In questi giorni il mondo videoludico ha finalmente gioito per l’uscita del primo spin-off della saga culto Metal Gear chiamato Metal Gear Rising: Revengeance con protagonista un ritrovato Raiden, personaggio presente sia nel secondo che nel quarto capitolo della saga con ruoli importanti nello svolgersi della storia principale al fianco dell’intramontabile Solid Snake. Questa volta il titolo è incentrato totalmente attorno alla sua figura, andando a stravolgere le classiche meccaniche stealth rappresentative della saga, puntando invece su un genere action puro, visto l’attitudine e le abilità del personaggio che punta su velocità, tecnica e dirompenza. Il tutto è stato tradotto con efficacia da un team di sviluppo con la quale, per la prima volta, Kojima Productions collabora, cioè i Platinum Games (Bayonetta, Vanquish, Mad World ecc… nda).
Grazie a questo nuovo atteso titolo e grazie al 25esimo anniversario della saga, vi è stato un notevole incremento di Action Figures e le case produttrici sembrano non volersi fermare, presentando continuamente nuovi prodotti dei più amati personaggi della serie (come il recente Revoltech di Naked Snake dal capitolo Peace Walker, il già uscito Naked Snake Hot Toys da Snake Eater o il magnifico Metal Gear REX di ThreeA).
In occasione del lancio del gioco, l’osannato produttore Hideo Kojima è partito dal Giappone per un tour promozionale e dopo essere stato a Madrid, Giovedì 21 febbraio 2013 è atterrato con un jet privato in Italia, per la precisione a Milano, per una conferenza e per incontrare fan e giornalisti. L’evento si è svolto su invito al The Space Cinema di Milano ed è stato organizzato dal distributore italiano Halifax, che ha dato la possibilità a pochissimi fortunati, solo 40 fan in tutta Italia e alla stampa, d’incontrarli e conoscerli.
Visto la grossa mole di merchandising dedicato alla saga, la redazione di itakon.it ha pensato che sarebbe stato interessante partecipare all’evento e condividerlo con tutti voi, per non farvi perdere l’occasione di conoscere più da vicino un mostro sacro come Kojima, accompagnato per altro dal suo più fidato collaboratore Yuji Shinkawa, niente meno che l’illustratore e character designer di Metal Gear Solid e Zone of the Enders. Di seguito alcune foto recuperate online dove è possibile vederlo al lavoro su note Action Figures, essendo spesso coinvolto nella loro creazione per garantirne la migliore qualità e fedeltà con il design dei suoi artwork.
Così ci siamo recati a Milano per la copertura della giornata. Una volta entrati e accomodati in una sala cinema adibita a sala conferenza, dopo un fantastico trailer del gioco e dopo un’interessate introduzione sulla saga di Gian Luca Rocco di Tgcom24 e responsabile di una rubrica sul programma Gamerland di Italia 2, viene presentato lo stimato critico cinematografico e autore Enrico Ghezzi (ideatore del programma notturno sul cinema “Fuori orario – Cose (mai) viste” e uno dei creatori del contenitore Blob), che ha avuto il compito d’intervistare Hideo Kojima di fronte alla platea.
Con un leggero ritardo, Kojima e Shinkawa sono entrati in sala e subito è iniziato uno scambio di opinioni con il critico italiano, grazie all’aiuto di una traduttrice giapponese. La conferenza è stata improntata per analizzare il mondo del cinema e dei videogames ed infatti la discussione si è focalizzata sulla conoscenza registica e l’impronta cinematografica del designer giapponese, piuttosto che alle sue indiscusse qualità nel campo videoludico apprezzate dallo stesso Ghezzi.
L’intervento è durato circa 30 minuti e il linguaggio forbito e la visione poco pragmatica che contraddistingue l’intervistatore non ha aiutato lo scambio di opinioni tra i due, intralciati dalla difficoltà della traduttrice nel rielaborare concetti spesso idealistici e astratti nella complessa lingua giapponese. Tuttavia fuoriescono degli spunti molto interessanti, come il limite del cinema e dei videogame di non riuscire ancora, nonostante i grandi passi avanti della tecnologia, a superare la barriera sensoriale del tatto, del gusto e dell’olfatto, ancora impossibili da riprodurre se non con qualche escamotage che aiuti l’immaginazione ingannando lo spettatore. Kojima racconta che tempo fa la stessa Sony chiese agli sviluppatori che cosa avrebbero voluto come features nella Playstation 2, e lui propose una tecnologia che permettesse di sentire gli odori, ma ancora irrealizzabile. Tuttavia pronostica che nel giro di qualche anno si inizierà a vedere qualcosa del genere.
Poi si è parlato di 3d, del futuro della tecnologia e dell’immagine. Infatti il designer giapponese spiega che, sia nel mondo dei videogames che in quello del cinema, si inizierà ad usare una sempre più alta frequenza di fotogrammi (come nel film The Hobbit di Peter Jackson che per la prima volta è stato girato a 48 frame al secondo, varcando un limite epocale per il cinema) per far si che il cervello umano assorba le informazioni in maniera più efficace e di conseguenza la percezione dei sensi e il livello d’immersione sia superiore.
Dopo questa prima sessione, siamo stati accompagnati dall’attenta organizzazione in un’area ristoro. Dopo qualche minuto d’attesa, siamo stati prelevati e accompagnati in una stanza per il gran finale: l’incontro vero e proprio con gli ospiti d’onore. Il limitato tempo a disposizione dei due giapponesi e l’immediata necessità di volare a Londra per il day one di MGR: Revengeance a mezzanotte della sera stessa, hanno costretto i due a fornire pochissime interviste (ne vedremo una sul programma di mediaset Gamerland in onda su Italia 2) e l’incontro è durato solo qualche manciata di minuti, giusto il tempo di una stretta di mano e le rituali firme su gadgets, videogames, action figures e merchandising di ogni tipo. Nonostante il poco tempo, entrambi si sono dimostrati molto rilassati e disponibili a qualche scambio di battuta, facendo felici i fan e rendendo il tutto molto piacevole.
Di seguito immortalato il momento per il sottoscritto di stringere la mano e congratularsi con due artisti sensazionali che hanno saputo cambiare il mondo videoludico e tutto ciò che gli gira attorno con la loro genialità, diventando fonte d’ispirazione degli sviluppatori, produttori e designer di oggi e quelli delle prossime generazioni.
Un buon periodo si prospetta per Metal Gear Solid, saga che non accenna ad invecchiare e che invece è in costante evoluzione. Già si parla di MGR 2, di nuovi spin-off con personaggi secondari come The Boss e del nuovo attesissimo capitolo Metal Gear Solid: Ground Zeroes e con loro possiamo già viaggiare con l’immaginazione pensando ai nuovi possibili prodotti di Hot Toys, Square Enix, Kaiyodo, ThreeA e di tutte le ditte di Action Figures interessate e che si interesseranno a questa epica saga…di sicuro i collezionisti avranno l’imbarazzo della scelta. Nel frattempo ci accontentiamo di giocare l’ultimo affascinante capitolo appena uscito e delle bellissime Action Figures già disponibili.
L’incontro si è concluso nel primo pomeriggio e si è confermato un evento decisamente interessante. Si ringrazia multiplayer.com per il supporto, sito in cui potrete acquistare MGR: Revengeance ad un prezzo sicuramente vantaggioso: