Tutti noi ricordiamo il successo avuto dall’ultima edizione di Lucca Comics & Games: 217 mila biglietti emessi si commentano da soli, e la si può a buon diritto annoverare tra i principali eventi europei (se non mondiali) dedicati alla cultura pop. Quanti l’hanno visitata al sabato ricorderanno altrettanto bene che l’afflusso di pubblico ha creato non pochi problemi di accesso alle varie location della fiera. Ebbene, gli organizzatori hanno deciso di non dormire sugli allori e di organizzare una vera e propria rivoluzione, il tutto mirato a tutelare quello che è il loro patrimonio più prezioso: i visitatori. Non hanno sicuramente dimenticato la lettera scritta a Repubblica da un residente lucchese, che si complimentava con l’esercito di giovani e giovanissimi che ogni anno invade la sua città distinguendosi per la civiltà e l’educazione, tutte caratteristiche di cui andare ben orgogliosi. Lucca Comics & Games parte quindi al motto di Revolution!, e viste le novità a livello di location, di logistica e di organizzazione, possiamo davvero dire che il claim scelto è decisamente appropriato.
E così Japan Palace, che lo scorso hanno aveva manifestato più di altre sezioni problemi nella gestione dell’afflusso del pubblico, trova una nuova location, le strutture attorno all’ex convento San Francesco nella zona est del centro storico, e diventa Japan Town.
E l’ex Real Collegio? Tranquilli, verrà ancora utilizzato per accogliere Family Palace, ovvero la struttura che eredita le attività di Lucca Junior e le manifestazioni di Lucca Movie dedicate ai più giovani, il tutto gratuitamente e in piena sicurezza.
Villa Bottini diventerà il centro nevralgico per tutte le attività che ruotano attorno al mondo dei giochi e videogames, una cornice ideale per celebrare l’uscita del nuovo episodio di Assassin’s Creed, Unity. E il Teatro del Giglio sarà “teatro” di un inedita fusione tra musica e fumetto, con l’incontro col pubblico della Premiata Fonderia Marconi per “l’intervista a fumetti”, ma non mancherà un’energica sessione musicale grazie a Franz di Cioccio, batterista e voce storica della band, che con i suoi Slow Feet riempirà di vibrazioni blues il palco.
Le novità riguardanti la logistica non sono sicuramente da meno, la biglietteria di piazzale Risorgimento viene spostata nel piazzale antistante le ex officine Lenzi a San Concordio, mentre rimangono confermate tutte le altre. E per decongestionare il traffico, che nei giorni della manifestazione raggiunge livelli apocalittici, è stata rinnovata anche quest’anno l’iniziativa Comics in Bus, per collegare Lucca agli angoli più lontani d’Italia, e si sta organizzando un programma di mezzi di collegamento veloce con le città più vicine, oltre a coordinarsi con le ferrovie dello stato per accogliere i treni in arrivo da fuori regione.
Ovviamente il clamore positivo generato dall’evento consente agli organizzatori di ampliare le collaborazioni internazioni, dalla collaborazione con il Ministero della Cultura Giapponese e il Japan Media Arts Festival, all’esperimento “scientifico-fumettistico” con il Cern di Ginevra, dal rapporto con l’Ambiasciata d’Israele in Italia e l’Ucei fino alle celebrazioni per il quarantennale di Dungeons & Dragons, che ha rivoluzionato il modo di giocare delle ultime generazioni. Ma andiamo a vedere nel dettagli cosa ci riserva l’edizione di quest’anno.
E come non partire dal poster ufficiale, anche quest’anno curato da Gabriele Dell’Otto, che sarà protagonista di uno showcase e di una mostra personale a Palazzo Ducale. Ma non dimentichiamoci gli artisti di caratura internazionale: dagli Stati Uniti Robert Crumb, leggenda del fumetto indipendente e padre dell’irriverente Fritz The Cat, presente a Lucca insieme al collega Gilber Shelton autore di Wonder Wart-Hog, super-facocero parodia di Superman. Israele sarà invece degnamente rappresentato da Rutu Modan, vincitrice del Gran Guinigi 2013 con La Proprietà, ma già impostasi all’attenzione di pubblico e critica col suo precedente lavoro Unknown/Sconosciuto.
Assolutamente imperdibile la mostra personale dedicata al mangaka Hirohiko Araki, famoso in tutto il mondo per la sua fortunata saga Le bizzarre avventure di JoJo, dove ambientazioni e personaggi italiani si manifestano a ritmo continuo, quasi a testimoniare il rapporto speciale che esiste tra il maestro e il nostro paese, visto che una delle sue opere giovanili, Baoh, fu una delle prime opere manga a venire pubblicata con successo nel nostro paese.
La collaborazione con il Cern di Ginevra scaturisce da un esperimento fumettistico-scientifico in corso di svolgimento proprio in queste ore: un gruppo di fumettisti è in visita guidata ai laboratori ed esperimenti del Cern, assistiti nel loro tour da guide d’eccezione, cioè fisici sperimentali e teorici responsabili dei progetti in corso. Da questa visita gli autori ricaveranno idee e spunti narrativi per storie che verranno pubblicate su Comics & Science, opera che verrà presentata a Lucca a ottobre.
L’Area Games sarà dominata quest’anno dalla saga videoludica di successo targata Ubisoft. Per quattro giorni Villa Bottini celebrerà il nuovo capitolo, Assassin’s Creed Unity, attraverso una serie di attività ludiche, artistiche e di intrattenimento tra cui una mostra tributo composta da oltre cinquanta opere di altrettanti artisti, un Fan Art Contest dove i fan potranno cimentarsi nella reinterpretazione della serie secondo un punto di vista personale, si continuerà con sfilate di cosplay a tema ed una sessione di live painting, che prende spunto dalla Rivoluzione Francese.
Nel rinnovato padiglione Carducci, quest’anno con maggiore spazio per le installazioni degli espositori, avremo tre Guest of Honor che rappresentano la punta dell’iceberg delle decine di ospiti dell’area games, nonché veri rivoluzionari del proprio campo: Frank Mentzer protagonista della rivoluzione di Dungeons & Dragons, Marku Heitz responsabile di un profondo cambiamento della letteratura fantasy tedesca, e Robh Ruppel autore del famoso studio di sviluppo di videogiochi Naughty Dog. E proprio Naughty Dog sarà protagonista di una mostra esclusiva per celebrare il suo trentennale, tra titoli leggendari quali Crash Bandicot, Jak and Dexter, Uncharted e The Last of Us.
La nuova Japan Town raccoglie l’eredità del Real Collegio dedicandogli un intero quartiere del centro cittadino. Avremo quindi un padiglione di 400mq interamente dedicato agli espositori, mentre all’interno della chiesa di piazza San Francesco ci saranno mostre a tema, attività laboratorio, workshop e incontri. Altre attività saranno ospitate nella Cappella Guinigi e nella Sala a Volte. Nel Giardino degli Osservanti avremo altri sette padiglioni, tra cui ManGiappone, il tradizione spazio ristoro con specialità nipponiche. Un aumento di superfice espositiva che non potrà che giovare ad uno dei settori in maggiore espansione della fiera lucchese (ed anche quello che forse ci interessa maggiormente).
Una nuova edizione quindi ricca di novità dal punto di vista organizzativo, che non mancherà di riservarci altre soprese sul fronte delle iniziative e degli ospiti da qui alla fine di ottobre, e su cui non mancheremo di tenervi aggiornati. L’appuntamento a cui non mancare quindi è dal 30 ottobre al 2 novembre per Lucca Comics & Games Revolution!