Torniamo a parlare di Gecco, azienda produttrice di favolose statiche in PVC spesso tratte dal mondo dei videogames. Prima di cominciare, vi segnaliamo alcune nostre precedenti recensioni relative a tante loro figures. Potete trovarle a questo link.

Quest’ultima uscita va ad arricchire la linea dedicata al brand di Metal Gear Solid, licenza che probabilmente ha segnato il primo vero successo della ditta giapponese. Storicamente essa ha proposto una serie di figures di altissima qualità dei migliori personaggi della saga di videogames di Konami.

Inutile scrivere che attendevo da tempo l’arrivo di questa statica, sia per il personaggio che rappresenta, sia per la qualità che mi aspettavo dal prodotto finale.

Diciamocelo: è valsa la pena aspettare.

“Una volpe in difficoltà è più pericolosa di uno sciacallo!”

E’ Cyborg Ninja, il cui vero nome è Gray Fox, a pronunciare queste parole in fin di vita durante l’epico combattimento contro il Metal Gear REX pilotato dal Liquid Snake alla fine di Metal Gear Solid, capolavoro di Hideo Kojima per Playstation uscito in Europa ormai nel lontano 1999.

Nonostante siano passati ben 20 anni (curioso di sapere quanti di voi, come me, stanno pensando “sono davvero così vecchio?”), l’iconico personaggio dal nome in codice “Gola Profonda”, è rimasto nel cuore degli appassionati della saga per sempre. La sua innata agilità e forza, il rapporto con il protagonista Solid Snake, i risvolti nella trama e il suo passato e l’alone di mistero che permeava attorno alla sua figura l’hanno reso celebre per sempre.

Non dimentichiamoci di citare e ringraziare il character designer Yoji Shinkawa, storico collega di Kojima da decenni, che ha dato forma a lui e a tutti i personaggi e mecha della saga.

L’azienda Gecco non poteva omaggiare meglio Gray Fox, ricreando una versione in tre dimensioni di una qualità che appare, sin dalle prime impressioni, spaventosa. La scatola è come sempre ben disegnata e ricca di stampe che richiamano il videogame. Presenti 4 piccole finestre trasparenti anteriori che simulano il casco del personaggio attraverso le quali è possibile intravedere il blister di plastica all’interno del pacco che protegge la statica.

All’interno di essa troviamo la figure, un braccio e una testa alternativa, la base, la katana e delle munizioni. Prendendo in mano la figure, si ha subito l’impressione di una figure di alto livello grazie anche al peso particolarmente sostenuto per una figure in PVC. Essa risulta solida al tatto e ben scolpita. Segnaliamo inoltre che anch’essa è riprodotta in linea con le altre uscite della stessa serie, in scala 1/6,

Per comprendere meglio la complessità dietro questa tipologia di lavori, vi voglio mostrare alcune foto divulgate tempo fa che mostrano la quantità di componenti usati per lo sviluppo della statua. Sono ben 113 pezzi in PVC/ABS… impressionante. La stessa Gecco comunica che la testa è in assoluto una delle strutture più complesse mai create dall’azienda.

Dopo un semplice montaggio, mi ritrovo tra le mani Gray Fox in tutto il suo splendore. Per quanto riguarda la scultura, niente da dire: Gecco non poteva raffigurare meglio il personaggio. Estremamente fedele nel design e la posa, seppur statica, riesce a trasmettere il suo carisma e a ricalcare le sue caratteristiche fisiche.

Una soluzione tecnica interessante è stata adottata per i caricatori sui fianchi: essi sono calamitati, quindi senza nessun foro di aggancio.

Altra chicca assolutamente interessante è la luce del casco. Grazie ad un apposito interruttore posto sotto di esso, possiamo accenderla. Effettivamente non è troppo comodo, ma va comunque riconosciuta la difficoltà tecnica nel realizzarlo senza andare ad intaccare il design.

Parlando di colorazione, niente da dire se non che è ineccepibile. La parti cromate e lucide bronzate si integrano bene con i pezzi di armatura e la tuta blu è ricca di sfumature per delineare la muscolatura. Le righe nere per tutto il corpo sono sempre precise e totalmente assenti da ogni sbavatura di sorta. Ben realizzate anche le scritte che trovano posto in tutto il corpo, come da design originale.

Andiamo ora a cambiare la testa con il casco aperto e il braccio alternativo. La testa mostra il viso provato dagli esperimenti della dottoressa Clark, capo medico della FOXHOUND. Il viso sfregiato è fedele all’originale e la colorazione rende bene l’idea dei disturbi dovuti all’assunzione di droghe che gli alteravano la mente.

Consigliamo un po’ di attenzione quando cambiate le teste poichè sono molto delicate. Il secondo braccio invece, va a sostituire quello con la spada, ed è il cannone usato nello scontro finale il Metal Gear REX.

La base plastica, seppur semplice, raffigura egregiamente un tipico pavimento della base di Shadow Moses con alcuni detriti.

In conclusione, ci troviamo di fronte a una delle più belle statue prodotte da Gecco, nonchè sicuramente la migliore rappresentazione di Cyborg Ninja Gray Fox e una degli oggetti da collezione più belli tratti da Metal Gear Solid. Painting praticamente perfetto, scultura, complessità ingegneristica e fedeltà del personaggio la rendono praticamente imprescindibile per gli amanti del genere.

Gecco si è superata ancora una volta.

Una foto con tutte le uscite Gecco di Metal Gear Solid.

 

Nome: Metal Gear Solid – Cyborg Ninja 1/6 Scale Statue by Gecco
Produzione: Gecco
Scala: 1/6
Anno di pubblicazione: 2019 (Marzo)
Tiratura: Standard
Prezzo di listino: 36800 yen

Pro:
– Scultura e painting egregi;
– Posa e fedeltà con il personaggio;
– Impressionante lavoro ingegneristico per il corpo
e in particolare per la testa, dotata di luce;
– Una testa in più di ottima fattura e braccio intercambiabile

Contro:
– Attenzione alle teste delicate

Voto: 9,5/10

Foto: lother74

Testo: Amaca