Proseguono le uscite di Bandai dedicate al mondo cinematografico Marvel, oggi vi portiamo nel micro universo di “Ant-Man and the Wasp (2019)”, sequel di “Ant-Man (2015)”, andando a recensire la seconda S.H.Figuarts dopo quella di Ant-Man, dedicata a questo lungometraggio, parliamo di The Wasp.
Il personaggio di The Wasp (Hope van Dyne), interpretato dalla bellissima attrice canadese Evangeline Lilly, già nota al pubblico per aver prestato il volto a Kate nella serie Tv “Lost” e già presente nel primo capitolo della saga, stavolta dovrà indossare il fantastico costume e lottare fianco a fianco con il protagonista del film “Ant-Man” (non vi spoileriamo nulla non preoccupatevi, potete continuare la lettura :D).
Partiamo subito andando a guardare il box, molto compatto, con le misure di 22cm x 18cm x 5,5cm e realizzato in cartoncino leggero. Esso si presenta in una colorazione nera e gialla e frontalmente è presente la classica finestra trasparente grazie alla quale si può vedere la figure senza aprire la confezione. Presente il logo con sfondo azzurro Bandai, il logo Tamashii Nations, il logo “Ant-Man and the Wasp” e il bollino di autenticità. Per quanto riguarda la parte grafica troviamo nella parte anteriore The Wasp in volo, mentre in quella posteriore la nostra eroina è in posa insieme al protagonista del film “Ant-Man”.
Aperta la confezione troviamo l’intero contenuto nel classico blister trasparente protettivo.
Specifichiamo che il numero di accessori presenti è molto minimal.
Il set è composto da :
- Action Figure;
- Due set di mani;
- Stand espositivo.
Una volta estratta dal blister, la figure risulta di dimensioni minute e al tatto non particolarmente solida, ma visto il fisico esile di Evangeline Lilly non potevamo aspettarci proporzioni diverse.
Segnaliamo inoltre con piacere che Bandai, in maniera astuta, ha inserito come gadget la base che funge da stand espositivo completa del logo del film. Essa è apribile e può essere utilizzata come contenitore per le parti aggiuntive non utilizzate.
La tuta è ben realizzata ma non si può non notare qualche piccolo errore nel painting sia sulla tuta stessa che sul casco. La mobilità invece è il punto forte di questa figure e sono molti i punti di articolazione che permettono al personaggio svariate pose dinamiche.
Le ali sono sicuramente il tocco di classe dell’intera figure. Realizzate in plastica dura e leggermente trasparenti sono in grado di orientarsi in ogni angolazione sia verticale che orizzontale.
Il bilanciamento non è sicuramente il punto forte di questa figure. Anche in posa statica possiamo notare uno sbilanciamento causato dal peso delle grandi ali presenti sulla schiena. Consigliamo dunque di esporla in collezione con l’utilizzo dello stand visto poc’anzi. Grazie ad esso è possibile esporre The Wasp anche in pose aeree, mostrando il personaggio in tutto il suo splendore. Posizionando le ali in diverse angolazioni, si riesce a simulare ogni tipo di posa in volo e The Wasp diventa veramente uno spettacolo per gli occhi.
In conclusione, seppur siano presenti pochi accessori e qualche leggero errore di painting qua e là è nel complesso un’ottima action figure. La presenza dello stand espositivo dedicato è risultato essere un grande valore aggiunto a questa nuova proposta di casa Bandai.
Nome: The Wasp S.H. Figuarts
Produzione: Bandai
Scala: non in scala
Anno di pubblicazione: Gennaio 2019
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 7020 Yen
Pro:
– presenza dello stand espositivo dedicato;
– spettacolare nelle pose in volo;
– articolazioni delle ali;Contro:
– pochi accessori;
– poca stabilità senza lo stand;
– painting con qualche piccola imperfezione.
Voto Finale: 7.5/10
