Il 29 Febbraio 2024 è stato pubblicato Final Fantasy VII Rebirth, secondo capitolo della serie Remake dedicato allo storico videogioco di Square Enix in esclusiva su Playstation 5.

La storia riprende esattamente da dove avevamo lasciato Cloud e compagnia, in fuga dalla Shinra e alla ricerca di Sephiroth. Per come è stato concepito Rebirth potrà essere acquistato e goduto sia dai fan di vecchia data, infatti potrà essere visionato un filmato che fa da riassunto complessivo degli eventi del primo capitolo. Tuttavia per venire incontro ai nuovi giocatori è disponibile anche un’edizione combo con entrambi i titoli, così da potersi godere il viaggio di Cloud e compagni fin dall’inizio. Come sapevamo fin dall’annuncio, i capitoli Remake saranno 3, con Rebirth che fa da anello di congiunzione tra 1° e 3° capitolo, raccontando probabilmente quello che è il punto di svolta della storia. Ufficialmente è stato condiviso da Square, quindi non si tratta di Spoiler che la trama arriverà fino al momento culminante del viaggio del gruppo verso la “città dei Cetra” dell’originale FF VII. Ma se sono state apportate modifiche o meno alla trama sarebbe soggetto di spoiler pesante, quindi lo evitiamo in questa sede.

I Personaggi

Ovviamente in FF VII Rebirth ritroviamo il cast di personaggi che abbiamo lasciato al termine di Remake. Cloud, Aerith, Tifa e Barrett, accompagnati da Red XIII (finalmente giocabile in questo capitolo). A loro andranno ad aggiungersi altri personaggi, Yuffie ha fatto il suo debutto nel capitolo DLC Intergrade dello scorso titolo, ma al team andranno ad aggiungersi anche Caith Sith e Vincent Valentine, oltre il buon Cid e il suo fedele mezzo di trasporto.

Il Combattimento

Il Gameplay si svolge come il precedente titolo, con Quadrato sferreremo un attacco normale. Infliggendo danni riempiremo anche la barra ATB necessaria per usare abilità e incantesimi. Aprendo il menu dei comandi con X entreremo nella Modalità tattica, rallentando il fluire del tempo. In questo modo potremo pianificare le nostre azioni o muoverci d’istinto, mantenendo il controllo del campo di battaglia. Inserendo le materienelle armi dei personaggi permetterà di accedere a un’ampia gamma di abilità, utilizzabili consumando la barra ATB, che si riempie con il passare del tempo o quando infliggiamo danno.
Le materie magiche possono essere inserite nelle armi o nelle armature per permettere l’utilizzo di incantesimi come i basilari Ignis ed Energia.
Lanciare incantesimi consuma sia la barra ATB che i PM. La barra limite si riempie gradualmente man mano che subisci danni o stremi i nemici. Una volta piena, potremo usare abilità limite devastanti specifiche per ogni membro del gruppo. Alcune abilità sinergiche possono aumentare il livello del limite, permettendoci di sferrare attacchi ancora più potenti.
Abbiamo poi gli Attacchi Sincronizzati, attacchi potenti in cui due personaggi fanno squadra per cambiare le sorti della partita. Sbloccheremo sempre più abilità all’aumentare del livello del gruppo, vale a dire un’espressione numerica che rappresenta l’affiatamento della squadra, e al consolidamento dei rapporti tra i membri.

Le Invocazioni

Non sarebbe Final Fantasy se non fossero coinvolte le classiche invocazioni della serie: Titano, Fenice, Bahamut, Alexander e molti altri ancora diventeranno dei potentissimi alleati una volta ottenuti nel corso del gioco.
Inserire le materie di invocazione permetterà di attingere al potere delle divinità. Una divinità invocata seguirà gli ordini del giocatore e combatterà in automatico contro i nemici, ma potremo anche utilizzare abilità speciali. Prima di lasciare il campo di battaglia, le invocazioni sferreranno un ultimo attacco devastante.

Il Mondo di gioco

Junon, Costa del Sol, le praterie e il mitico Gold Saucer. FF VII Rebirth di visitare posti storici del capitolo originali rivisti in ottica moderna e in una nuovissima veste grafica. I fan di vecchia data potranno lasciarsi andare alla nostalgia mentre i nuovi potranno rimanere affascinati dagli splendidi ambienti creati dal team Square Enix.
Per muoverci negli ambienti potremo far uso degli amatissimi Chocobo, in questo caso divisi per regioni con colori e abilità uniche a seconda della loro provenienza. Oppure vari mezzi di locomozione tra cui il mitico Tiny Bronco di Cid.

Minigiochi

Rebirth contiene un altissimo numero di minigiochi, tutti di natura diversa. Dalle corse in moto o in chocobo, giochi musicali o a tempo, c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Favolose le Lotte 3D con i personaggi in versione “poligonale” come nell’originale FF VII.

La Collector’s Edition

Ovviamente un titolo di questo calibro non poteva che essere accompagnato da una Collector’s Edition importante. Tra Artbook, OST e Steelbook ovviamente spicca la statuetta presente, raffigurante Sephiroth. 
Realizzata da Square Enix stessa per la collana Static Arts, la figure avrà un’altezza trionfale di 48 cm, raffigurando Sephiroth l’ala nera spiegata.
La Collector’s Edition aveva un costo di 379,99€ ed al momento risulta Sold Out ovunque se non di seconda mano o rivenduta.

Le Figure

Square Enix si sta anche già impegnando nella realizzazione di diverse figure tratte dal gioco. Troviamo la Static Arts di Cloud, alta 25 cm e in arrivo a Luglio 2024, proposta in preordine a circa 18000 Yen; ad essa andrà ad affiancarsi una nuova Static Arts di Sephiroth, al momento ancora non mostrata ma che potrebbe proporre una posa similare a quella della Collector’s Edition.

Troviamo poi le due Kuji di Cloud e Tifa, sempre realizzate da Square Enix ed ottenibili solo nella lotteria dedicata in Giappone, o rivendute di seconda mano.

In Conclusione:

Se avete già iniziato il viaggio di Cloud in Remake dovete assolutamente proseguirlo in Rebirth, è vero che il classico sistema a turni è stato accantonato per una versione modernizzata del gameplay. Ma parliamo di un gioco spettacolare, intenso ma soprattutto è la rivisitazione di una pietra miliare colossale del panorama videoludico.

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Ringraziamo Plaion per il supporto.