La linea Nendoroid è una serie di successo edita Good Smile Company che ritrae i personaggi più famosi e richiesti, del panorama videoludico ed animazione giapponese, sul mercato del collezionismo in versione deformed, purtroppo spesso e volentieri nel mirino da parte dei contraffattori dato il loro incredibile richiamo di potenziali clienti, talvolta ignari della falsificazione o poco informati. Il falso Nendoroid che verrà preso in esame in questo articolo è quello del protagonista di The Legend of Zelda: Majora Mask 3D, nonché Link e Talt, la piccola fatina che accompagna l’eroe attraverso le sue incredibili avventure. Uscito sul mercato nipponico il 21 aprile 2016 al prezzo di 4500 Yen, è stato realizzato da parte della ditta in occasione dell’uscita del remake della serie di origine di casa Nintendo.
Il box purtroppo è tristemente simile alla versione autentica del prodotto; non compare tuttavia il logo di Good Smile Company in alto a destra, che rappresenta il primo indizio di facile visione per comprendere l’autenticità o meno del prodotto.
Nonostante non sia visibile in queste foto, si ricorda che i prodotti originali sono sigillati con un adesivo opaco tondeggiante al contrario del normale nastro adesivo utilizzato per le contraffazioni, e che sul retro molto probabilmente sarà presente il logo “CE“, ovvero “Cina Export“, anziché “Made in China” di tutt’altro significato. Talvolta sui prodotti originale è anche possibile leggere “Made In Japan” a seconda della fabbrica di produzione di provenienza.
Non è dato sapere, per mancanza di immagini, se il prodotto è custodito in un unico blister anziché due come nella versione autentica; tuttavia è possibile riconoscerlo anche tramite altri elementi nonostante la buona fattura che tutto sommato è stata riservata a questa pubblicazione. La prima differenza è sicuramente la base sostegno, che vale per tutte le pubblicazioni false della linea Nendoroid, che appare totalmente lucida anziché opaca. Gli altri elementi appaiono esattamente come la versione originale, portando in potenziale errore data l’estrema somiglianza visiva che questo prodotto contraffatto offre.
Foto del Bootleg:
Foto dell’Originale:
I difetti ad uno sguardo più attento sono ben visibili. Sono presenti diversi segni di stampa e sbavature di colore, negligenze totalmente inesistenti data l’estrema cura ed attenzione che Good Smile Company presta per i propri prodotti. I capelli appaiono così realizzati in modo grossolano e di un colore fin troppo acceso rispetto alla versione autentica; anche i vestiti godono di una finitura approssimativa con evidenti segni di stampa, presenti anche sulle braccia intercambiabili. Talt è l’esempio lampante della povertà dei materiali utilizzati e dell’immensa differenza dal prodotto originale, infierendo ulteriormente sulla stesura del colore applicato, molto più povera e meno marcata, visibile soprattutto sulle ali; anziché andare gradualmente dal verde fino alla visione dalla finitura trasparente, compare quasi bianca e completamente opaca.
Anche le varie parti non combaciano totalmente tra di loro; soprattutto nella collocazione della Maschera di Majora si nota come sia posizionata male e non copre perfettamente i capelli di Link (senza tralasciare l’eresia di montare due maschere contemporaneamente, impossibile nel gioco). La Maschera Deku è molto più scura della versione originale, dove sono visibili anche dei segni di stampa sulle piccole piume sulla parte superiore. Anche le Orecchie da Coniglio sono montate male, fin troppo rialzate rispetto la versione originale, dato lo spessore più grosso delle parti in gioco. La Maschera Goron e la Maschera Zora presentano alcune sbavature e differenze nelle tonalità di colore, entrambe decisamente più scure rispetto le originali. In particolare la Maschera Zora presenta una piccola rientranza sulla parte superiore, che non è presente nella copia autentica.
Foto del Bootleg:
Foto dell’Originale:
In conclusione si consiglia di essere sempre più scettici e critici nell’acquisto compulsivo dei prodotti, che siano buon affari in aste online, fumetterie e fiere; è sempre bene osservare bene il tipo di prodotto che si ha difronte, soprattutto controllare sulla scatola l’assenza di sticker o loghi delle aziende produttrici o di coloro che cedono la licenza, che non è altro il primo indice di ritrovarsi con una contraffazione tra le mani. Per approfondire ulteriormente l’argomento si invita a leggere questa guida esaustiva e si invita a contattare per chiarire qualsiasi dubbio. Si consiglia ovviamente di acquistare presso fumetterie fidate e di diffidare anche da venditori scorretti, in particolare su internet, che vendono questa merce contraffatta utilizzando immagini di stock, con il rischio di rilevarsi una grandissima fregatura.