Le Teenage Mutant Ninja Turtles, letteralmente “Tartarughe ninja mutanti adolescenti”, nacquero attraverso una serie a fumetti ideata nel 1984 firmata dai disegnatori Kevin EastmanPeter Laird e prodotta dalla casa editrice statunitense Mirage Studios. Soltanto nel 1987 nacque la serie televisiva a cartoni animati composta da 193 episodi distribuiti in 10 stagioni.

A tal proposito vi consigliamo caldamente, se ne avete la possibilità, di recuperare la puntata dedicata della serie Netflix “I Giocattoli della nostra infanzia”, eviteremo qualsiasi spoiler ma sappiate che non ne rimarrete delusi.

QUI potete trovare i dettagli di questa splendida terza stagione.

Chi non conosce la storia delle quattro tartarughe più famose al mondo?

Nel dubbio, facciamo un veloce recap delle loro vicende:
“Quattro tartarughe ninja mutanti, ghiotte di pizza, cresciute nelle fogne di New York dall’ex maestro di arti marziali Splinter.
La mutazione delle quattro tartarughine d’acquario, così come quella di Splinter, avvenne a causa del contatto con un misterioso fluido chimico verde riversato nelle fogne, dove esse finirono accidentalmente. A seguito del contatto con questo fluido, sia le tartarughe sia Splinter divennero umanoidi poiché gli ultimi contatti che ebbero furono con degli umani.
Segnaliamo che questa storia relativa alla mutazione ha in realtà poche analogie con i fumetti e che essa fu adattata per un pubblico giovane. Le Tartarughe Ninja rappresentate su carta come freddi guerrieri diventano così, come abbiamo detto, quattro simpatici eroi amanti della pizza per l’adattamento televisivo della serie delle “Tartarughe Ninja alla Riscossa”.
Splinter, una volta adottate le giovani tartarughe, diede loro i nomi di quattro protagonisti del Rinascimento: Leonardo (da Vinci), Raffaello (Sanzio), Michelangelo (Buonarroti) e Donatello.
Nella storia non mancano una serie di personaggi secondari, che poi tanto secondari non sono, come ad esempio la bella giornalista April O’Neil che spesso si presenta in aiuto delle Turtles passando loro informazioni preziose.
Non possiamo che concludere con i cattivi che mirano ad ottenere il potere assoluto. Shredder, dotato di un’armatura metallica ispirata a quella dei samurai giapponesi, comanda il clan del piede insieme a Krang ed è un vecchio rivale di Splinter. Presenti anche i due criminali mutanti, Bebop e Rocksteady”.

Iniziamo dunque come consuetudine con la descrizione del packaging del primo set che andremo a recensire e dei relativi personaggi e accessori. Ebbene si, l’aziende Neca ha prodotto singolarmente le diverse tartarughe andandole ad abbinare a un antagonista. I primi due set che recensiremo sono relativi a Leonardo, abbinato al temibile Shreeder, e Donatello associato a Krang. Vi ricordiamo che questa linea è ispirata ai cartoni animati degli anni 80 e non alle produzioni cinematografiche (linea presente in casa NECA e altrattanto superlativa). I set in questione sono distribuiti in Italia da Cosmic Group.

Come si evince dal titolo, partiamo quindi ad analizzare il set contenente la tartaruga di Leonardo.

La confezione che contiene i nostri personaggi risulta compatta, essa è realizzata in cartone leggero e presenta un design curato nei minimi particolari. La grafica è chiaramente studiata per portare alla mente i ricordi di infanzia, gli appassionati non potranno non amare i disegni presenti nella parte frontale, posti lateralmente rispetto alla grande finestra trasparente che mette in mostra il contenuto.

Posteriormente trovano posto invece delle fotografie che mostrano l’intera linea al completo.

Aperta la confezione troviamo l’intero contenuto alloggiato, tenuto fermo grazie a delle “ fascette”, nel classico blister trasparente protettivo. Ottimi gli accessori, giusti in termini di numero e in grado di supportare le figure a dovere. Tra questi troviamo ad esempio diverse mani aggiuntive con differenti impugnature, una coppia di spade per il nostro Leo e una per il cattivone.

Leonardo, una volta estratto dal blister, risulta sufficientemente solido e stabile in posa statica frontale. Anche in situazioni dinamiche non abbiamo avuto problemi di stabilità. I molteplici snodi rendono la figure particolarmente giocabile, sotto questo punto di vista siamo di fronte a un prodotto eccellente, ma non avevamo dubbi. A tal proposito segnaliamo anche come questi siano ben mimetizzati e poco evidenti grazie anche alla presenza dei vari polsini, gomitiere ecc ecc. immancabile ovviamente la lettera L presente sulla cintura.

Dal punto di vista tecnico, se dobbiamo trovare qualche difetto, abbiamo rilevato alcuni segni di produzione ma che a parer nostro non tolgono nulla in termina di resa finale.

Per quanto concerne le articolazioni possiamo confermare le stesse sensazioni anche per quanto riguarda Shredder.

Quello che però ci più colpito di queste produzioni è senza dubbio la scelta stilistica relativa allo sculpt e ancor di più al painting. I toni sono scuri, ma non cupi, e le linee nere di demarcazione rendono queste figure azzeccatissime! Molto interessante anche la scelta di utilizzare colori di toni diverso, più chiari per la parte frontale della figure rispetto alla parte posteriore, per simulare quello che sembra poter essere un gioco di ombre dato da una possibile luce frontale. Questo effetto è stato dato al corpo ma persino sui dettagli minuti come ad esempio la bandana.

Anche Shredder in termini di dettagli non scherza, troviamo infatti anche del tessuto grazie al mantello e un’armatura particolarmente dettagliata e ricca di lame appuntite.

In conclusione, questo primo set analizzato relativo alla collezione firmata dall’azienda NECA, e distribuita in Italia da Cosmic Group, è fedele al character design dei personaggi e riporta alla mente le tante avventure che ci hanno accompagnato durante le nostra infanzia. Il painting, grazie a questo stile cartoon, è a nostro avviso particolarmente azzeccato. Il numero di accessori di cui sono dotate tutte le figure è corretto e in grado di soddisfare diverse esigenze. Se siete amanti delle Tartarughe Ninja anni 80/90, questo set da collezione è senza nessun dubbio molto affascinante ma vi avvisiamo, trattenersi nel comprare gli altri tre sarà durissima!

Restate sintonizzati su Itakon per la prossima recensione dedicata al set del mitico Donatello insieme a Krang.

Nome: Teenage Mutant Ninja Turtles – Leonardo Vs. Shredder set
Produzione: NECA
Scala: –
Anno di pubblicazione: –
Tiratura: Regular
Prezzo di listino:

Pro:

– Iconicità
– Personaggi fedeli al design originale
– Painting

Contro:

– segni di stampo visibili

Voto: 8 / 10