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In occasione del quarantesimo anniversaio dei chogokin Bandai approfitta per sfornare dei pezzi da 90, proponendo ai propri fan dei recolor di pezzi al momento di difficile reperimento: parliamo del GX-08 40th Aphrodai e GX-01R 40th Mazinger Z.
In questo articolo trattiamo il secondo citato, l’intramontabile Mazinger Z, capostipite indiscusso del super robot (anche se non il primo ad essere stato interpretato come tale in Giappone), pilotato dal focoso Koji Kabuto (in Italia Rio Kabuto). Nei prossimi giorni analizzeremo anche Aphrodai.
Confezione lussuosa, su sfondo satinato nero e caratteri dorati.
Il contenuto? Quì la cosa si fa subito interessante, dato che troviamo qualche novità rispetto alla prima edizione. Ma andiamo per ordine: la numerazione del SOC evidenzia il fatto che proprio il Mazinger Z è stato il primo della linea Soul of Chogokin (GX-01 del 1997); il vecchio prodotto presentava non pochi difetti, soprattutto per quel che riguarda le proporzioni e lo sculpt generali, per cui Bandai realizzò nel 2002 il GX-01R, modificandone la colorazione, le proporzioni, lo sculpt generale (in particolare la testa) e aumentando la percentuale di metallo (le cosce). Sfortunatamente, benchè già il livello fosse alto, la testa non appaga tutti i collezionisti per la sua particolare concezione, così, ancora una volta nel 2008 Bandai realizza un nuovo Mazinger, il GX-01R+, variando la colorazione e la testa, realizzando quella che probabilmente oggi è considerata la migliore tra i Mazinger! Particolarità della confezione fu quella di non includere gli Iron Cutter. Quest’ultima è però era a tiratura limitata, per cui allo stato attuale è di difficile reperimento e a prezzi elevatissimi.
Arriviamo finalmente ai giorni nostri, con il GX-01R 40th Anniversary, che di fatto riprende lo stampo del GX-01R+, ma con una colorazione metallizzata e, piacevole sorpresa, include gli Iron Cutter! E’ finalmente arrivato lo Zetto definitivo? Lasciamo al singolo collezionista la risposta, poichè non può che essere soggettiva. Per quanto ci riguarda questo modello rappresenta uno dei migliori Mazinger Z di sempre: completo di Iron Cutter, Jet Scrander, Missile centrale, Hover Pilder e Jet Pilder… insomma tutto quello che deve avere Mazinger Z!
Perfetto l’agganciamento del Jet Scrander (che può muovere le ali su o giù per variare l’assetto di volo).
La posabilità non è il punto di forza di questo modello, ma è accettabile come minimo sindacale. Da segnalare le articolazioni a scatto delle spalle e delle ginocchia molto efficaci e solide, mentre l’agganciamento dei magli è calamitato e perfettamente congegnato.
Le armi di Mazinger sono al completo: l’Iron Cutter è sparante grazie all’avambraccio apposito dotato di molla e leva di lancio; il missile centrale, anch’esso sparante, si aziona dal pulsante posto al fianco sinistro del robot (occhio alla molla molto potente); il lancio dei missili perforanti è realizzato tramite apposito accessorio che sostituisce il gomito.
Il dettaglio della testa è impressionante, così come quello delle navicelle Hover Pilder, presente in configurazione ad ali aperte e chiuse, e del Jet Pilder, in cui le ali possono essere rimosse per poterlo agganciare alla testa:
La basetta espositiva ospita tutti gli accessori e la targa di riconoscimento è un rilievo in plastica sganciabile.
Confronto con il GX-01R (a destra):
Confronto con il GX-01R+ (a sinistra):
Foto di gruppo, nell’ordine da sinistra: GX-01R 40th, GX-01R, GX-01R+ :
In conclusione questo modello può tranquillamente essere considerato tra i migliori SOC di sempre, grazie anche al suo design minimalista, ma soprattutto grazie ad una realizzazione impeccabile per quanto riguarda le proporzioni, lo sculpt, la verniciatura, la cura dei dettagli e la completezza degli accessori che replica quanto visto nella serie animata. Inoltre la percentuale di metallo è elevatissima e la plastica si limita alle mani, alla testa, al Jet Scrander e alle alette pettorali.
Il prodotto è inoltre appetibilissimo sia per gli appasionati di Mazinger che per i collezionisti di robot, anche grazie ad un rapporto qualità/prezzo che non ha rivali.
Nome: GX01R 40th – Soul of Chogokin
Produzione: Bandai
Scala: non in scala
Anno di pubblicazione: 2014
Tiratura: nd
Prezzo di listino: 60 euro circa
Pro:
– solidissimo;
– verniciature impeccabili;
– curatissimo nei dettalgi;
– pieno di metallo.Contro:
– posabilità dei classici SOC.
Voto Finale: 9.5/10