Direttamente dalla celebre light novel “Muv-Luv: Alternative Total Eclipse“, presto anche serie animata, arriva la bella e sensuale Yui Takamura in versione Gekka, ispirata alla splendida illustrazione originale, prodotta da Kotobukiya in scala 1/7 e pubblicata lo scorso 27 Marzo:
Prima uscita di un set che sarà composto dalle 3 sensuali eroine protagoniste di questo titolo (Kotobukiya ha già aperto le prenotazioni per Inia Sestina e Cryska Barchenowa), la bella fanciulla arriva confezionata in un generoso box cartonato di dimensioni pari a 23 x 22 x 20 cm, decorato con l’illustrazione originale di Tasuku Iizuki dalla quale è tratta la presente statica.
Il box permette la visione del contenuto sul fronte e lati, questi ultimi due caratterizzati da forature di forma assai particolare, ovvero Yui, la bella base e le parti per assemblare l’ombrello, elemento questo di grande rilievo e interesse:
Una volta estratta la statica dal blister, e rimosse tutte le pellicole di protezione (Kotobukiya, da qualche anno a questa parte, opta per dei fogli adesivi a bassa aderenza), Yui è facilmente posizionabile sul suo supporto grazie alla sagomatura dello yukata, i cui lembi poggiano a terra assecondando gli spigoli della base. Infine basterà far scorrere l’asta dell’ombrello nella mano destra e quindi posizionare l’accessorio per completare l’operazione e poter esporre la bella riproduzione e fruirne nella sua globalità:
Egregiamente scolpita da Kerorin, che ha collaborato anche con Ques-Q, Yui Takamura è una bellezza che sprigiona composta sensualità da ogni angolazione, pregio, questo, che scaturisce da una posa estremamente femminile, accentuata dalla scelta di scoprire buona parte delle generose curve dell’eroina, in modo tale da enfatizzarne il sex appeal.
La scultura risulta essere piuttosto precisa e convincente in ogni sua parte, che si tratti della lunga chioma, caratterizzata dalle numerose ciocche a punta, dell’indumento che veste (arricchito da numerose pieghe, lembi e il generoso fiocco che troviamo dietro la schiena, parzialmente coperto dai capelli), o delle parti scoperte del corpo, che mostrano una riproduzione accurata e precisa di ogni sua parte, dal seno prosperoso alle sensuali gambe, ripiegate in modo da mettere in evidenza anche il bacino, decisamente uno degli elementi più “caldi” della figure.
La stessa cura è presente anche nella riproduzione della base e dell’ombrello; entrambi mostrano una realizzazione puntuale e precisa, in cui ogni elemento è finemente scolpito e decorato, privo di particolari imperfezioni e ben modellato:
Passando alla decorazione è difficile trovare elementi che facciano effettivamente storcere il naso, poichè il lavoro di verniciatura di ogni parte di questa statica è stato svolto con rara maestria per la ditta nipponica. Se da un lato la folta chioma raggiunge la piena sufficienza (senza però eccedere in bellezza), grazie ad una colorazione opaca e compatta, le decorazioni dello yukata la superano abbondantemente, poichè ogni parte è finemente arricchita da riproduzioni di ricami e ornamenti, alternati tra applicazioni e verniciature in loco, che esaltano la tanto apprezzata scultura dell’abito. Si noti la precisione nell’operazione di verniciatura delle fasce color oro, che percorrono maniche e busto della statica, nonchè gli elementi grafici che arricchiscono mediante lo stesso colore il grande fiocco posizionato sulla schiena.
Più che convincente la decorazione della pelle, satinata e al livello delle pubblicazioni di Kotobukiya appartenenti alla serie “4-Leaves” (collezione di punta della ditta), nonchè la bella riproduzione degli occhi, il cui taglio e colorazione rispecchia egregiamente la forma che caratterizza l’illustrazione originale.
Altrettanto ben realizzata anche la verniciatura della base, che nella sua semplicità ne esalta la scultura e sostiene in modo adeguato la riproduzione del personaggio:
In conclusione questa splendida Yui Takamura “Gekka” prodotta da Kotobukiya in scala 1/7 è un vero trionfo di bellezza e sensualità, che rende giustizia al prototipo originale, mostrato l’anno scorso nel corso degli eventi nipponici creando grande aspettativa tra gli appassionati. La statica è decisamente ben realizzata e decorata, con un livello di dettaglio e precisione tale da posizionarsi sicuramente tra i migliori prodotti mai proposti dal colosso giapponese. Vi sono delle scelte non del tutto convincenti, come la presenza di due ciocche ai lati del capo che sono state applicate in seguito rispetto allo stampo principale: questo fa sì che i giunti siano assai visibili, specialmente se si considera che la finitura satinata tende a mettere in evidenza tali difetti. Anche lo yukata , pur aderendo bene alla base, in alcuni punti mostra dei lembi che restano parzialmente sollevati rispetto al supporto, anche se si tratta di un problema poco visibile.
Decisamente sopra le righe la decorazione, specialmente per quanto concerne abiti e base, e infine menzione particolare all’ombrello, realizzato completamente in plastica rigida, a differenza di alcune pubblicazioni passate che erano corredate di una versione di carta dello stesso accessorio, rendendo quindi giustizia ad una Yui Takamura che, nel suo insieme, è indubbiamente più che convincente.
Nome: Yui Takamura -Gekka-
Produzione: Kotobukiya(Japan)
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: 2012 (Marzo)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 8000 Yen
Pro:
– scultura precisa e accurata in ogni sua parte;
– decorazione all’altezza delle aspettative;
– fedeltà della statica nei confronti dell’illustrazione originale.
Contro:
– discutibili scelte nella realizzazione della chioma;
– mancata aderenza dell’abito con la base in alcuni punti.
Voto Finale: 8½/10