“Sebbene ormai defunto e con la testa squarciata, il suo corpo resta immobile, rifiutandosi di crollare. La sua imponente figura, memore delle ferite e dei colpi infertigli dai nemici in passato, ha un che di mostruoso. Nel corso di questa battaglia ha subito ben 267 ferite da arma da taglio, 152 colpi d’arma da fuoco ed è stato colpito da non meno di 46 cannonate. Ma la sua orgogliosa schiena, per tutta la durata della sua vita da pirata, non è mai stata segnata da un singolo atto di codardia!” 

Edward Newgate, conosciuto soprattutto come WhiteBeard (Barbabianca nell’edizione Italiana) è un personaggio del manga ed anime “One Piece” scritto ed illustrato da Eiichiro Oda. Barbabianca è uno dei quattro imperatori, nonché “l’uomo più forte del mondo” in quanto fu l’unico a combattere alla pari con il leggendario Gol D. Roger.

Annunciata allo Tsume Fan Days 2, dopo una lunga attesa ad Aprile 2016 Tsume inizia le consegne di questa imponente statua del personaggio. Realizzata in resina per la linea HQS (High Quality Statue), ormai marchio di fabbrica della ditta Lussemburghese, viene distribuita insieme ad una targhetta numerata ed un certificato di autenticità.

Il prodotto viene consegnato con un brown box protettivo all’interno del quale troviamo l’artbox colorato di rosso/marrone. La scatola risulta essere di notevoli dimensioni, nel lato frontale è presente un artwork del personaggio mentre nel retro troviamo una breve descrizione, alcune specifiche tecniche ed un paio di illustrazioni della statua. Una volta aperta troviamo le varie parti ben protette ed imballate in un unico box di polistirolo.

Sono ben 16 le parti che compongono questa statua, alcune delle quali vanno montate tramite i classici perni in metallo mentre le parti più piccole sono dotate di magneti.

La base è perfettamente tonda di diametro pari a 32 cm ed è composta da un terreno roccioso deformato e pieno di crepacci, richiamando così il potere dell’uomo-terremoto, capace di dar vita a violente vibrazioni che si propagano in ogni mezzo. All’esterno troviamo un’elegante rifinitura nera e viola, completata dallo stemma dorato con il simbolo dei pirati di Barbabianca, che va inserito nella parte frontale della base grazie ad una calamita. Troviamo inoltre una fessura con un foro per il piede destro ed un secondo buco in cui va infilato il perno del cappotto.

Dopo aver posizionato Barbabianca sulla base, va prestata particolare attenzione nell’inserimento del cappotto, poiché il perno potrebbe rigare la base durante l’inserimento nell’apposito foto. Il montaggio dei restanti componenti risulta molto semplice ed immediato grazie alla presenza dei magneti. Il bisento invece va infilato delicatamente nella mano del pirata, così da evitare di rigare la verniciatura lucida.

Una volta completata la sequenza di montaggio possiamo ammirare questa maestosa statua! Scolpita da Cyril Farudja in scala 1/7 sviluppa un’altezza di circa 42 cm mentre il diametro totale, che è dato in realtà dalla lunghezza del bisento, risulta essere di 49 cm.

Il pirata è raffigurato in posa dinamica: carico sulle gambe e proteso in avanti, è pronto a sferrare un devastante attacco grazie al suo inarrestabile potere! L’enorme bisento, l’effetto a sfera del frutto del diavolo Gura Gura ed i possenti muscoli donano un notevole impatto alla scultura. Il cappotto spiegazzato con le maniche sventolanti aumentano il dinamismo della statua, che nel complesso risulta senza alcun dubbio imponente e scenica!

La testa risulta ben realizzata e fedele al character design originale. Le proporzioni sono state rispettate, le decals di occhi e ciglia risultano applicate senza imprecisioni, donando al pirata lo sguardo autoritario e minaccioso che merita. La bandana ed i caratteristici baffi bianchi a mezzaluna vengono fissati grazie a due calamite risultando ben stabili. Una riproduzione dei denti leggermente più dettagliata non avrebbe stonato.

Il corpo presenta una conca sulla schiena e dei magneti sulle spalle al fine di un corretto inserimento del cappotto. Purtroppo questa soluzione preclude l’esposizione senza il cappotto come invece avevamo potuto vedere sul prototipo esposto allo TFD2. Sulla schiena è applicata la decal con il simbolo dei pirati di Barbabianca che però verrà completamente coperta a statua montata.

Barbabianca è raffigurato a torso nudo, così come viene sempre rappresentato nella serie originale, lasciando in vista la possente muscolatura. Non mancano le numerose cicatrici causate dalle interminabili battaglie dell’uomo più forte del mondo. La colorazione della pelle risulta molto dettagliata e ben sfumata, risultando molto realistica. Ottimo l’effetto delle vene presenti nelle braccia. La cintura svolazzante, attaccata anch’essa tramite un magnete, risulta ben fatta seppur con alcune lievi sbavature del tutto trascurabili. I pantaloni presentano numerose pieghe che donano un ulteriore senso di movimento alla scultura e non presentano difetti. Gli stivali invece sono colorati con una particolare vernice lucida che nel complesso non stona.

