Durante le ultime settimane sono stati molti i falsi riscontrati effettuando ricerche su internet e nel corso delle classiche fiere del fumetto.
itakon.it vi propone una piccola carrellata di fotografie per portare all’attenzione dei suoi lettori l’esistenza di alcune figures molto gettonate e di recente produzione.
Per alcune di queste sono disponibili pochissime immagini, pertanto il presente articolo è da considerarsi come una notifica della loro esistenza, al quale seguiranno (quando possibile) dei singoli focus per meglio illustrare le caratteristiche dei falsi, specialmente quelli più pericolosi.
Si parte con Kirino Kousaka TRUE END ver., magnifica realizzazione di Max Factory edita con tiratura Limited/Exclusive, già recensita su itakon.it.
Si nota subito la presenza della finestra sul fronte del box, assente nella confezione del prodotto originale, nonchè alcuni brutti segni e sporcature sulla parte inferiore dell’abito dell’esemplare presente nelle foto.
All’interno della confezione la base a forma di scalinata è corredata del tappeto in velluto rosso, mentre nella seconda immagine, inspiegabilmente, questi non è più presente, quindi è probabilme che l’accessorio non stia bene al suo posto rispetto all’originale:
Anche la bella Lucifer Swimsuit ver. prodotta da AMAKUNI con tiratura Limited/Exclusive, uscita in Giappone circa un mese fa, è stata contraffatta.
La confezione ricalca le grafiche del prodotto ufficiale, ma l’immagine della figure fuori dal box mostra una finitura lucida piuttosto approssimativa della pelle, e un volto leggermente deformato rispetto all’originale:
La bella Ikaruga da “Senran Kagura” di Vertex, recentemente proposta in ristampa, riceve un pessimo trattamento, con pelle decisamente mal riprodotta e colore delle calze che differisce notevolmente da quello della figure ufficiale:
Da “Kara no Kyoukai”, anche per l’amatissima Shiki Ryougi di Kotobukiya viene notificata l’esistenza di un bootleg:
Bootleg molto approssimativo anche per la deliziosa Yoshino da “Date A Live” prodotta da PLUM:
Dalla serie “Kuroko no Basket” arriva il falso di Taiga Kakami prodotto da MegaHouse, tra l’altro confezionato nel box che riporta la dicitura del compagno di squadra Tetsuya Kuroko, imperdonabile errore:
Il Nendoroid della deliziosa Miku Hatsune Magical Snow 2014 ver. venduta come esclusiva del Wonder Fest 2014 Winter riceve un pessimo trattamento come bootleg, insieme alla sua particolarissima confezione:
Mikasa Ackerman da “Shingeki no Kyojin” (L’Attacco dei Giganti) in versione figma di Max Factory, tristemente contraffatta e con alcune evidenti differenze (finitura lucida della chioma, vernice imprecisa in alcuni punti), seppur di notevole pericolosità:
La meravigliosa Momo Belia Deviluke da “To Love-ru Darkness” in scala 1/6 di Max Factory, già recensita su itakon.it! La confezione appare fin troppo ben riprodotta, mettendo in serio pericolo l’acquisto sia in fiera che online presso store non ufficiali o certificati. La figure mostra invece alcuni segni d’imprecisione, come l’attacco della gamba, che lascia uno spazio antiestetico, tracce di colore sulla chioma e qualche piccolo dettaglio sparso. Tuttavia è un pezzo particolarmente pericoloso:
Il Nendoroid di Mikoto Misaka da “To Aru Kagaku no Raigun”, recensito insieme alla compagna Kuroko Shirai su itakon.it. Sicuramente di pessima fattura, ma non mancherà il suo consueto appuntamento sugli scaffali degli stand che offrono 1 Nendoroid a 15€ o 2 a 25€, tristemente famosi durante gli eventi del nostro bel paese:
Per gli appassionati di “Slam Dunk” non poteva mancare Takenori Akagi di TK Holdings, altra linea di figures molto gettonata dai falsificatori:
Infine la bellissima Alleyne Swimsuit ver. di Orchid Seed, già recensita su itakon.it, riceve un pessimo trattamento in versione suntan (abbronzata), e sebbene proprio di recente la ditta abbia svelato l’intenzione di produrne una ufficiale nella medesima colorazione sui magazine nipponici, ricodate che non è ancora stata nemmeno proposta per il preordine, quindi diffidate da chi la offre in vendita:
Nell’attesa della disponibilità di maggiori informazioni ricordate le regole base per smascherare un falso (fate sempre riferimento all’articolo base della presente rubrica), oltre a quanto già illustrato poche righe più su.
Acquistate con giudizio e da negozi affidabili e sicuri, affinchè non si corra il rischio di ricevere merce contraffatta, e nel caso di eventi e fiere spendete un minuto di più per osservare bene i prodotti prima di acquistarli, poichè un buon affare “apparente” potrebbe rivelarsi poi in una grossa “fregatura”.
Per qualsiasi dubbio non esitate a contattarci, il team di itakon.it è sempre a vostra completa e totale disposizione, e sarà lieto di venirvi in aiuto per darvi supporto.