Il manga è alle battute finali, la serie anime sta proseguendo, non poteva mancare dunque il videogioco dedicato ad una delle serie più importanti per il panorama Anime: “Attack on Titan”. E grazie a Koch Media andiamo oggi a parlarvi, per la rubrica ItakonGames, di “Attack on Titan 2: Final Battle” sviluppato dal team Omega Force di Koei Tecmo Games.

L’edizione oggetto di questa recensione è quella dedicata alla versione “Final Battle“, ovvero arricchita (grazie anche ad un DLC acquistabile a parte) degli eventi presenti nella terza stagione della serie animata, la cui prima parte è stata recentemente aggiunta al catalogo Netflix.

Il videogioco si propone, nella sua Modalità Storia, di raccontare le vicende della serie partendo dalla prima stagione della serie animata. Ci ritroveremo a vestire i panni di un nuovo cadetto, che andremo a creare grazie ad un profondo editor, del 104esimo Corpo di Addestramento delle reclute. Faremo così la conoscenza di tutti i personaggi principali della serie, con grande rispetto e fedeltà verso anche quei personaggi spesso in secondo piano, immergendoci completamente nelle atmosfere del manga di Hajime Isayama. Questo alto grado di coinvolgimento purtroppo si raggiunge ad un “caro” prezzo, i personaggi sono introdotti attraverso sequenze di dialogo di varia durata. Esse, in particolare modo nella fase iniziale, tendono a smorzare molto l’azione e potrebbero “infastidire” il giocatore più desideroso d’azione. Discorso diverso per le Cutscene animate con la grafica di gioco che sottolineano i momenti più epici e importanti, esse incollano letteralmente allo schermo esattamente come accaduto nella serie animata.

Sotto il profilo tecnico il gioco è molto piacevole da vedere, la grafica ben si adatta al contesto Anime restituendo personaggi che sembrano usciti direttamente dalla serie animata.
Il gameplay richiede un po’ di pratica nelle fasi iniziali, se non si è giocata l’edizione base del gioco o il precedente capitolo, ma dopo poco si prende dimestichezza con le manovre di combattimento e movimento. L’ AMC è un piacere da usare, ci si riesce a muovere agili e veloci tra le case della città se non con qualche intoppo, e relativo stop, a causa di qualche curva più stretta o palazzo leggermente più alto degli altri. Lo scontro con i Giganti è soddisfacente ed appagante, prendere la mira e lacerarne il collo restituisce una buona dose di adrenalina, specie se si riesce ad agire in successione come solo i migliori soldati del Corpo di Ricerca sanno fare.
Le nostre armi ed il nostro equipaggiamento saranno potenziabili dal negozio dedicato, grazie sia alla moneta usata nel gioco, sia grazie a vari materiali che otterremo lacerando precise parti del corpo dei nemici, sia come ricompensa a fine missione. Oltretutto l’equipaggiamento in missione si consumerà, portandoci a dover periodicamente ricaricare le lame e il gas dell’AMC e fermarci alle stazioni di rifornimento disseminate lungo la mappa.

Il gioco però non è solo azione frenetica, potremmo approfittare dei momenti di vita quotidiana per interagire con gli altri personaggi, rispondendo alle loro domande e aumentare una dedicata barra dell’amicizia qualora la nostra risposta sia di loro gradimento. Aumentare l’amicizia con un determinato personaggio di permetterà di equipaggiare dei bonus che miglioreranno le prestazioni in battaglia.

Abbiamo provato il gioco su una Playstation Fat e purtroppo il gioco denota alcuni fastidiosi cali di frame in determinate situazioni in combattimento, come ad esempio quando i Giganti entrano in stato di furia. Essi però non compromettono il gameplay e segnaliamo come questi non siano comunque presenti nelle Ps4 Pro dove il gioco gira fluido e senza intoppi anche nei momenti più concitati. A parte qualche leggero glitch (ma che ci stanno vista la natura del gioco), non abbiamo nulla da segnalare per il videogioco sviluppato dagli Omega Force.

Ovviamente il doppiaggio Giapponese è presente, con sottotitoli in Italiano, per godere delle straordinarie voci che hanno caratterizzato l’anime. Ottima anche la soundtrack che vi accompagnerà per tutta la durata del gioco (anche se si sente l’assenza di alcune tracce storiche della serie animata). La longevità è un punto dei punti di forza di questo titolo grazie alla ricca modalità storia e le altre modalità proposte una volta essa terminata.

Prima di passare a una breve selezione di action figure e statue dedicate all’Attacco Dei Giganti, vi invitiamo a iscrivervi al nostro neonato canale Twicth.  Troverete i video del gameplay di A.O.T e ci ritroverete in streaming Live per mostrarvi tanti altri prossimi titoli.

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