Il bisento è composto da tre parti, la possente lama con l’attaccatura dorata ed il manico, che vanno assemblati ed infilati nella mano del personaggio ed un “cappello” magnetico da fissare all’estremità del manico successivamente. La lunghezza totale dell’arma montata è di ben 55 cm, ma essendo posizionata in obliquo occupa spazio per circa 49 cm. Il manico risulta colorato di una vernice lucida rossa/marrone con una spirale nera molto ben realizzata. L’attaccatura della lama è dorata con un particolare effetto consumato che rende bene l’idea delle battaglie affrontate. Nessun particolare difetto di realizzazione da segnalare, se non il manico che risulta non essere perfettamente dritto. Essendo però realizzato in PVC può essere eventualmente scaldato e raddrizzato.

Barbabianca ha mangiato il frutto del diavolo Gura Gura e come detto precedentemente ciò lo rende un “uomo-terremoto”, capace di poter creare crepe nell’aria, generare tsunami e terremoti. Può anche indirizzare il suo potere nelle armi, come fa col suo bisento. Sengoku afferma che se solo volesse potrebbe distruggere il mondo intero!

Tsume ha riprodotto il potere del frutto creando una sfera in resina trasparente, tramite la quale è possibile vedere il pugno del pirata al suo interno. La superficie della sfera risulta irregolare ed insieme alla trasparenza della resina riproduce interessanti giochi di luce e riflessi. La palla è formata da due parti che vengono unite tramite tre calamite. Purtroppo questa soluzione lascia ben in vista il segno dell’attaccatura delle due sezioni, che in alcuni punti presenta anche una spiacevole venatura gialla. Nel complesso comunque risulta veramente godibile alla vista!

Il cappotto è probabilmente la parte scultorea più riuscita della statua! Lo sculpt è lodevole, estremamente realistico e di impatto, fa sembrare la statua veramente in movimento! Le curvature e le varie pieghe sono riprodotte con precisione e cura delle proporzioni; la stesura della vernice bianca risulta perfetta e le varie sfumature ed ombreggiature ne esaltano le forme. Non manca il celebre Jolly Joker della ciurma formato da una decal adesiva viola. Le maniche si attaccano tramite dei magneti in maniera precisa, senza lasciare dubbio sulla tenuta futura. Sopra di esse vanno riposte le spalline, anch’esse tramite delle calamite che però in questo caso non risultano molto potenti, lasciando le spalline leggermente ballerine in caso di contatto; ad ogni modo le spalline sono leggerissime e una volta montata la statua al completo non creano alcun problema. Il colletto del cappotto, così come la parte interna, sono colorati di rosso e presentano una trama simil nido d’ape irregolare molto apprezzabile dal vivo. Il vestito del pirata è contornato da una riga dorata lungo tutta l’estremità, a cui si aggiungono i bottoni neri da un lato e gli occhielli dorati dall’altro. Purtroppo dobbiamo segnalare qualche sbavatura ed imprecisione sul contorno, che ogni tanto fuoriesce dal bordo del cappotto e sul colletto, in cui è presente un residuo di colore bianco. Inoltre il mantello resta leggermente sollevato dalla base in prossimità del perno di fissaggio, anche se questo non ne compromette eccessivamente la resa estetica.

La statua scolpita da Cyril Farudja gode della colorazione degli artisti Mickael Gros e Guillaume Hemery, il tutto supervisionato dall’inarrestabile CEO di Tsume Cyril Marchiol. Disponibile in soli 1000 copie è la terza statua tratta da “One Piece” realizzata dalla ditta, dopo quelle raffiguranti Zoro e Usopp.

Concludendo, Whitebeard HQS di Tsume risulta una statua dal forte impatto scenico, carismatica quanto il carattere del personaggio e fedele al character design originale. In generale la scultura risulta eccellente ed estremamente dinamica. Malgrado non sia esente da difetti, alcuni trascurabili ed altri più evidenti, la resa finale e la qualità complessiva compensano assolutamente tali imperfezioni.

Nome: Whitebeard HQS
Produzione: Tsume
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: 2016 (Aprile)
Tiratura: 1000 pezzi
Prezzo di listino: 369€

Pro:
– Ottima scultura;
– Buona colorazione complessiva;
– Notevole impatto dinamico e scenico;
– Fedele al character design originale

Contro:
– Attaccatura evidente delle due sezioni della sfera;
– Qualche sbavatura ed imprecisione di colore.

Voto Finale: 9 su 10