Proponiamo oggi la recensione di una figure uscita ormai da diversi mesi, parliamo della deliziosa Hestia da “DanMachi – Is It Wrong to Pick Up Girls in a Dungeon?“, prodotta da Max Factory e distribuita a partire da Maggio 2016.

La statica viene consegnata in un box piuttosto grande, poiché deve contenere al suo interno anche un secondo busto ed alcune parti intercambiabili. Molto delicato ed elegante lo stile grafico del box, impreziosito da alcune trame azzurre e blu. Frontalmente troviamo un’ampia finestra tonda che, grazie alla cornice dorata, assomiglia ad uno specchio, mentre sul lato sinistro ne troviamo un’altra di forma affusolata. Sul lato destro e sul retro sono presenti diverse illustrazioni della figure con le consuete informazioni sul prodotto.

Una volta estratta la figure dal blister è necessario rimuovere le pellicole protettive presenti tra le parti removibili, ed agganciare la basetta al fianco del personaggio tramite due perni in plastica. Una volta completate queste semplici operazioni di montaggio la bella Hestia è pronta per l’esposizione, che in questa variante sviluppa un’altezza di 26 cm dalla base fino alla punta dei capelli (21 cm senza la base). La figure è scolpita in scala 1/7 dalle mani di Kuroda Masanori.

La ragazza è ritratta in maniera molto fedele alla controparte originale, con l’espressione solare e gioiosa che la contraddistingue, esaltata dai grandi e profondi occhi blu. Molto delicata la pelle della fanciulla, sul viso come su tutto il resto del corpo. I capelli, acconciati con una frangetta, sono raccolti in due code svolazzanti ai lati, che donano un convincente senso di movimento al tutto. Impeccabile la scultura generale della testa, accompagnata da una semplice ma efficace colorazione. Come si può vedere dalle immagini sottostanti, la bocca è caratterizzata da un tratto incompleto, scelta stilistica abbastanza discutibile dal nostro punto di vista; nella nostra copia lo stacco risulta molto più accentuato rispetto alle foto ufficiali del prototipo, tanto da farlo sembrare un errore di produzione.

La giovane Dea veste un candido e delicato vestito bianco, molto semplice, con una scollatura che ne mette in risalto il prosperoso seno, sotto cui passa un laccetto blu, del medesimo colore che ritroviamo in altri ornamenti dell’abito. Scolpito in maniera impeccabile, evidenzia le sensuali forme della ragazza, accentuate inoltre da una perfetta colorazione, con diverse sfumature più scure in prossimità delle pieghe del vestito. Quasi completamente scoperta invece la schiena della fanciulla, così come le braccia, lasciando percepire la cura che Max Factory ha impegato nella realizzazione della pelle. Mani e polsi sono invece coperti da dei guanti, sempre bianchi.

L’abito molto corto copre appena l’intimo della ragazza, lasciandone sostanzialmente scoperte le gambe, piegate a “V”, in cui nuovamente la stesura del colore risulta assolutamente impeccabile ed appagante alla vista.

Come anticipato in precedenza, in dotazione è presente un busto intercambiabile che permette una seconda soluzione espositiva altrettanto convincente. In questa variante le braccia sono alzate verso l’alto, con le mani ravvicinate alla testa. Il cordino blu legato alle braccia in questo modo viene sollevato a livello del seno, comprimendolo e donando un pizzico di sensualità in più. Questa configurazione permette inoltre di ammirare interamente il corpo della Dea, finemente scolpito e decorato con cura minuziosa.

Anche in questa versione il livello qualitativo rimane molto alto, e seppur il design del personaggio sia innegabilmente semplice, il risultato finale riesce ad appagare totalmente, grazie alla pulizia e alla perfezione di scultura e decorazioni. Il tutto rispecchiando al meglio il carattere allegro e solare della fanciulla.

Tirando le somme, Max Factory come sempre non delude, consegnando ai clienti un prodotto di alta qualità, riuscendo a far risaltare anche un personaggio molto semplice come questo. Sicuramente la dotazione di una base più ricercata e curata avrebbe potuto rendere più appetibile il prodotto, che in questo caso punta tutto sul personaggio. L’unica cosa che ci lascia perplessi è la scelta stilistica con cui è stata realizzata la bocca, un tratto uniforme e classico avrebbe sicuramente lasciato tutti soddisfatti.

Nome: Hestia
Produzione: Max Factory
Scala: 1/7
Anno di pubblicazione: 2016 (Maggio)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 12800 Yen

Pro:
– Riproduzione fedele del personaggio;
– Scultura e colorazione di alto livello;
– Doppia possibilità di esposizione.

Contro:
– Scelta stilistica discutibile per la bocca;
– Base anonima.

Voto Finale: 8.5/10