481 giorni a covare sotto la cenere. Dopo un periodo di inattività così lungo, le aspettative nei confronti della prima esposizione di mattoncini erano decisamente alte.

E la collaborazione nell’allestimento dell’area tra MO.C. BRICKS, Orange Team LUG e diversi altri gruppi AFOL ha dato risultati decisamente vulcanici. Tra la moltitudine di opere ci hanno particolarmente colpito l’area dedicata ad Indiana Jones, con la ricostruzione di scene prese dalle quattro pellicole a lui dedicate, il diorama a tema Ninjago, uno scatenato inseguimento tra veicoli da Mad Max: Fury Road, un originale riproduzione dello sbarco in Normandia ed un Voltron scomposto nei 5 leoni, ognuno con la sua ambientazione particolarmente riuscita. E non possiamo dimenticare il mare infestato di pirati che accoglieva il pubblico, il Godzilla che si ergeva minaccioso sul Campidoglio Americano ed il set elmo più spada da samurai.

Ma anche le opere non citate precedentemente lasciavano a dir poco a bocca aperta, come sempre gli artisti del mattoncino non smettono mai di sorprenderci per fantasia e genio, quasi che nessuna opera fosse per loro impossibile.