Jason Voorhees nasce di Venerdì 13 Giugno dell’anno 1946 con disturbi mentali, a 11 anni nel campeggio di Crystal Lake, dove anche la madre lavorava come cuoca, viene aggredito da alcuni ragazzi che lo gettano in acqua dove affoga e diventa il pretesto creato da Sean S. Cunningham e Victor Miller per creare nel 1980 un cult del cinema Horror.

Nella pellicola il piccolo Jason appare solo alla fine, in quanto l’assassino protagonista è la mamma Pamela Voorhees in cerca di vendetta, ma non tarda molto a diventare una stella nascente nell’olimpo dei mostri del panorama Horror degli anno ’80.

Nel secondo film “Venerdì 13 Parte II: L’assassino ti siede accanto”, è questa volta Jason, ormai cresciuto, a cercare vendetta per la morte della sua adorata mamma.

L’iconica maschera che caratterizzerà per sempre il personaggio verrà introdotta solo nel terzo capitolo, intitolato “Venerdì 13 Parte III: Week End di Terrore” del 1982, dove la trovata degli autori per coprire il volto deforme del mostro ricade proprio sulla maschera da portiere di Hockey.

Da quel momento l’assassino di Crystal Lake diventa il mostro con la maschera da Hockey.

Sideshow dopo una prima versione realizzata diversi anni fa, inaugura una nuova linea di statue Horror in scala 1/4 proprio con questo personaggio, tratto dal suo battesimo cinematografico a mostro sacro.

La statua che qui andremo a recensire è la versione Exclusive arrivata direttamente da Sideshow, che si differenzia per l’aggiunta di due accessori in più rispetto alla versione Regular.

È il Bosco che avvolge silenzioso il Lago dell’orrore…

Dall’aria decisamente cupa e misteriosa, il box, non mostra chiaramente il prodotto all’interno ma enfatizza il prodotto con alcuni effetti grafici che lo mescolano ad alcuni effetti di nebbia e controluce, che ne nascondono i dettagli, mentre sullo sfondo troviamo l’immancabile Maschera.

Aperto il box notiamo subito la discreta quantità di accessori a disposizione, che ci permetteranno di esporre la statua in diverse soluzioni.

Possiamo notare come la semplice carta velina che avvolgeva i pezzi imballati, è stata sostituita in questa occasione con buste di plastica sigillate con adesivo.

Crystal Lake, è li che iniziò tutto…

La base di forma circolare e di generose dimensioni, con un diametro di 27 cm e un altezza di 12 cm, raffigura sulla sommità un pavimento in legno rovinato dal tempo e l’usura, ispirato alle baracche dei campeggiatori, pervaso da foglie secche ed un enorme tronco che ne ha ormai invaso parte della superficie con le sua radici.

Lungo tutta la parete circolare del bordo, possiamo ammirare quello che caratterizzerà questa nuova linea Horror della ditta ispirata ai grandi mostri, una carrellata degli omicidi più famosi e originali che il mostro ha compiuto nella pellicola.

Nel caso di Jason sono intervallati da radici, ma ogni base sarà caratterizzata dalla scenografia dove si muove il personaggio.

Alzati e uccidi Jason è la Mamma che te lo ordina…

Il corpo privo di testa e mani si fissa alla base tramite un perno posto sotto il piede sinistro.
Interamente coperto da abiti restano a vista solamente i pesanti scarponi.

La mano sinistra unica per tutte le versioni impugna un altro oggetto iconico del personaggio, il machete,  mentre la mano destra può essere alternata in questa versione da una semplice mano vuota, con le dita racchiuse, oppure sostituita con il primo oggetto esclusivo di questa versione, una mano che impugna una fiocina, un arma utilizzata da Jason nella pellicola che i fan  del genere sicuramente ricorderanno.

Ora non resta, per completare l’assemblaggio, che posizionare la testa che si aggancia come le altre parti grazie al sistema collaudato di calamite che in questa statua troviamo particolarmente forti.

Naturalmente il volto è coperto dalla maschera, ma come i più attenti avranno capito, visto che anche la testa deve essere istallata, in questa edizione avremo la possibilità di ammirare anche il volto di Jason senza maschera, quello che ne film viene intravisto per pochi istanti, grazie al secondo pezzo esclusivo in dotazione, che è proprio una seconda testa senza la maschera.

Mentre in questo caso l’abbigliamento in stoffa  del personaggio non riserva particolare attenzione in quanto si tratta di semplici pantaloni e camicia, cuciti sempre con cura e attenzione, ma pur sempre di facile realizzazione, andiamo a vedere i pezzi scolpiti.

