Le università e le strutture di ricerca di tutto il mondo stanno correndo per trovare possibili cure e rimedi per il COVID-19, ma una speranza arriva anche dal nostro amato Giappone tramite il succo tannino dei cachi.
Secondo una ricerca presso la Nara Medical University, il succo di tannino di cachi, il quale è da sempre stato tradizionalmente usato come colorante per secoli, ha rivelato una caratteristica sorprendente del liquido: in dosi altamente concentrate, può rendere il coronavirus praticamente innocuo.
I ricercatori della Nara Medical University lo hanno testato mescolando coronavirus, saliva e succo di tannino di cachi, quindi lasciando riposare la miscela per 10 minuti. Quando i 10 minuti erano trascorsi , il virus era stato disintossicato.
Tuttavia, c’è un problema. Non è il succo di un qualsiasi vecchio cachi e deve essere preparato in un certo modo. La miscela utilizzata è stata creata spremendo prima i cachi astringenti o acerbi, facendoli fermentare e invecchiandoli . (Soranews)
Quindi, mangiare un caco maturo, non farà assolutamente nulla, ma può essere confortante per alcuni sapere che una potenziale cura naturale è ora cantiere (ed è giusto in tempo anche per la stagione dei cachi in Giappone).