L’agente Angela Balzac arriva direttamente dal lungometraggio fantascientifico di successo “Rakuen Tsuihou: Expelled from Paradise” proiettato per la prima volta in Giappone nel dicembre 2014. Alphamax non ha perso tempo e ha subito mostrato il prodotto già finito in occasione del Winter Wonder Fest 2015 e successivamente arrivata sugli scaffali nipponici il 29 settembre 2015. Scolpita da Moon, noto collaboratore della ditta, è realizzata in scala 1/8 sviluppando ben 22 cm di altezza.
Corre l’anno 2400 e Angela Balzac arriva direttamente da DEVA, una stazione spaziale orbitante, dove lavora come agente di sicurezza: nonostante abbia intorno ai venti anni di età ha il corpo di una sedicenne poiché ne ha bloccato la crescita per poter affrontare una missione nel minor tempo possibile. Questa pubblicazione è stata tratta da una scena del film, mentre Angela sta affrontando l’importante missione che la vede lanciata alla ricerca di Frontier Setter.
Angela arriva in un box di dimensioni 24.5 cm x 27.5 cm x 15.5 cm con quattro finestre dove poter intravedere il prodotto nel blister. Le finestre ai lati e quella frontale sono a forma di stella, la stessa forma dei fermagli delle lunghe code dell’agente DEVA. Per tutto il box sono presenti delle stampe del prodotto contenuto. All’interno, insieme alla statica nel blister, sono incluse le illustrazioni di montaggio.
La base è realizzata da un disco nero superiore con sotto fissata una piattaforma metallizzata. Quest’ultima, grazie al disegno realizzato sul disco superiore, dona un effetto luminoso molto particolare a seconda delle condizioni e della luce che colpisce la base. Si possono quindi vedere le piccole incisioni rettilinee con stelline ad ogni incrocio e il logo di Rakuen Tsuihou: Expelled from Paradise che hanno un effetto molto particolare e ben realizzato, lasciando soddisfatti nonostante la sua semplicità.
Ci sono alcune operazioni di montaggio da effettuare: a parte posizionare la statica sulla sua base, azione abbastanza semplice, bisogna collocare anche le lunghe code attraverso i fori alla base dei capelli. Purtroppo le stelle che fanno da fermaglio non sono realizzate in PVC morbido e bisogna essere assai delicati nel montare le code evitando forzature eccessive altrimenti il perno potrebbe spezzarsi. Si consiglia di muovere leggermente la coda durante l’inserimento nel foro; se questa tecnica non funziona si può riscaldare leggermente il PVC con il phon al fine di ammorbidirlo e rendere più facile l’inserimento del pezzo. Fatte queste operazioni si può ammirare la statica in tutta la tua interezza.
Il volto è una delle parti un po’ controverse della statica: nonostante la CGI realizzata sia un po’ rigida e di difficile trasportazione in un progetto tridimensionale come può essere una figure, Alphamax è riuscita a realizzare un volto abbastanza somigliante all’agente DEVA, ma non del tutto. Infatti quest’ultima, che appare sempre seria e scocciata, e raramente rilassata ed allegra, qui ha assunto un’espressione tranquilla e sembra quasi stia sorridendo, a seconda dell’angolazione dalla quale si osserva. Ma nonostante ciò non è da penalizzare per i motivi elencati poiché la realizzazione tutto sommato non è malvagia e non si allontana molto dal character design originale; l’unica vera nota negativa è soltanto la linea usata per disegnare le labbra che non è del tutto convincente discostandosi dal prototipo mostrato in fase di preorder.
I lunghi capelli portano già delle problematiche di montaggio già elencate in precedenza. Nonostante questo una volta applicati donano un senso di movimento alla figure, completando la statica di Angela in modo eccellente. Le lunghe ciocche sono prive di segni di segni di stampa e sono scolpite e colorate in modo del tutto pulito e realistico. Così come anche la frangetta è priva di segni di stampa ed è realizzata in modo minuzioso e fedele a quella mostrata nel lungometraggio. Sul capo porta due applicazioni perlate e dello stesso materiale lucido e trasparente delle due stelle che racchiudono le due lunghe code.
Angela veste la particolarissima suit futuristica che non lascia spazio all’immaginazione: totalmente aderente racchiude e sostiene le generose forme della ragazza. Ottima la finitura perlata che non ha bisogni di ulteriori sfumature, così come anche le parti in gomma sono realizzate con delle piccole righe nere per emulare il materiale utilizzato nella tuta originale. Sulla suit ci sono applicazioni in materiale trasparente di colore verde acqua che donano un tocco di colore e di luce rendendo la particolare tuta ancora più futuristica e gradevole alla vista, rispecchiando in pieno l’ambientazione del titolo dal quale è tratta. In mano tiene sollevata una piccola telecamera che è una componente della suit stessa, realizzata in modo semplice e senza particolari pretese da parte della ditta, seppur presentando qualche leggera sbavatura in prossimità dell’attaccatura con la mano.
Le lunghe gambe sono rese ancora più slanciate dalle particolari calzature della suit che arrivano fin sopra il ginocchio; l’arto è appena visibile sopra la parte perlata, grazie alla scultura attenta e alla colorazione più scura della pelle nella fossetta dell’osso. Anche qui ritroviamo il particolare striato nero per simularne il materiale ed applicazioni perlate e verde acqua. Le scarpe restano la particolarità data la strana forma, peculiare costume vestito dall’agente DEVA, realizzate completamente in materiale trasparente e rigido.
Per concludere Angela Balzac, nonostante alcune imprecisioni elencate nella recensione, è un ottimo prodotto per i fan del genere e soprattutto per coloro che hanno preso visione di Rakuen Tsuihou: Expelled from Paradise e ne sono rimasti folgorati. La finitura perlata è un ottimo tocco di rifinitura da parte della ditta che accentua le forme della ragazza e l’attenta scultura del busto stesso.
Nome: Angela Balzac
Produzione: Alphamax
Scala: 1/8
Anno di pubblicazione: 2015 (Settembre)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 13824 Yen
Pro:
– Posa convincente da ogni angolazione;
– base semplice ma ben realizzata;
– ottima la rifinitura della suit.Contro:
– Qualche sbavatura;
– i capelli risultano di difficile applicazione;
– la bocca poteva essere realizzata meglio.
Voto Finale: 8½ su 10