azzeccato e ogni stacco di colore è definito. In linea generale le tinte scelte restituiscono bene l’idea del materiale che vogliono simulare. Svariate infatti le tonalità di marrone e beige che riproducono i diversi legni che staccano dalle parti metalliche in maniera netta e decisa come ad esempio avviene nella zone che divide lo scafo dalla murata. Molto bella anche la chiglia bianca che si raccorda con le parti superiori come il parapetto o la splendida polena finemente riprodotta.

 

Nella murata segnaliamo inoltre un paio di dettagli molto interessanti, da entrambi i lati di poppa troviamo infatti le bocche dei cannoni finemente riprodotti. Essi sono color oro e sono dotati del tipico supporto movibile su cui venivano posti.

Segnaliamo inoltre che sollevando il cassero posteriore è possibile accedere alla stanza in cui essi sono contenuti, dettaglio a nostro avviso importantissimo.

Passando invece ad osservare i dettagli di pura, trova posto sotto la polena un terzo cannone ma di sezione maggiorata mentre lateralmente, lungo la murata, è presente l’ancora color argento.

Anche in questo caso il modello ci offre un’altra caratteristica degna di nota poichè, alzando il cassero di prua, è presente il meccanismo per poter issarla o calarla.

Più la si osserva e maggiori dettagli si possono scorgere, come lo sculpt che riproduce la ruvidezza su tutto il tavolato del ponte e i particolari dorati che arricchiscono le porte, le finestre e le scalette finemente realizzate che portano ai casseri di pura e poppa.

Piccolo spoiler, una delle tante chicche presenti sono gli alberi da frutto di Nami. Queste sono le cose che, a nostro avviso, colpiscono al cuore qualsiasi appassionato della saga. Essi sono ben rappresentati e vengono proposti con una colorazione che simula il periodo fruttifero.

Ovviamente le sorprese non finiscono qui, sollevando il tetto dove sono installati gli alberi si accedere alla stanza di comando dotata di timone. Ebbene si, azionandolo si muoverà la pala sottostante!

Spostandoci verso il centro della nave, e sollevando anche il pavimento del ponte, è possibile scoprire due ulteriori stanze sottocoperta completamente arredate. Continuiamo a ripetere quindi come questa nave sia carica di dettagli che non potranno che far gioire ogni appassionato della saga.

Passando ad analizzare gli alberi e le vele non possiamo che descrivere gli alberi ricchi dettagli “legnosi” e le vele dotate un painting senza incertezze. La vela quadrata è quasi “perlata”, dotata quindi sfumature brillanti a fare da sfondo al simbolo della ciurma.

E della piccola vela latina bicolore, che presenta una colorazione brillantinata priva anch’essa di sbavature, ne vogliamo parlare?

E del cestello di vedetta finemente riprodotto, anch’esso dotato di black flag?

Ne approfittiamo, visto che siamo in tema di vele, per mostrarvi la vela “extra” dedicata al 20° anniversario di “One Piece”. Qui troviamo raffigurato un Luffy fiero e intento a giocherellare con il suo iconico cappello di paglia. Presente anche il logo “Animation 20TH Anniversary”.

Non paghi, Bandai fornisce i possessori di questo set anche di una vela issata. Abbiamo l’imbarazzo della scelta.

In una situazione normale questa recensione sarebbe probabilmente terminata, ma qui siamo all’insegna della ricchezza. Quindi, passiamo subito a descrivervi la versione danneggiata della Going Merry.

Per esporre la nave nella versione damage sarà necessario rimuovere in primis l’albero centrale e la polena. Una volta sganciati due elementi posti nei fianchi sarà possibile dividere letteralmente in due la nave per sostituire due elementi dello scafo e due elementi del ponte. Per esporla sarà anche necessario sostituire uno dei due supporti presenti nella base per far si che la prua penda verso il basso. I fianchetti precedentemente rimossi verrano poi sostituiti con altri due fianchetti metallici dotati di due panneli coloro oro.

Ebbene si, la versione damage oltre a mostrare una nave spaccata in due è ricchissima di dettagli relativi alle riparazioni che la nave ha subito durante l’avventura delle ciurma. Albero maestro, la polena e molto altro sono visibilmente provati dai combattimenti.

Altro spoilerino, purtroppo in questa versione andremo a “perdere” gli alberi di Nami.

Concludiamo la recensione mostrandovi quello che per noi rende questo set davvero completo, le miniature dei personaggi. Essi sono colorati con il preciso intento di riprodurre una scena ben definita dell’avventura, scelta che riteniamo molto raffinata e che rende questa proposta Bandai particolarmente matura. Esse vengono esposte sopra due scialuppe, una grande e una piccola, dipinte anch’esse davvero bene.

In conclusione, siamo di fronte ad una delle proposte Bandai dedicate a “One Piece” più belle di sempre. La nave è ottimamente realizzata e fedele con il character design da cui prende ispirazione. Il painting è pulito e minimale ma allo stesso tempo dettagliato e sfumato solo dove serve. Ovunque la si guardi mostra dettagli e sorprese come ad esempio le parti movibili come l’ancora e la pala del timone o i ponti sollevabili che mostrano le stanze sottostanti tutte arredate. Il numero di accessori di cui è dotato questo set è semplicemente il top e grazie ad essi è possibile esporre la nave ricordando diversi momenti vissuti dalla ciurma durante l’avventura di cui sono protagonisti. Riteniamo infine che essendo presenti anche le miniature dei personaggi possa questo essere un set perfetto anche qual ora non si avesse in collezione nessuna action figure dedicata a “One Piece”. Ottimo da esporre singolarmente come pezzo unico o magari affiancato dalla collezione manga in vostro possesso.

Nome:  Chogokin Going Merry -One Piece Animation 20th Anniversary Memorial Edition
Produzione: Bandai
Scala: –
Anno di pubblicazione: Giugno 2019
Tiratura: –
Prezzo di listino: 16,740 Yen

Pro:

–  Riproduzione fedele
–  Differenti possibilità espositive
– Ricca di dettagli nascosti e non
–  Alto numero di accessori
– Presenti i personaggi

Contro:
–  Apicali dei cavi un pò difficili da posizionare
– Ci sarebbe piaciuto un meccanismo di fissaggio alla base

 

 

Voto: 9.5/10