Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre si è tenuto per la prima volta un appuntamento che gli appassionati di Star Wars non potevano farsi sfuggire, il Ravenna Strikes Back, organizzato da Empira Star Wars Fans Club Ravenna e situato nelle Artificerie Almagià di Ravenna, un vecchio magazzino di zolfo adattato a sala polifunzionale per spettacoli, teatro, conferenze e convegni.
La Exhibit Hall era il cuore pulsante della manifestazione, dove ci è sembrato di essere in un vero e proprio avamposto imperiale: siamo stati accolti all’entrata da un gruppo di Stormtrooper e da Darth Vader in persona, attraversando una stanza che richiamava i corridoi della Morte Nera, per poi entrare nell’area principale dell’evento in cui ad aspettarci c’era un camminatore imperiale AT-ST a grandezza naturale… davvero stupefacente!
In questa zona, insieme ad altre riproduzioni fedeli come la Speeder bike, l’X-wing, la casa di Yoda, il Rancor e tante altre chicche, era presente il palco dove si tenevano le interviste e gli incontri più importanti.
Abbiamo seguito con interesse l’intervento dei doppiatori italiani dell’ultima trilogia di Star Wars David Chevalier (Kylo Ren), Benedetta degli Innocenti (Rey) e Gabriele Sabatini intervistati dal nostro amico Roby Rany, dove si è parlato del duro lavoro del doppiaggio e del fascino e la passione dietro di esso.
Sullo stesso palco inoltre, abbiamo avuto l’occasione di conoscere meglio Tim Rose, colui che ha interpretato il leggendario Ammiraglio Ackbar, che ci ha raccontato dei simpatici retroscena dai set di Star Wars qualcosa di più sul mondo degli animatronics.
Nella Exhibit Hall erano presenti inoltre esposizioni LEGO, negozi di vendita, una escape-room (eravamo quasi sul punto di completarla, ma gli imperiali ci hanno beccato all’ultimo secondo) e dei veri e propri giochi di ruolo in cui si doveva parlare con i figuranti per ottenere degli oggetti o delle informazioni. Davvero spettacolare!
Non mancava nessuno dei personaggi iconici: gli Stormtrooper, la Principessa Leia, vari Wookie, Jyn Erso, Luke Skywalker, Darth Maul, Darth Vader (il respiro quando ti arrivava alle spalle era da brividi..) e non mancava neppure Maz Apegul (se non avete visto Sacrificio non potete capire… correte subito a vederlo).
Usciti dalla Exhibit si poteva andare nella Meeting Room a discutere del nostro universo preferito, oppure nella Artist Valley a rifarsi gli occhi con le opere degli artisti presenti. Nella Junkyard Square era presente invece un’area di vendita LEGO ed uno spazio a disposizione dei bambini per giocare.
E quando la fatica inizia a farsi sentire, niente di meglio che un piatto di cappelletti romagnoli al latte blu di Bantha per ritemprarsi presso la Food Court. Se non l’avete capito l’esperienza ci è piaciuta molto e, se ormai quest’anno è tardi per viverla, vi raccomandiamo di segnarla in rosso sul calendario del 2020.
Di seguito una carrellata di foto dall’evento. Seguiranno alcuni articoli specifici con le foto sulle esposizioni LEGO e sulla Artist Valley.