L’attacco hacker alla Toei Animation continua ad essere una delle notizie più chiaccherate di questo inizio 2022. Con questo attacco all’organizzazione che ha provocato non solo il ritardo di nuovi episodi di One Piece, Digimon, Dragon Quest e altre serie anime prodotte dalla società, ha anche portato Dragon Ball Super: Super Hero (probabilmente la più grande uscita di film anime dell’anno) a essere ritardata a tempo indeterminato.

In un recente rapporto della testata giornalistica NHK, è stato rivelato che l’attacco di hacking a Toei Animation è stato un attacco “ransomware”, il che significa che coloro che hanno messo insieme l’hacking stavano chiedendo un risarcimento finanziario per porre fine all’attacco. Secondo l’azienda l’impatto sulla produzione quindi sembra continuare. Attualmente, Dragon Ball Super: Super Hero non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma non solo.

Un altro film che deve ancora essere rivelato se influenzato o meno dall’hacking è One Piece: Red, che doveva arrivare ad agosto e finalmente riportare Shanks nella serie, ma anche di questo progetto non si hanno notizie certe.

n una versione ufficiale, Toei Animation ha detto questo come aggiornamento ai fan:

“Stiamo ancora indagando sulla situazione dettagliata e stiamo lavorando alla normalizzazione. Ci scusiamo profondamente con i nostri fan per la loro preoccupazione”.

Non ci resta quindi che aspettare e incrociare le dita. Voi che ne pensate? Fateci sapere la vostra opinione sui nostri social media! Non dimenticate di seguirci su InstagramFacebook, Telegram e sul nostro canale Youtube per video sul mondo sul collezionismo e non!