Quest’oggi dedico una recensione alla seconda statica prodotta da ALTER tratta da Bakemonogatari;
un altro dei personaggi principali della serie, Hanekawa Tsubasa, viene realizzato in scala 1/7 e nella versione “Black Hanekawa“, commercializzando così la prima statica in PVC in questa forma “demonizzata”.
La figure è uscita questo Ottobre 2011, riuscendo a mantenere la data prestabilita e quindi senza slittamenti, al prezzo base di 9240 yen con un box che misura 30 x 29 x 23 cm e per un peso complessivo di 1013 gr (quindi maggiore di Hitagi, che in apparenza sembrerebbe pesare di più).
Nonostante l’aspetto abbastanza semplice, Hanekawa dal vivo è maestosa (sia per la scultura che per la colorazione) e molto grande, tanto da sembrare anche un po’ più grande di una scala 1/7.
I capelli scolpiti in movimento, oltre a render voluminosa la figure, aumentano anche il peso dell’oggetto in quanto sono realizzati in PVC “pieno” e non leggero/duro (che sembra spezzarsi appena lo tocchi) come altre figure recenti (esempio: Black Rock Shooter della Good Smile Company).
Come ormai ALTER ci ha abituato con i suoi prodotti, scultura e colorazione sono curate minimamente al dettaglio:
le unghie-artigli rifinite poi con colorazione lucida o ad esempio i canini scolpiti all’interno della bocca, sono particolari che ci fanno rendere conto che, nonostante il costo abbastanza elevato, siamo di fronte a un prodotto di notevole manufattura.
Hanekawa nella sua versione black indossa un pigiama che lascia intravedere qualche nudità rendendola molto sexy; anche la posa dalle movenze feline aiuta certo a incrementare la sensualità della figure, spezzata dalla dolcezza del pigiama coi gattini stampati, e anche dall’espressione del viso… un po’ da “pazza”!
La posa è abbastanza dinamica, grazie anche a Tanaka Touji che ha scolpito sapientemente abiti e capelli, e marcando il senso di movimento trasmettendo forza negli arti, evidenziata soprattutto nei piedi e nella mano che poggia a terra.
La base riproduce una strada sulla quale c’è un tombino con un gatto sul coperchio, mentre su tutto il perimetro è riportato un motivo a impronte di gatto; la figure è fissata ad essa mediante 2 perni in plastica.
Unico “difetto” (a mio parere) è la riga dei pantaloni del pigiama che non è centrale ma segue l’attaccatura della gamba.
Scultura: 9/10
Decorazione: 9/10
Posa: 9/10
Base: 8/10
Fedeltà col personaggio originale: 10/10
Confezione: 8/10