Dopo l’esordio della nuova linea D.D. Panoramation con l’edizione del primo personaggio, Saga, qui da noi recensito, Bandai non si fa attendere troppo e mette sul mercato il secondo personaggio, nonché il primo degli eroi della famosa serie “I Cavalieri dello Zodiaco“, Seiya, in Italia Pegasus.

La confezione, decisamente più ridotta per via di un minor numero di parti del diorama, mantiene la linea dell’accattivante grafica già vista in precedenza, e mostra il cavaliere di bronzo in primo piano atto a preparare il suo Fulmine di Pegasus, mentre sullo sfondo si intravedono le scene riprodotte con lo stesso personaggio insieme a Saga.

Il solito blister ospita tutto il contenuto della confezione, ovvero il personaggio, la testa e le mani accessorie, l’effetto che replica i molteplici pugni del Fulmine di Pegasus e le parti del diorama, qui presenti nella forma di una sola basetta e alcune colonne da assemblare.

 

Spicca subito la qualità dei dettagli dell’armatura, ancora una volta molto ben riprodotta (interamente in plastica), al punto da avvicinarsi molto, esteticamente, a quella della V1 della serie Myth Cloth, dove i personaggi sono ben più grandi e dettagliati, naturalmente.

Va notato che, a differenza proprio del fratello maggiore Myth Cloth, la tuta rossa non appare attillata all’altezza del ventre, ma mostra le pieghe di una maglia non esattamente aderente, e probabilmente il merito di questa scelta va attribuito al fatto che qui non c’è l’articolazione tra il torace e il ventre stesso.

Discreto il volto, che per ovvi motivi di dimensioni non può eccellere come quello del fratello maggiore Myth Cloth.

 

La posabilità si attesta ancora una volta ad un buon livello e permette di dare vita al personaggio e replicare le scene viste nell’anime, prima fra tutte la posa in cui il cavaliere di bronzo prepara il suo micidiale e famoso Fulmine di Pegasus.

 

Anche Seiya ha i talloni forati che permettono di agganciare la pianta del piede alla basetta/diorama, così che le pose siano stabili e sicure. Aggiungendo inoltre le colonne si da un po’ di vita anche al diorama stesso. Ancora una volta, lo ripetiamo, un modellista sarà ben lieto di dare una mano di vernice a questi accessori per dare un tocco di realismo in più, vista la colorazione delle plastiche piuttosto scialba.

 

Interessante l’effetto del colpo di Seiya, che replica i molteplici pugni che si scagliano alla velocità del “fulmine”.

 

E’ inoltre possibile esporre il personaggio senza elmo, grazie ai capelli opzionali ed all’elmo removibile. Entrambi i due volti possono essere utilizzati sia con che senza elmo.

 

In conclusione questo Seiya, restando nell’ottica di completare il diorama con tutte le 12 case, motivo per il quale nasce la linea, non tradisce le aspettative. Se invece preso singolarmente ed isolato dalla collana, non può essere in alcun modo considerato un’alternativa abbastanza valida alla linea Myth Cloth, la cui V1 rimane tutt’ora al top tra le riproduzioni di casa Bandai.

Nell’insieme della visione completa del diorama di tutti i personaggi il modello non delude affatto e le dimensioni ridotte sono giustificate in tale ottica. Lo consigliamo dunque, a coloro che intendono completare l’opera, e a chi non può fare a meno di avere tutti i Seiya che Bandai mette in circolazione!

 

Nome: Seiya – D.D. Panoramation
Produzione: Bandai
Scala: non in scala
Anno di pubblicazione: 2016
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 3.456 Yen

Pro:
– armatura molto ben riprodotta;
– ottima posabilità e stabilità;
– economico;

Contro:
– volti migliorabili;
– meglio colorare il diorama…

Voto Finale: 7,5/10