La nuova trilogia di Star Wars, inaugurata con “Episodio VII: The Force Awakens” diretto da J.J. Abrams, oltre alle vecchie glorie, ha presentato anche le nuove leve della resistenza e gli eredi dell’impero galattico: Il Primo Ordine. Uno dei più controversi e discussi leader dei questa organizzazione è Kylo Ren, dell’ordine dei Ren, che, galvanizzato dalle gesta di Darth Vader, mira a diventare il nuovo signore dei Sith.

Kotobukiya omaggia questa nuova leva del lato oscuro con una statica in scala 1/10 per la linea ArtFX+.

La figure consegnata in un elegante box nero, mostra sui 4 lati alcuni dettagli della statua e delle sue differenti modalità d’esposizione. Estratta dalla confezione, è ben protetta dal supporto in plastica, che ne previene ogni possibilità di danno.

La scultura, come in precedenza annunciato, è composta di diversi parti intercambiabili per una diversa esposizione; abbinato alle varie parti del corpo troviamo anche un foglietto illustrativo che ci guida nell’assemblaggio, che risulta molto semplice ed intuitivo.

Solida e ben realizzata, la figure si presenta esteticamente fedele al personaggio originale: ottima la scultura senza particolari impurità dovute allo stampo delle parti, le pieghe della veste e del cappuccio sono molto realistiche e molto convincenti grazie alla trama impressa sul PVC. L’assemblaggio è solido e preciso in modo da nascondere perfettamente i punti di congiunzione.

Scendendo più nei dettagli possiamo dire che il costume di scena viene realizzato in maniera impeccabile da Kotobukiya, ottime le tecniche utilizzate per dare credibilità e realtà ad ogni tessuto: il cappuccio ripiegato dietro le spalle è decisamente un grande esempio di scultura e di precisione che la ditta impiega nelle sue opere, l’elmo con un bellissimo effetto opaco, ed ammaccature e segni in stile Battle Damage, rimane in evidenza rispetto al resto dell’abito.
In più la testa può essere ruotata di qualche millimetro, solo nella versione senza cappuccio, poiché quest’ultimo ne blocca i movimenti.
L’originale spada impugnata da Kylo Ren viene riprodotta con le tre lame estratte dall’elsa e l’effetto per quanto discreto resta troppo gelatinoso, (difficile creare una lightsaber).
In più è presente anche una sbavatura dovuta allo stampo della spada.

La colorazione monocromatica del personaggio si differenzia solo per le diverse tecniche usate per evidenziare i vestiti, passando da tonalità opache ad effetti più lucidi. L’elmo, dove viene richiesta più precisione e qualche effetto in più, non delude e non presenta rilevanti sbavature.

La base, come ormai impone questa serie, a parte in alcune eccezioni, è formata da un parallelepipedo quadrato in plastica in cui all’interno troviamo un potente magnete, che va ad attivarsi con i due posti sotto ai piedi della figure, per una maggiore stabilità del personaggio.

Come inizialmente accennato la figure può essere esposta in diverse soluzioni, grazie alle diverse parti intercambiabili in dotazione, una valida posa alternativa è quella in combattimento, con il braccio piegato che impugna la spada, con la lama che sfiora il volto, mentre il sinistro proteso in avanti per sollecitare la forza contro il nemico.
Sostituendo il cappuccio abbassato con quello sollevato, il personaggio gode di un aspetto più minaccioso.

Concludendo, anche questa nuova produzione per al linea ArtFX+ di qualsiasi serie si tratti è decisamente valida, scultura e stampo molto precisi e buoni e l’assortimento di numerosi accessori da la possibilità di sbizzarrirsi in diverse pose, oltre a quelle da noi descritte.
Non presenta rilevanti problemi di assemblaggio e colorazione e forse l’unica mancanza è una testa alternativa con il volto dell’attore Adam Driver.

Nome: Kylo Ren ArtFX+ Star Wars
Produzione: Kotobukiya
Scala: 1/10
Anno di Pubblicazione: 2016 
Prezzo di Listino: 59,99 USD 

Pro:
– Statua fedele al personaggio originale;
– ottima la possibilità di esporre il personaggio in più soluzioni;
– colorazione semplice ma senza particolari difetti e ottima resa visiva globale.

Contro:
– Piccole sbavature sulla spada laser;
– peccato per la mancanza della testa senza elmo.

Voto finale: 8 su 10