Quando a fine febbraio scorso abbiamo parlato di Olivier C e del suo drone “carrozzato” Millennium Falcon in questo articolo vi avevamo lasciato preannunciando che avremmo ancora sentito parlare di lui. Ebbene il talentuoso modellista non si e’ fatto attendere tanto, ed ha realizzato la seconda customizzazione del suo quadricottero, che questa volta ha assunto le sembianze di un letale Tie Interceptor.
Stesso materiale del Falcon, fogli di stirene di vario spessore, ed una linea che viene sporcata in misura minore dalla presenza delle quattro eliche, per un impatto estetico ancor piu’ d’effetto rispetto al veicolo pilotato da Han Solo!
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- Sagome da ritaglio in carta, gatto per riferimento scala
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- I vari pezzi vengono tagliati
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- E il Tie Interceptor inizia a prendere forma
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- Viene installato il quadricottero
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- Ma ancora non ci siamo, le eliche toccano
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- Finalmente gli ingombri vengono rispettati
Ma come solo gli aereomodellisti sanno, purtroppo le cose spesso e volentieri non vanno bene al primo tentativo, e per questo modello in particolare di tentativi ce ne sono voluti parecchi. Primo start, il Tie si solleva timidamente per ricadere subito sulla parte posteriore, con un tripudio di schegge di fibra di carbonio ovunque.
Il modello pesa decisamente troppo per sperare di farlo volare, cosi’ Oliver deve optare per una riduzione delle dimensioni dei pannelli solari laterali: meno fedelta’, ma piu’ divertimento.
Secondo start, parecchi tagli, regolazioni ed eliche dopo (14 ad essere precisi) il volo e’ finalmente stabile.
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- Il Tie si solleva e sembra stabile
Si puo’ passare ad una verniciatura piu’ fedele all’originale, in modo da presentarsi in gran spolvero per il volo inaugurale.
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- Verniciato fa un gran bel figurone
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- Assieme al suo predecessore, il Millennium Falcon
Purtroppo l’illusione dura poco, giusto il tempo di passare dal volo stazionario a quello dinamico per rendersi conto che il modello e’ ancora troppo, troppo instabile. Dannati ribelli, ma avrete vita facile ancora per poco!
A mali estremi, estremi rimedi. L’estetica viene definitivamente sacrificata alle leggi dell’aerodinamica, cosi’ i pannelli solari diventano definitivamente (e tristemente) rettilinei, senza nessun accenno all’angolazione della controparte cinematografica. Ma l’effetto scenico e’ ancora notevole.
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- I pannelli laterali vengono raddrizzati completamente
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- Finalmente si vola!
Ed ogni eventuale delusione concorderete con noi che scomparira’ completamente non appena vedrete il filmato in notturna, assieme al Falcon e completo di effetti sonori!
Ancora complimenti vivissimi al bravo Olivier, ma siamo certi che sentiremo parlare di lui prestissimo perche’ non crediamoche stara’ fermo per molto.
