Dopo il primo focus alla bellissima statua dedicata a Captain America, analizziamo un altro pezzo da novanta presente allo stand Sideshow durante il Comic Con: Red Sonja Victorious! Premium Format.
La statua, sia in fiera che sul web, ha riscosso un largo consenso, guadagnandosi quindi l’attenzione della redazione, che l’ha scelta per il nostro secondo ItakoFocus permettendo cos di poterla vedere pi da vicino.
Red Sonja –La diavolessa con la spada, fa la sua prima apparizione nei fumetti di Conan nel 1973. Una splendida guerriera dai lunghi capelli rossi, sexy e violenta che si fa strada in un mondo crudele tra mostri e barbari, condividendo a volte gli stessi nemici del suo alter ego maschile e questo li porta a condividere spesso le stesse situazioni e storie.
Sideshow dopo diverse versioni del muscoloso Barbaro finalmente decide di scolpire la bellissima guerriera e l’attesa di tutti i fans sembra essere stata ripagata. Realizzata in posa trionfale dopo aver sconfitto e decapitato il suo nemico, ne mostra la testa come un trofeo.
La posa vittoriosa, da qui il nome Victorious! della Statua sembra essere un collage di copertine e artwork, disegnate nel corso degli anni:
Ottimo il livello di dettaglio della statua, modellata con grande cura nei particolari, i pochi e succinti abiti in cotta di maglia sono ben definiti, come tutte le cinture che sostengono gli slip del personaggio e il fodero della spada. L’utilizzo della stoffa si limita al mantello, composto da tre diversi materiali. A contatto con la statua troviamo una pesante stoffa rossa frastagliata alla base per simulare i segni dell’usura e sporca di neve che gli da un effetto realistico, integrandolo molto bene con la base; nella parte superiore a coprire le spalle c’ una pelliccia sintetica e uno strato di simil pelle,
La base riproduce una montagna coperta di neve, e lo stacco con il personaggio graduale grazie all’utilizzo sugli stivali dello stesso effetto innevato utilizzato per il mantello. Il modello vanta anche di piccole catene in metallo bronzato che servono per sorreggere il mantello e il pugnale alla cintura.
Da notare anche la cura utilizzata nel realizzare il punto preciso della decapitazione in cui possibile ammirare la trachea e le arterie, tranciate e gocciolanti di sangue.
Di seguito la galleria d’immagini scattate dagli inviati di itakon.it presso lo stand.
