Ultimamente Bandai ci sta proponendo delle sperimentazioni all’interno della linea Soul of Chogokin, e, dopo i Dynamic Classic, eccoci tra le mani il primo dei Full Action, il GX-79 Voltes V. Sembra una evidente evoluzione della famosa linea Super Robot Chogokin, viste le caratteristiche dei modelli, non trasformabili ma dotati di una grande stabilità e una posabilità estrema. Analizziamo questo primo prodotto nel dettaglio.

La confezione è particolarmente sottile, ma molto ampia, paragonabile, per chi ne ha esperienza, a quella di un Metal Build. Le tinte richiamano quelle dei Soul of Chogokin precedenti, poco vivaci e un pò vuote sulla facciata frontale. Spicca il nuovo logo FA di Full Action.

Il robot è ben protetto in un polistirolo chiuso da un coperchio di plastica trasparente, mentre un blister contiene lo stand espositivi e tutti gli accessori.

Il modello mostra subito al tatto la sua consistenza e solidità: non si muove nulla, tutti gli snodi sembrano particolarmente resistenti e sembra avere un bel blocchetto di metallo tra le mani, nonostante la quantità esterna di quest’ultimo non sia eccelsa.

Le proporzioni sono ottime e fanno apparire una figura slanciata ed elegante, ma allo stesso tempo cattiva al punto giusto. Le dimensioni generali sono di sicuro il punto debole del modello, decisamente piccolo all’interno del contesto Soul of Chogokin, tenuto conto che l’altezza complessiva si attesta sui 18 cm.

Come già anticipato, la peculiarità principale del robot è la posabilità: una grande quantità di articolazioni, tutte ad attrito, permette di muovere qualsiasi parte del corpo con una notevole ampiezza di movimento, grazie alle soluzioni tecniche adottate, in maniera diversa sulle varie parti del corpo: la particolare movenza delle spalline, nonostante il design, permette libertà totale di movimento alle spalle stesse; il doppio snodo ai gomiti permette una piega di quasi 180 gradi; la vita e il torace sono uniti solamente da un perno mobile che in pratica ne permette la piega estrema in tutte le direzioni; il bacino attinge dalle soluzioni tipiche dei gunpla, presentando dei pannelli mobili che seguono le pieghe delle anche; le ginocchia, anch’esse dotate di doppio snodo, si piegano quasi a 180 gradi; le caviglie, infine, grazie ad un perno a sfera presentano ampie escursioni in tutte le direzioni.

Gli snodi a vista, apparentemente anti-estetici, consentono invece di ottenere delle pose particolarmente realistiche, dinamiche e convincenti; la solidità di tutte le articolazioni permette inoltre di mantenere saldamente qualsiasi posa.

La quantità di accessori presenti nella confezione permette di replicare le armi principali del Voltes V viste nella serie animata, e la varietà di coppie di mani si adattano ad ognuna di esse. Nella copia in nostro possesso abbiamo rilevato una eccessiva resistenza dello snodo a sfera presente sul lato interno dei polsi, per cui smontare il pezzo per agganciare le varie armi è parsa un’operazione particolarmente ostica e delicata, che può mettere a rischio, a nostro avviso, l’integrità dei perni stessi. Nella confezione è presente un accessorio che dovrebbe servire a tirare via con facilità le parti in questione, ma la sua eccessiva morbidezza sembra renderlo del tutto inutile.

Superato questo ostacolo, comunque, tutte le armi del Voltes V appaiono convincenti e fedeli alla controparte animata, grazie alla cura dei dettagli e alla precisione dei vari innesti.

Lo stand espositivo è ancora una volta il contenitore di molti accessori ed è dotato di braccio snodato al quale il robot può essere agganciato per essere esposto nelle pose volanti più estreme.

In definitiva questo Bandai Soul of Chogokin Full Action GX-79 Voltes V ha superato le nostre aspettative, per via di una realizzazione tecnica sopra le righe, fatta di articolazioni innovative (quasi tutte in metallo) che, se ben sfruttate, riescono a produrre una figure particolarmente carismatica e dinamica. Si aggiunge la notevole stabilità di ogni singolo snodo e la precisione, come di consueto, dei dettagli e delle verniciature, prive di difetti o sbavature.

Il tutto è accompagnato da una certa delicatezza di queste ultime (consigliamo vivamente di evitare gli sfregamenti tra le parti) e una eccessiva resistenza degli snodi a sfera dei polsi.

Per concludere, l’unico neo del prodotto sembra essere l’altezza troppo ridotta per il soggetto che dovrebbe invece sovrastare molti altri SOC usciti in precedenza, accanto ai quali appare troppo nano.

Nome: GX-79 Voltes V – Soul of Chogokin Full Action
Produzione: Bandai
Scala: non in scala
Anno di pubblicazione: 2018
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 15.120 yen

Pro:
– solido e posabilissimo;
– sculpt e proporzioni eccellenti;
– dettagliato e accessoriato;

Contro:
– troppo piccolo…
– snodi al polso troppo resistenti

Voto Finale: 9/10