Le mani come le scarpe sono sicuramente molto curati e dettagliati, su quest’ultime è possibile vedere i segni di usura e i lacci di chiusura, mentre sulle mani scolpite con precisione si notano le ferite e le pieghe e abrasioni della vita scellerata di Jason. Purtroppo però solo la parte delle mani e scolpita, ma non il braccio, e siccome le maniche della camicia dietro sono aperte, questo punto di congiunzione si nota.

Il pezzi su cui concentreremo la nostra attenzione sono le due teste che incastonate nel loro alloggiamento alla sommità della statua formano un unico pezzo e il punto di congiunzione risulta “quasi” invisibile.

Il volto con la maschera  è davvero iconico, lo sguardo perso di un bambino che non distingue il giusto dall’errato, che cerca solo vendetta guidato dal ricordo di una madre.
La maschera usurata e rovinata, è coperta di graffi che si protraggono anche sulla carne del mostro, con una pelle rovinata e lacerata dalla rude vita nei boschi e accentuata dalla sua evidente deformità sulla parte posteriore del collo che forma una piccola gobba.

La seconda testa esclusiva per questa versione ci mostra il vero volto dell’assassino di Crystal Lake e dobbiamo dire che questo è sicuramente il pezzo forte del set.
Scolpito con una cura incredibile per i dettagli, è possibile vedere le imperfezioni della pelle, la bocca ritorta in una straziante smorfia straziata anche da un labbro leporino lascia intravedere le gengive e i denti storti e in alcuni casi mancanti.
Gli occhi spostati dall’asse causa la sua malattia, sono scolpiti in maniera impeccabile, e colorati con altrettanta maestria velando quello destro con una patina che ne nasconde l’iride.
Il naso martoriato da deformità completa l’orribile disegno che la natura ha destinato al povero Jason.

Entrambe le teste hanno sulla parte frontale del cranio un profondo taglio sanguinante, causato da un colpo d’ascia che nella pellicola mette apparentemente fine alla sete di sangue di Jason…almeno fino al prossimo capitolo.

Uccidi Jason, ogni cosa nelle tue mani diventa un arma…

Diamo ora un occhiata all’arsenale di Jason, la mano sinistra come precedentemente annunciato impugna per tutte le versioni un machete, che troviamo con la lama in metallo incastonata nel manico di resina tenuto stretto dalla forte presa del mostro.
La mano destra invece può essere alternata nella versione Exclusive con una seconda che impugna una fiocina.
Forse non tutti sanno che il film all’epoca era stato pensato per essere girato in 3D e questa arma è protagonista di una scena che esaltava proprio questo effetto (vi lasciamo immaginare come).
Forse la scelta di questo oggetto non è casuale, ma un omaggio a quella scena.
Il dettaglio della fiocina è decisamente buono, non presenta sbavature, ed è molto pesante, ogni parte del fucile sembra ben staccata e non da l’idea di essere un unico e solido blocco.

Sangue, Sangue ovunque…

La colorazione complessiva di base, statua e vestiti è decisamente buona, qualche piccola sbavatura sulla base, ma niente che ne pregiudica l’ottimo risultato complessivo.
Anche i vestiti sono stati colorati in alcuni punti, per simulare lo sporco e il sangue delle vittime.
I volti, anche in questo caso, sono il pezzo forte, la colorazione ombreggiata con diverse tonalità di incarnato evidenziano i dettagli, le deformità e l’epidermide rigonfia e butterata del mostro.

The End…per ora.

Concludendo, questa nuova statua dedicata all’assassino di Crystal Lake è decisamente un buon prodotto, che non rasenta la perfezione a causa di alcune piccole sviste, ma che rende davvero onore ad un personaggio cosi amato dai fan dei film Horror.

Ottima l’idea di personalizzare ogni statua di questa linea con una base  dedicata alla pellicola di origine della creatura.
La scultura è di ottima qualità e non presenta sbavature o abrasioni e la colorazione anche se limitata, è eseguita ad opera d’arte, soprattutto, sulla seconda testa esclusiva senza la maschera.

Sicuramente una Exclusive che vale la pena reperire e che consigliamo a tutti gli amanti del personaggio.

 

Nome: Jason Voorhees Legend of Crystal Lake Premium Format
Produzione: Sideshow
Scala: 1/4
Anno di pubblicazione: 2016 (Ottobre)
Tiratura: 1250 pezzi Exclusive
Prezzo di listino: USD 469,99

Pro:
– Scultura di ottima qualità;
– La posa statica ma minacciosa;
– Base curata e molto dettagliata;
– Colorazione precisa e dettagliata;
– Una Exclusive che vale la pena avere.

Contro:
– Il taglio delle mani troppo in vista.

Voto Finale 8,5